Arrestato per truffa ex promotore finanziario

Liguria

Coinvolti nell'attività illecita la moglie e un avvocato

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Un ex promotore finanziario, radiato nel 2004, Francesco Rotondo, è stato arrestato dalla Guardia di finanza di Savona. L'uomo è finito in carcere con le accuse di truffa, autoriciclaggio, abusivismo finanziario e trasferimento fraudolento di valori. Indagati la moglie sudamerica e un avvocato del Foro di Savona che sosteneva l'arrestato con una consulenza e che a sua volta compiva abusivismo finanziario.
    L'ex promotore vendeva prodotti finanziari promettendo cospicui interessi. Le indagini, nate da alcune denunce, hanno permesso di accertare che sono state almeno 25 le persone truffate, per un giro d'affari di 1,4 milioni. La cifra è stata sequestrata, come un'auto di lusso. Tra i clienti persone in difficoltà economiche, piccoli imprenditori e pensionati: tra questi un'anziana vedova che ha consegnato al truffatore tutti i risparmi .
    L'arrestato dirottava le somme consegnatogli verso investimenti altamente rischiosi che talvolta, nel breve periodo, potevano produrre ampi guadagni, ma che nel medio e lungo termine si sono rivelati un fallimento.
    La raccolta del risparmio serviva anche a coprire le spese private rilevanti della ventenne moglie sudamericana. La donna si è anche prestata a riciclare parte dei proventi illeciti con intestazioni fittizie di beni.
    Buona parte dei proventi illeciti, invece, è risultata essere stata "autoriciclata" dall'indagato con operazioni accertate per un importo pari ad almeno 350.000 euro. (ANSA).
   

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