Estate 2017, in vacanza 32 milioni di italiani. Spesa media: 970 euro

Economia
Foto d'archivio (Getty Images)
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Secondo l'indagine condotta da Confesercenti Swg, il 62% dei viaggiatori sceglierà una località di mare. Meno attraenti le città d'arte e le metropoli. A pesare sulla scelta anche il budget a disposizione, oltre che la sicurezza della meta

Saranno 32 milioni gli italiani che, tra giugno e settembre, si concederanno una vacanza. Il 62% di loro, come emerge dalla consueta indagine condotta da Confesercenti Swg, preferisce un soggiorno al mare e trascorrerà le ferie in una località balneare, o in Italia, o all’estero. Questa è la percentuale più elevata degli ultimi nove anni. Per trovare numeri superiori bisogna andare indietro fino al 2017, quando era stato il 64% degli italiani a scegliere luoghi di mare per i propri soggiorni estivi. 

Il calo delle città d'arte e delle metropoli

Se le preferenze per il mare aumentano, diminuiscono quelle per una vacanza in una città d’arte o in una metropoli. Per il 2017 questa scelta è stata fatta solo dal 14% dei viaggiatori, contro il 18% dell’anno precedente. Stabile al 10%, invece, la percentuale di vacanzieri che si rilasserà in montagna. 

Spesa media: 970 euro

Il budget, qualsiasi sarà la destinazione, quest’anno sarà preso in particolare considerazione dai viaggiatori. La spesa media  prevista per persona è di circa 970 euro, in leggero aumento (+5%) rispetto ai 925 euro del 2016. Chi andrà in vacanza, dovrà fare i conti con il portafoglio, scegliendo soprattutto in base alla propria disponibilità economica (46%), oltre che alla sicurezza del luogo prescelto (10%). Il fattore economico resta comunque il principale motivo che consente di andare in vacanza o meno: oltre la metà (58%) di coloro che non si sposteranno quest’estate ha indicato come causa principale la mancanza di risorse, mentre solo l'8% non viaggerà durante i mesi estivi per poterlo poi fare “fuori stagione”. 

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