Cgil, Cisl e Uil, 'Partiti e istituzioni spariti, anche Regione'
(ANSA) - MASSA (MASSA CARRARA), 11 NOV - Domani venerdì 12 novembre sciopero provinciale dell'industria indetto da Cgil-Cisl-Uil di Massa Carrara per la vertenza Sanac, l'industria specializzata in refrattari speciali per la siderurgia. Prevista una manifestazione dalle 9.30 davanti allo stabilimento con corteo che, transitando sulla statale Aurelia, raggiungerà la sede del Comune.
"Abbiamo aspettato un tempo giusto e congruo di circa sei mesi dalla proclamazione dello stato di agitazione territoriale dichiarata all'assemblea dei quadri e delegati Cgil Cisl Uil Massa Carrara a marzo - spiegano Cgil, Cisl e Uil di Massa Carrara - Sia le istituzioni locali, ma anche i singoli partiti, e soprattutto la Regione Toscana, sono letteralmente spariti, assenti, nonostante le nostre ripetute sollecitazioni. Oggi, con l'aggravarsi della situazione e l'ultimo aggiornamento della vertenza Sanac, ci troviamo a raccogliere i cocci" della vertenza. Le sigle affermano che "non si tratta di competere e soccombere con fondi di investimento offshore ma piuttosto 'solo' di pasticci all'italiana. La gestione commissariale sta procedendo con l'escussione della fidejussione e con l'indizione di una nuova gara per l'acquisizione del gruppo Sanac. Questo è inaccettabile. Dopo due anni e mezzo il Governo deve chiedere con forza il rispetto degli accordi sottoscritti da parte di una multinazionale come Arcelor Mittal che ha beneficiato di un grande aiuto da parte dello Stato". (ANSA).
Data ultima modifica