Manovra, terreni gratis col terzo figlio e flat tax sulle ripetizioni

Economia

Il testo della legge di Bilancio "è chiuso". Mercoledì, la manovra varata in Cdm il 15 ottobre sarà inviata alle Camere. Tra le novità in bozza: sconto per nuove imprese che assumono negli ultimi 3 mesi del 2018 e investimenti revocati se non spesi entro 18 mesi

Una nuova “distribuzione” delle terre, per convincere le famiglie a fare più figli. E una “tassa piatta” anche per i professori che danno lezioni private. Sono alcune delle novità spuntate nell'ultima bozza della legge di Bilancio, limata fino all'ultimo, e pronta per essere trasmessa al Parlamento entro mercoledì, quindici giorni dopo il via libera del Consiglio dei ministri. Confermata, anche in questo testo, l'intenzione di introdurre i due cavalli di battaglia di Lega e Movimento 5 Stelle, 'quota 100' per la pensione e reddito e pensione di cittadinanza, con due disegni di legge collegati.

Terreni gratis con terzo figlio in arrivo

Tra le novità che incuriosiscono, e fanno discutere, c’è quella che prevede la concessione gratuita per 20 anni di terreni - agricoli statali o aree in abbandono, anche industriali e ricettive, del Mezzogiorno - alle famiglie in cui nasca il terzo figlio nel 2019, 2010 o 2021. Misura, questa, che ha come obiettivo quello di “favorire la crescita demografica". Si prevede anche la concessione di mutui fino a 200mila euro a tasso zero alle famiglie che acquistino nelle vicinanze dei terreni la prima casa.
Oltre ai terreni dello Stato, saranno assegnati gratuitamente la metà di quelli abbandonati di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia per i quali nel 2017 era partita una sperimentazione della valorizzazione, che comprendeva le aree agricole inattive da almeno 10 anni, i terreni di rimboschimento in cui non si erano registrati interventi negli ultimi 15 anni e anche le aree industriali, artigianali, e turistico-ricettive abbandonate da almeno 15 anni.

Mutui prima casa tasso zero

I terreni potranno andare anche a società di giovani imprenditori agricoli che riservano una quota del 30% alle famiglie col terzo figlio che arriva tra il 2019 e il 2021. Previsto l'accesso prioritario ai benefici per favorire l'imprenditorialità in agricoltura e il ricambio generazionale (da mutui agevolati per gli investimenti fino a un milione e mezzo a contributi a fondo perduto). Per sostenere i mutui prima casa a tasso zero (di 20 anni di durata) viene creato un apposito fondo al ministero delle Politiche agricole con 5 milioni per il 2019 e 15 milioni per il 2020. I ministeri dell'Agricoltura e della Famiglia dovranno definire "criteri e modalità” di attuazione della misura.

Flat tax al 15% ai prof che danno ripetizioni

Arriva anche una tassazione ad hoc, agevolata, per le lezioni private, se impartite da docenti "titolari di cattedra di ogni ordine e grado". Su questi redditi si potrà pagare una imposta del 15% sostitutiva di Irpef e addizionali regionali e comunali.

Investimenti revocati se non spesi entro 18 mesi

Gli investimenti, anche pluriennali, non spesi entro 18 mesi, potranno essere revocati. Viene istituito al Mef un fondo per il rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e per lo sviluppo del Paese da ripartire con una dotazione di 2,9 miliardi di euro per il 2019, di 3,1 miliardi per il 2020 e di 3,4 miliardi per ciascuno degli anni dal 2021 al 2033.

Sconto per chi assume ultimi tre mesi del 2018

Sconto su tutte le assunzioni per le nuove imprese che assumono già negli ultimi tre mesi dell'anno. La norma prevede infatti che la 'mini-Ires', lo sconto di 9 punti per chi fa investimenti aggiuntivi o aumenta la base occupazionale, per le nuove imprese si applichi a tutti i dipendenti ma con azione retroattiva: "Per i soggetti che assumono la qualifica di datore di lavoro a decorrere dal 1 ottobre 2018 - si legge – ogni lavoratore dipendente assunto costituisce incremento della base occupazionale".

Economia: I più letti