Giovane: 'Sbattuto contro porta'. Poi ha coraggio per denunciare
Un ex pugile di 26 anni è stato arrestato dalla Polizia locale per "maltrattamenti in famiglia in presenza di minori". A denunciarlo è stata la compagna, 22 anni, salvata dagli agenti. E' accaduto a Marassi. La ragazza si è affacciata al balcone chiedendo aiuto, mentre teneva in braccio il figlio di 2 anni e perdeva sangue dal naso. Alcuni cittadini hanno notato la scena e hanno chiamato la polizia locale che era in zona per un altro servizio. Gli agenti, una volta in casa, hanno ascoltato il racconto di lei e di lui: lei ha detto di aver sbattuto accidentalmente contro una porta, lui che era caduta sbattendo contro la sponda del letto. In ospedale, dove le è stata riscontrata la frattura del setto nasale, la ragazza ha denunciato il marito del pestaggio. E' emerso che violenze e soprusi duravano da anni e che la ragazza per le botte era già finita in ospedale nel 2015 (30 giorni di prognosi). Le violenze sarebbe dettate dalla gelosia. L'ex pugile ora è in carcere.