Sigilli anche per 7.200 test rapidi sierologici
(ANSA) - FIRENZE, 30 APR - Sequestrati dalla guardia di finanza a Firenze e Prato, nell'ambito di più operazioni eseguite nell'ultimo periodo, 1,7 milioni di mascherine (tra 300mila con marchio 'ffp2' e 'ffp3') e 7.200 kit rapidi sierologici anti-Covid, privi di certificazione e di scheda tecnica sui requisiti di conformità. Le attività investigative, viene spiegato, sono state intensificate dopo un primo sequestro di circa 130mila prodotti fatto lo scorso marzo, e hanno permesso di individuare una serie di canali di approvvigionamento dall'estero del materiale non certificato e alcuni siti di stoccaggio. Uno degli interventi più recenti, spiega la Gdf, ha permesso di sequestrare circa 500mila mascherine divise in 200 pacchi. Secondo quanto spiegato dalle Fiamme gialle, i sequestri eseguiti sono stati circa 20. Le mascherine, in arrivo dalla Cina, giungevano in Italia attraverso Germania e Olanda, ed erano destinate a cinesi residenti nelle province di Firenze e Prato, che poi le rivendevano in Toscana e anche in altre regioni. Nella maggior parte dei casi, ha accertato sempre la GdF, i grossisti cinesi destinatari dei carichi risultano essere commercianti improvvisati, che non sono titolari di nessuna licenza o comunque gestiscono attività che non hanno nulla a che fare con i prodotti sanitari, come negozi di alimentari o laboratori di pelletteria. Le mascherine sequestrate perché prive di certificazione di conformità, tra chirurgiche, ff2 e ff3, verranno adesso analizzate dall'Istituto tecnologico europeo di certificazione (Itec) di Montemurlo (Prato). Secondo quanto spiegato dalle Fiamme gialle, qualora, pur essendo prive di certificazione, risultassero idonee, invece di essere distrutte saranno distribuite sul territorio a enti e istituzioni che ne hanno necessità.(ANSA).