Coronavirus, Yamaha sospende la produzione in Italia e Francia

Economia

Fino al 22 marzo si fermano gli stabilimenti di Calderara di Reno, nel Bolognese e di Saint-Quentin. L’amministratore delegato: “La salute dei nostri dipendenti e la nostra responsabilità sociale sono le nostre priorità”

Anche Yamaha Motor Europe si ferma. Il colosso ha annunciato oggi che la produzione in due stabilimenti in Italia e Francia è stata temporaneamente sospesa in risposta all'attuale pandemia di coronavirus (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI).

Chiusura fino al 22 marzo

La produzione nella fabbrica di motori Motori Minarelli a Calderara di Reno, nel Bolognese, e nello stabilimento di assemblaggio MBK Industrie di Saint-Quentin, in Francia, verrà interrotta con effetto immediato. Entrambe le strutture rimarranno chiuse fino al 22 marzo, dopodiché la situazione verrà rivista su base settimanale.

“La salute è la nostra priorità”

"La salute dei nostri dipendenti e la nostra responsabilità sociale sono le nostre priorità in questa fase, motivo per cui abbiamo preso la decisione di sospendere la produzione in queste due strutture per far fronte all'attuale pandemia di Coronavirus", ha spiegato Eric de Seynes, Presidente e Amministratore Delegato di Yamaha Motor Europe (SPECIALE - MAPPA E GRAFICI DEL CONTAGIO)(SPECIALE - MAPPA E GRAFICI DEL CONTAGIO).

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