
Nel 3° trimestre dell'anno i profitti di Samsung sono calati del 48,8 % rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Nel frattempo, le vendite del suo smarpthone di punta, il Galaxy S5, sono state inferiori alle attese. E' crisi? -

Anche il fatturato è sceso: - del 19,7 %. Secondo gli analisti l'azienda coreana ha venduto tra i 7 e i 10 milioni di dispositivi in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente -

Nel terzo trimestre dell'anno i profitti di Samsung sono calati del 60 % in virtù del declino delle quote nel mercato degli smartphone nel mondo. Ma non è finita qui -

Il Galaxy S5, il modello di punta degli smartphone Samsung, ha venduto 12 milioni di modelli nei primi 3 mesi in cui è stato disponibile, 4 milioni meno dell'S4 -

La vendite del Galaxy S5 sono state il 40 % in meno rispetto a quanto preventivato. Particolarmente bassa la performance sul mercato cinese con vendite giù del 50 % rispetto al predecessore nei primi 6 mesi -

Samsung ha prodotto il 20 % di Galaxy S5 in più rispetto a quanto aveva fatto per l'S4. Questo ha portato ad un aumento dei pezzi non venduti e alla crescita delle spese di marketing per smaltire le scorte -

Tra le cause delle difficoltà incontrare da Samsung quest'anno la concorrenza dei produttori a basso costo in Cina, India e altri mercati emergenti -

Tra i produttori che hanno dato del filo da torcere a Samsung sul suolo cinese c'è Xiaomi, che è diventato il terzo produttore mondiale di smartphone -

Xiaomi ha appena lanciato un nuovo smartphone a basso costo in India, mercato in cui Samsung guida la fila con una quota del 29 %. Nessuno, neanche Apple, è riuscito finora a impensierire l'azienda coreana in India. Ci riuscirà Xiaomi? -

Per reagire alla crisi l'azienda ha confermato che l'anno prossimo ridurrà il suo portfolio di smartphone del 25-30% in modo da prevenire ulteriori cali dei profitti -

Secondo il Wall Street Journal, Samsung sta pensando ad una profonda riorganizzazione interna. A farne le spese JK Shin (nella foto), capo della divisione mobile, che cederebbe il ruolo al suo omologo della divisione tv e elettrodomestici, BK Yoon -

Sempre secondo le fonti del Wall Street Journal, l'accorpamento delle due divisioni sotto la guida di BK Yoon (nella foto) dovrebbe portare ad una gestione più snella e più adatta a reagire alla concorrenza crescente -

Il piano di riorganizzazione è visto anche come un tentativo di trovare l'alchimia giusta dopo l'attacco cardiaco avuto da Lee Kun-hee (nella foto), l'uomo che negli anni '90 ha trasformato Samsung ponendo le basi per la sua ascesa nel mondo hi-tech -

Lee Kun-hee è considerato da Forbes uno dei 50 uomini più potenti del mondo e al momento è presidente dell'azienda. In pole position per la successione, suo figlio Jay Y. Lee (nella foto). Riuscirà a frenare la discesa? -