Bonus Cultura per i nati nel 2000: ecco come funziona 18app

Economia

Il bonus, ideato dal governo Renzi e confermato anche per quest’anno (anche se con uno stanziamento di risorse ridotte) consente di spendere i soldi in buoni per cinema, musica e concerti, eventi culturali, libri, musei, monumenti e parchi e corsi

Anche nel 2019 torna il Bonus Cultura: i nati nel 2000 possono ora richiedere la propria carta. "Sei del 2000? Per te 500 euro da spendere in buoni per cinema, musica e concerti, eventi culturali, libri, musei, monumenti e parchi, teatro e danza, corsi di musica, di teatro o di lingua straniera. Hai tempo fino al 30 giugno 2019 per registrati a 18app. Hai tempo fino al 31 dicembre 2019 per spendere il tuo Bonus Cultura", si legge infatti sulla home page del sito www.18app.italia.it, creato per erogare il Bonus destinato ai diciottenni.

Il bonus, introdotto per la prima volta dal governo Renzi nel 2016, è stato confermato dall'esecutivo Conte nella Legge di Bilancio 2019 approvata il 30 dicembre scorso, ma con uno stanziamento ridotto da 290 a 240 milioni per i ragazzi che compiranno 18 anni nel 2019. Secondo il ministro dei Beni e delle Attività culturali, Alberto Bonisoli, la somma dovrebbe essere sufficiente per coprire tutte le richieste. Ma come si ottiene il Bonus Cultura? E come può essere speso?

Come registrarsi

Innanzitutto occorre avere le credenziali Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale), che è possibile procurarsi attraverso il portale www.spid.gov.it, come viene spiegato su www.18app.italia.it. Il passo successivo è la registrazione sul sito. A quel punto, spiega l'Agi,  il diciottenne si vede comparire la somma a disposizione, spendibile non soltanto online, ma anche presso gli esercenti fisici aderenti all'iniziativa.

Sanzioni per i furbetti

Su www.18app.italia.it viene inoltre sottolineato che vi saranno controlli e sanzioni per i "furbetti": "Il Mibac - si legge - vigila sul corretto funzionamento della Carta e può provvedere, in caso di eventuali usi difformi o di violazioni delle norme del presente decreto, alla disattivazione della carta di uno dei beneficiari o alla cancellazione dall'elenco di una struttura, di un'impresa o di un esercizio commerciale ammessi". Nel 2018 sono infatti stati denunciati dei casi di diciottenni che con il bonus sarebbero riusciti a pagarsi discoteche e soggiorni alcolici.

Come è stato utilizzato nel 2018

Secondo i dati ufficiali, nel 2017 (beneficiari i ragazzi nati nel 1998), la spesa complessiva è stata di 163 milioni, di cui 132 milioni in libri (80,6% del totale speso). E al 19 settembre 2018, la spesa relativa al bonus per la classe 1999, equivaleva a 135 milioni di euro, di cui 90 milioni in libri, ossia il 66,5% della spesa complessiva. Il restante 35% è stato speso al cinema (8,6%), in concerti (10,3%), in musica registrata (11,7%) e formazione (1,25%). I settori meno gettonati sono stati il teatro e la danza (0,88%), gli eventi culturali (0,42%) e, fanalino di coda, i musei e monumenti (0,37%). 

Economia: I più letti