Accostamento alla nazionalizzazione appare improprio
"Il governo auspica una soluzione privata della crisi che consenta il superamento in via definitiva delle attuali difficoltà". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giovanni Tria, in audizione su Carige alla Camera. La ricapitalizzazione precauzionale è temporanea e l'accostamento alla nazionalizzazione appare improprio", ha poi sottolineato. Carige "ha avanzato l'istanza" per ottenere la garanzia dello Stato "su obbligazioni di nuova emissione, la richiesta a seguito di valutazioni informali a livello di uffici tecnici e della valutazione positiva comunicata dalla Bce" sulla solvibilità dell'istituto, "è stata notificata" alla commissione europea e "siamo fiduciosi ricevere presto la relativa decisione", ha aggiunto Tria.
Intanto si apprende che la richiesta della Malacalza Investimenti di chiedere alla Bce, così come a Bankitalia, la documentazione relativa alla decisione sul commissariamento di Carige, per poi valutare un eventuale ricorso alla Corte di Giustizia europea, potrebbe non sortire il risultato voluto. La procedura di 'Public access request', nella quale rientra l'iniziativa dei legali del maggior azionista dell'istituto genovese, prevede che l'autorità di Vigilanza abbia una ventina di giorni per rispondere, scadenza rinnovabile per altri 20 in caso di domande di particolare complessità e ampiezza. La Bce, che interpellata sulla vicenda oppone un 'no comment', non ha peraltro l'obbligo di fornire la documentazione. Se decide di non consegnare parte o tutti i documenti deve tuttavia dare una risposta spiegando le ragioni che impediscono di condividerli.