
Orologi intelligenti e non solo. Anche braccialetti, occhiali e altri dispositivi. Dopo smartphone e tablet, la tecnologia prossima ventura sarà tutta da indossare.

I rumors, accreditati da testate autorevoli come il New York Times, dicono che Apple starebbe studiando un orologio intelligente con vetro ricurvo, già ribattezzato iWatch. Sarà la prima sorpresa di Tim Cook, il successore di Steve Jobs?

Apple, secondo il Wall Street Journal, avrebbe discusso il prodotto con il suo più importante fornitore, Foxcomm. Le funzionalità? Ancora segrete ma gli analisti non hanno dubbi: si integrerà strettamente con iPhone.

A supporto delle ipotesi i media hanno portato il fatto che Corving, l'azienda che produce lo schermo ultraresistente dell'iPhone, è riuscita ad applicare la propria tecnologia anche a vetri curvi, come quelli che servirebbero per iWatch.

Molte ipotesi ma anche molti interrogativi. Per esempio, si chiede il New York Times, l'orologio intelligente di Apple avrà Siri, l'assistente virtuale di iPhone? Nessuno, per ora, lo sa.

Quel che si sa è che iWatch non sarebbe il primo orologio intelligente sul mercato. Da qualche anno, per esempio, è in circolazione il W Phonewatch, l'orologio-fonino di Kempler Strauss.

Uno smartwatch lo ha lanciato pure Sony. Basato sul sistema operativo Android, grazie al collegamento Bluetooth e alle app apposite, diventa una sorta di estensione da polso del nostro smartphone.

Uno degli orologi intelligenti più discussi in rete è Pebble, prodotto anche grazie ai soldi raccolti sul sito di finanziamenti collettivi Kickstarter. “Parla” con dispositivi iOs e Android e il display si basa su tecnologia e-Paper. Credits: Pebble

Il tuo telefono al polso. E' questo l'obiettivo di I'm Watch che, fra le altre cose, ha pure il viva voce. Utile, dice la I'm, l'azienda italiana che lo ha creato, per parlare anche quando si guida. Credits: I'm Watch

Intelligenti, anche se dal look retro, sono gli orologi della serie Passport di Martian Watches. Accelerometro, Bluetooth, compatibilità con i sistemi operativi per smartphone più diffusi Credits: Martian Watches

Ma il mondo delle tecnologie da polso e affini non si limita agli orologi. I dispositivi BodyMedia, per esempio, si indossano e permettono di tenere sotto controllo una serie di parametri relativi al nostro fisico, dalle calorie al sonno.

Tra le tecnologie da indossare non si può non citare la popolarissima videocamera GoPro, la mini-videocamera “indossabile” che resiste ad acqua e urti ed è diventata compagna di avventure di appassionati di vari sport.

Prodotto da Nike, FuelBand si tiene al polso - come fa in questa foto l'asso Nba Kevin Durant – e misura la nostra attività fisica permettendoci di misurarla.

Nel comparto della tecnologia da indossare vanno annoverati anche gli occhiali per la realtà aumentata tanto cari a Sergey Brin, uno dei due fondatori di Google.

Sviluppati nell'ambito del progetto ProjectGlass, dovrebbero arrivare al pubblico verso la fine di quest'anno. Dotati di una micro-camera si collegano a Internet tramite comandi vocali e sovrappongono strati di informazione a ciò che vede l'utente.

Anche Microsoft, a quanto pare, non sta ferma sul fronte della tecnologia indossabile. La società fondata da Bill Gates ha depositato anch'essa un brevetto per occhiali intelligenti. Credits: Ansa