Aggiunge esigenze specifiche a quelle fissate da decreto Governo
(ANSA) - FIRENZE, 13 NOV - Il presidente della Toscana Eugenio Giani ha firmato una nuova ordinanza per regolamentare ulteriormente gli spostamenti fuori dai comuni e l'attività dei centri culturali durante questa fase dell'emergenza Covid con la Toscana inserita in zona arancione. In particolare, tra i motivi specifici individuati dall'ordinanza oltre quelli del Dpcm, sono consentiti gli spostamenti in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione anche nei seguenti casi: "per raggiungere le seconde case, individualmente, per le attività di manutenzione e riparazione con obbligo di rientro in giornata; per svolgere attività o usufruire di beni e servizi sospesi e non disponibili nel proprio comune; nel caso in cui il proprio comune non disponga di specifici punti vendita oppure nel caso sia necessario acquistare con urgenza generi di prima necessità non reperibili nel proprio comune; alle persone separate o divorziate per andare a trovare in comuni di aree differenti figli minorenni dall'altro genitore". Inoltre si può uscire dal comune "per le attività di raccolta e di frangiture delle olive, anche per andare e tornare dai frantoi; per l'attività di raccolta di tartufi, funghi e attività di pesca svolte a titolo professionale, tali attività svolte a titolo amatoriale possono essere esercitate esclusivamente nel proprio Comune; per accudire gli animali allevati". Per centri culturali, sociali e ricreativi l'ordinanza consente "esclusivamente a favore dei rispettivi associati, di effettuare ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, nonché fino alle ore 22 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle vicinanze". (ANSA).