Bonus auto, è partito il rifinanziamento: l'incentivo massimo scende a 6mila euro
Disponibili i nuovi stanziamenti da 57 milioni di euro di incentivi per l’acquisto di vetture con emissioni 0-60 g/km di CO2. Ma le cifre scendono, e le agevolazioni si esauriranno in fretta
Dopo l’esaurimento dei fondi, sono disponibili da ieri, 14 settembre, i nuovi stanziamenti per gli incentivi per l’acquisto di veicoli con emissioni ridotte. Con il decreto Infrastrutture sono stati infatti riallocati 57 milioni di euro nel fondo, come spiega la nota del Mise che annuncia la partenza dei nuovi incentivi
GUARDA IL VIDEO: Ecco le novità del decreto infrastruttureLa categoria interessata di auto è quella con emissioni 0-60g/km di CO2, per le quali è quindi di nuovo possibile prenotare sulla piattaforma http://ecobonus.mise.gov.it gli incentivi per l’acquisto
Revisione auto: dall’1 novembre aumentano le tariffe ma c’è un bonusLa prima tranche di fondi per auto a basse emissioni era andata esaurita a fine agosto e il Governo aveva promesso un rifinanziamento
Auto, riattivato Ecobonus per le elettriche con 57 milioni. Come funziona e come chiederloIl nuovo rifinanziamento però riduce l’incentivo, che ora può arrivare fino a 6 mila euro per l’acquisto di questa categoria di auto a basse emissioni, contro i 10mila della precedente tornata
La nota del Mise spiega che “si tratta di risorse inizialmente stanziate per l’extra-bonus con la legge di conversione del decreto Sostegni bis”
Inoltre, spiega il Mise nella stessa nota, vengono “prolungati i termini per il completamento delle prenotazioni in corso per i veicoli di categoria M1, M1 speciali, N1 e L: per quelle inserite sulla piattaforma dall'1 gennaio al 30 giugno 2021 sarà possibile fino al 31 dicembre 2021 mentre per quelle inserite dal 1 luglio al 31 dicembre 2021 sino al 30 giugno 2022”
Ecco come si prenotano gli incentivi. Nella prima fase i venditori si registrano preventivamente nell’Area Rivenditori del portale http://ecobonus.mise.gov.it e prenotano i contributi relativi ad ogni singolo veicolo, ottenendo, secondo la disponibilità di risorse, una ricevuta di registrazione della prenotazione
In una fase successiva le imprese costruttrici o importatrici del veicolo nuovo rimborsano al venditore l’importo del contributo
Infine le imprese costruttrici o importatrici del veicolo nuovo ricevono dal venditore la documentazione necessaria e poi recuperano l’importo del contributo sotto forma di credito d’imposta