Inps denuncia: su Facebook circa 50 pagine fasulle dell'istituto

Economia
L'Inps è l'istituto pubblico che si occupa della previdenza sociale (La Presse)
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L'ente previdenziale lo ha segnalato in una nota: "Nostro logo viene utilizzato in maniera impropria"

Nell'era delle fake news, delle bufale scritte ad arte per ottenere visualizzazioni sul web, nemmeno il nome e il logo dell'Istituto nazionale della previdenza sociale sono al sicuro. Secondo quanto comunica l'Inps, infatti, una cinquantina di pagine Facebook si spacciano per portali di comunicazione dell'ente pensionistico, oppure fanno un uso improprio della sigla o del logo.

 

<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="it" dir="ltr">L&#39;Inps è sui social con i suoi canali ufficiali. Diffidate delle pagine fake <a href="https://t.co/49irmP9iZa">https://t.co/49irmP9iZa</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/pasocial?src=hash">#pasocial</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/DigitalSpeeches?src=hash">#DigitalSpeeches</a></p>&mdash; INPS (@INPS_it) <a href="https://twitter.com/INPS_it/status/879317419659059200">26 giugno 2017</a></blockquote>

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Il comunicato Inps

“Nel corso del 2017 l’Istituto ha monitorato e mappato tutte le pagine Facebook che nel titolo fanno riferimento, diretto o indiretto, ad Inps", scrive l'istituto in una nota. "Dalla mappatura sono emerse circa 50 pagine che utilizzano la parola Inps o il logo dell’Istituto in maniera impropria". Non è tutto, però, perché la reputazione istituzionale acquisita con la sigla Inps è utilizzata per spargere notizie false. "La maggior parte delle pagine che si appropriano del marchio contiene informazioni che non hanno alcun carattere di ufficialità e contengono notizie fuorvianti - si legge nel comunicato dell'ente previdenziale - queste pagine si sono auto-generate e non possono essere chiuse perché è impossibile risalire a un fondatore/amministratore". L’Istituto, attraverso la Direzione centrale Relazioni esterne, ha segnalato alla stessa Facebook ed alla Polizia Postale i profili e i post di questo tipo. "Nello stesso tempo il presidente Boeri ha inviato una lettera alla direzione di Facebook in Irlanda chiedendo la verifica e l’eventuale chiusura delle pagine stess"”, precisa ancora l'Inps.

Le pagine ufficiali dell'Istituto

L'Istituto, nella sua nota, ha comunicato anche quali sono le pagine ufficiali su Facebook. Sono in totale cinque: INPS per la Famiglia; INPS - Credito e Welfare dipendenti pubblici; INPS Portale in progress; INPS Giovani; INPS per i Lavoratori Migranti. Su Twitter l'Istituto è invece raggiungibile sull'account ufficiale @INPS_it, su Youtube infine sul canale INPS

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