Fincantieri ricostruisce il porto 'Riva' di Rapallo

Liguria

Storico porticciolo devastato da mareggiata 2018

 Fincantieri Infrastructure, attraverso la sua controllata Fincantieri Infrastructure Opere Marittime, ha firmato il contratto per la ricostruzione, rafforzamento e ampliamento del porto turistico 'Riva' di Rapallo. I lavori dovrebbero partire a giugno e durare circa 15 mesi. Il porticciolo, creato da Carlo Riva, è di fatto il primo porto turistico italiano, progettato e costruito nel 1971. Nel 2018 è stato profondamente danneggiato dalla mareggiata. 

"È un primo passo importante verso la ricostruzione del porto e per la messa in sicurezza della città e ci auguriamo che i lavori possano partire come da cronoprogramma i primi di giugno. Siamo fieri che a lavorare sia lo stesso soggetto che ha ricostruito il ponte di Genova». Marina Scarpino, direttrice del Porto Carlo Riva di Rapallo, commenta così l'accordo con la società di Fincantieri per la ricostruzione dello scalo del Tigullio danneggiato dalla mareggiata del 2018. "Si tratta di ricostruire e fortificare la diga sud che sarà alta 7 metri e verrà difesa da 240 mila tonnellate di massi naturali" ha detto Scarpino che illustra come si stiano portando a compimento tutte le parti burocratiche per far partire l'intervento della durata di circa 16 mesi e del costo complessivo di 35 milioni di euro. Intanto il porto di Rapallo, primo scalo turistico italiano, è pronto a riaprire i battenti: "Ci prepariamo alla riapertura del porto estivo - conclude Scarpino -. abbiamo pronto un piano degli ormeggi da presentare alla Capitaneria di Porto per una sessantina di imbarcazioni sul lato del molo Langano. Anche questo un piccolo grande passo verso la normalità".
   

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