Gas, la bolletta scende grazie al crollo dei consumi

Economia
Simone Spina

Simone Spina

Il taglio del 34% della tariffa sul mercato tutelato dovuto alla diminuzione della domanda di metano da parte di famiglie e imprese. Il tetto al prezzo del gas deciso a livello europeo ha influito indirettamente e poco. Per i prossimi mesi si prevedono ulteriori ribassi, anche per l'elettricità

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È il forte calo dei consumi di gas la causa principale della discesa delle tariffe in bolletta. L'inverno mite ha ridotto l’accensione dei riscaldamenti, che comunque vanno a un ritmo inferiore rispetto al passato, anche in virtù del piano di risparmi deciso la scorsa estate. Ma non ci sono solo i termostati a uno o due gradi in meno in case e uffici perché anche l’industria, soprattutto quella che utilizza più energia, ha effettuato tagli per contenere i costi e ancora di più le centrali elettriche, che hanno bruciato meno metano.

Da novembre consumi ridotti del 25%

Il risultato è che da novembre i consumi sono precipitati di un quinto, per un calo nell’intero 2022 di quasi il 10%. Con meno richieste, il prezzo all’ingrosso, in base al quale si calcola la bolletta, è sceso di circa il 40% rispetto a dicembre. Così l’Autorità per l’Energia (l’Arera) ha dato un colpo di forbice del 34,2% alla tariffa sul mercato tutelato.

Chi beneficia del calo delle tariffe

Per un terzo delle famiglie italiane che hanno contratti regolati dallo Stato c'è un risparmio consistente, anche se siamo ancora molto al di sopra dei livelli di un anno fa, per cui la stangata rimane.  

Il tetto al prezzo non è stato ancora applicato

Non determinante appare invece il tetto al prezzo del gas deciso a livello Europeo. Lo strumento per calmierare le fiammate sui mercati potrebbe aver influito sulle scelte degli investitori, ma il freno di Bruxelles entra in vigore a metà febbraio e scatta quando le quotazioni stabilite alla Borsa di Amsterdam superano i 180 euro, mentre da inizio anno si viaggia, in media, sotto i 70. 

Bolletta meno cara nei prossimi mesi, anche per la luce

Per il prossimo futuro comunque c’è un certo ottimismo: il costo del metano dovrebbe continuare a scendere nei prossimi mesi. S’ipotizza un ulteriore calo del 10 per cento e un’analoga discesa per l’elettricità ad aprile, quando il governo dovrà decidere sugli aiuti: sul tavolo un sistema che premierebbe chi risparmia energia.

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