IAB, rilasciati i dati della prima rilevazione del Quality Index

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L’indice è stato creato per misurare e certificare la qualità dei bacini pubblicitari online. Carlo Noseda, Presidente di IAB Italia: “Siamo orgogliosi di aver ricevuto l’adesione dei principali publisher”

IAB ha annunciato la prima rilevazione sulla qualità dei bacini pubblicitari online. L’associazione di riferimento della pubblicità in rete con il IAB Quality index ha pubblicato i dati della valutazione di Condé Nast, Hearst, Il Sole 24Ore, lastminute.com, Manzoni, Mediamond, RCS, Sky, Triboo e WebAds.

Obiettivo: valutare la qualità dei contesti online

L’obiettivo dell’indicatore è quello di "offrire ai publisher un parametro completo per valorizzare la propria offerta e agli investitori un criterio di scelta oggettivo dei bacini pubblicitari". L’IAB Quality Index si basa su 5 KPI che valutano la qualità dei contesti online: Viewability, Brand Safety, Invalid Traffic, Cluttering e Rispetto dei Principi L.E.A.N.. Questi parametri vengono misurati da comScore, Integrak Ad Science e Meetrics ogni tre mesi e per un periodo di quattordici giorni consecutivi per i formati pubblicitari più utilizzati, video e display, in ambiente desktop e mobile. 

"L'editoria italiana online che ha il coraggio di mettersi in discussione"

“Siamo particolarmente orgogliosi di aver ricevuto l’adesione dei principali publisher italiani” ha commentato Carlo Noseda, Presidente di IAB italia. “Condé Nast, Hearst, Il Sole 24Ore, lastminute.com, Manzoni, Mediamond, RCS, Sky, Triboo e WebAds sono i primi ad aver risposto alla nostra chiamata, a dimostrazione di un’editoria italiana online che ha il coraggio di mettersi in discussione per migliorare ed elevare il livello di qualità offerto ai propri inserzionisti”. L’opbiettivo, prosegue Noseda, è offrire prodotti pubblicitari che garantiscano “maggiore qualità e rispetto delle regole, secondo un criterio di misurazione oggettivo e trasparente, ecco perché abbiamo coinvolto da subito partner tecnici e indipendenti” ha infine dichiarato Noseda. 

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