Bezos sempre più ricco, senza pagare le giuste tasse

Economia

Mariangela Pira

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Finanza & dintorni - Stando alla classifica di Forbes, il fondatore di Amazon è sempre più ricco. Certo, se giganti come Amazon pagassero le giuste tasse nei paesi dove producono reddito sarebbe meglio. 

L'uomo più facoltoso del mondo, il fondatore e amministratore delegato di Amazon Jeff Bezos, aggiunge ricchezza a ricchezza. Stando alla classifica di Forbes sui miliardari del mondo infatti (date un'occhiata) il suo patrimonio netto sfiora i 142 miliardi di dollari. Significa che è più ricco di Bill Gates di 49 miliardi di dollari e del guru della finanza Warren Buffett di 60 miliardi. 

Complimenti quindi a lui, senz'altro. Certo, ancor meglio sarebbe se di questo successo potessero godere anche i suoi lavoratori. Ancora meglio poi sarebbe se giganti come il gruppo di Seattle pagassero le giuste tasse nei paesi dove producono reddito. Lo stesso Donald Trump si interroga su come far pagare le tasse al colosso di vendite on line. Una web tax insomma sarebbe auspicabile, con tutto il rispetto della classifica di Forbes!

La sua stessa città natale, Seattle, recentemente si è svegliata approvando la cosiddetta Amazon Tax, 275 dollari a dipendente, che colpirà gli impiegati di gruppi con 20 miliardi di fatturato annui. Bezos si è difeso. "Diamo lavoro a circa 45mila persone", ha tuonato. Peccato che nella sua Seattle si stia verificando un effetto Silicon Valley con un aumento vertiginoso del costo delle case causato proprio dalla presenza del suo gruppo. I soldi raccolti dal comune di Seattle con questa tassa saranno destinati a progetti di assistenza ai senzatetto. Briciole in ogni caso rispetto alla dorata classifica di  Forbes.

 

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