Autofiori: Abbiamo fatto un'impresa. Toti: Opera in tempi record
E' stato inaugurato, a meno di tre mesi dal crollo, il viadotto 'Madonna del Monte', sulla carreggiata nord della A6 Savona-Torino, investito il 24 novembre 2019 da una imponente frana scesa dalla vicina collina.
La riapertura al traffico è prevista per domani alle 5. Al taglio del nastro c'erano il ministro per le Infrastrutture De Micheli, il governatore Toti, il sindaco di Savona Caprioglio, i vertici di Autofiori, il presidente della Provincia Olivieri, il deputato della Lega Rixi e gli amministratori valbormidesi.
I concessionari autostradali "sono custodi di un bene che è di tutti noi", ha detto De Micheli, intervenendo alla inaugurazione. L'Ad di Autofiori, Bernardo Magrì ha detto: "Abbiamo fatto il possibile per aprire questo ponte nel più breve tempo possibile. Abbiamo fatto un'impresa". Il presidente Toti ha sottolineato i tempi record della ricostruzione e ha detto: "La lezione del Morandi ci ha fatto reagire in modo efficace. Siamo un esempio per il Paese".
Il nuovo viadotto è in acciaio, lungo 58 metri e realizzato in un'unica campata senza pilastri intermedi per scavalcare interamente la zona oggetto della frana. La costruzione è avvenuta in circa 70 giorni, in anticipo rispetto ai tempi originariamente previsti, e ha visto l'impegno di una media giornaliera di 40 addetti in rappresentanza delle 27 società impegnate nei lavori sotto il coordinamento di Itinera. L'impalcato, del peso di circa 300 tonnellate, è stato realizzato in acciaio corten, scelto per le caratteristiche di resistenza alla corrosione e agli agenti atmosferici. "Dal novembre 2012, quando abbiamo iniziato a gestire il tronco A6 a oggi, a fronte di 446 mln di euro di ricavi totali abbiamo speso 510 mln di euro, di cui circa 290 tra investimenti (circa 180 mln) e manutenzione (circa 110 mln)", ha detto Magrì (ANSA).