Ragazzino 12 anni ancora in terapia intensiva
Il ragazzino francese di 12 anni, ricoverato al pediatrico Gaslini di Genova dopo essere stato colpito in faccia da un cassonetto lanciato sulla tenda dove dormiva con la famiglia sulla spiaggia di Bergeggi (Savona) è ancora in prognosi riservata e tuttora ricoverato in terapia intensiva per monitorare l'evoluzione neurologica. Lo rende noto la direzione sanitaria dell'istituto Gaslini. Il ragazzino ha subito un grave trauma cranio facciale nella notte di venerdì scorso. Intanto proseguono serrate le indagini dei carabinieri che, secondo quanto appreso, pur non escludendo alcuna pista sembrano privilegiare il "gesto folle, sconsiderato" piuttosto che l'azione di un gruppo di 'anti-campeggiatori'. Secondo gli inquirenti non è escluso che possa esser stato "il gesto di un ubriaco".
"Chi sa qualcosa parli. Chi ha gettato quel bidone non poteva essere solo. Chiunque fosse in compagnia del responsabile o abbia visto qualcosa si rivolga subito alle forze dell'ordine". Questo l'appello del sindaco di Bergeggi Roberto Arboscello che oggi si è recato in visita al ragazzino colpito al volto da un cassonetto lanciato dalla strada sovrastante la spiaggia di Bergeggi.