Tni Italia protesta per aperture, bloccata A1 a Incisa

Toscana
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'Imprenditori stanchi di subire'

(ANSA) - FIRENZE, 19 APR - Nuova protesta dei ristoratori di Tni Italia: stamani hanno bloccato l'A1 vicino all'uscita di Incisa (Firenze), prima in sud e poi in entrambe le direzioni. La protsta è andata avanti per circa cinque ore: i manifestanti sono ripartiti lentamente alle 14.20 a bordo delle loro auto, suonando i clacson.

"Noi non molleremo mai, per la tutela delle imprese", ha affermato Pasquale Naccari, presidente di Tni Italia e leader della protesta, in una diretta Facebook con cui ha annunciato la fine del presidio di oggi. "Dopo 5 lunghe ore di blocco autostradale sul tratto A1 - ha dichiarato Naccari - sia in direzione Nord che in direzione Sud, abbiamo creato notevoli disagi del traffico. Riteniamo che il messaggio forte sia arrivato e adesso andiamo via con l'indicazione al governo di accogliere i nostri punti, altrimenti saremo costretti a ripetere gesti eclatanti". 

"Ci sono imprenditori - ha spiegato il presidente di Tni, Pasquale Naccari -, gente stanca di subire, che vorrebbe riaprire e tornare a lavorare, rispettando i protocolli di autogrill e mense. Vorrebbero lavorare, e non all'esterno col freddo". C'è anche Ermes Ferrari, il ristoratore modenese che a Roma il 6 aprile era vestito da sciamano come Jake Angeli a Capitol Hill: "Mentre la gente piangeva davanti al Parlamento e chiedeva un aiuto - ha detto - tutti si sono concentrati" solo "su un cappello e due corna. Non ne possiamo veramente più dovete farci riaprire, perché veramente questo è un disegno criminale per far saltare la spina dorsale delle partite Iva italiane. Non è vero che siamo evasori, perché noi siamo la dorsale dell'Italia". (ANSA).
   

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