Lo ha spiegato il ministro Infrastrutture a commissioni Camera
(ANSA) - ROMA, 06 MAG - "Dai primi esami sono emerse alcune circostanze che potrebbero aver contribuito a generale il crollo" del ponte di Albiano Magra (Massa Carrara), l'8 aprile, secondo quanto riferisce la ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, in un'audizione alle commissioni Trasporti e Ambiente della Camera. La prima circostanza citata è "il sovraccarico apportato da una soletta" apposta negli anni 90 e dal relativo sottofondo, il cui sovraccarico "potrebbe aver eroso gran parte del margine di sicurezza imposto all'epoca della progettazione". La seconda circostanza è la spinta di una frana sul lato Caprigliola con il suo "lento avanzare". La ministra informa che sono in atto analisi strutturali per valutare l'incidenza della soletta sul crollo e ulteriori rilievi per analizzare altre possibili evenienze.