Da studenti a pensionati 'clienti' cocaina, tre arresti

Toscana
d5c4c416e1312656467792abeac16316

Anche operari e imprenditori da Umbria e Toscana per dosi

(ANSA) - PASSIGNANO SUL TRASIMENO (PERUGIA), 05 MAG - Uomini e donne di età compresa tra 19 e 65 anni, fra i quali imprenditori, operai, impiegati, studenti, casalinghe e pensionati, alcuni dei quali risultati beneficiari di reddito di cittadinanza, sono stati individuati dai carabinieri della compagnia di Città della Pieve tra i clienti di un presunto gruppo criminale operante a Passignano sul Trasimeno. Tre gli arresti eseguiti, uno in carcere e due ai domiciliari.
    In particolare i militari hanno riferito di avere documentato, quotidianamente, alcune decine di vendite di dosi di cocaina da parte di un trentenne albanese a soggetti provenienti dalle provincie di Arezzo, Siena e Perugia. Secondo gli investigatori il principale presunto indiziato avvalendosi di almeno tre connazionali controllava una piazza di spaccio itinerante, comunque compresa nel territorio del comune di Passignano.
    Il gip di Perugia ha quindi emesso un'ordinanza restrittiva alla quale diverse pattuglie dell'Arma e due unità cinofile del Centro carabinieri di Firenze hanno dato esecuzione tra Passignano e Corciano, eseguendo anche perquisizioni domiciliari e personali che hanno portato al sequestro di 6.860 euro in contanti, in banconote da 20 e 50 euro ritenute presumibile provento dello spaccio, due grammi di cocaina, nove telefoni cellulari, 10 sim card e vari appunti.
    Quello che è considerato il leader del presunto gruppo criminale è stato rinchiuso nel carcere di Perugia, mentre gli altri due sono stati posti agli arresti domiciliari. Un altro cittadino albanese, attualmente irreperibile, sarà invece sottoposto all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e di dimora. (ANSA).
   

Firenze: I più letti