Confermati due anni di recessione per il nostro paese, con il pil 2009 in contrazione del 2,1 per cento e quello 2010 dello 0,1 per cento. Servono "misure tempestive, mirate e coordinate".
Le prospettive per l'Italia sono "tetre", con "un'eventuale ripresa debole e lenta": è il Fondo Monetario internazionale a confermare due anni di recessione, con il pil 2009 in contrazione del 2,1 per cento e quello 2010 dello 0,1 per cento. Il rapporto-deficit pil tornerà quest'anno sopra il 3 per cento "a causa del deterioramento dell'economia", mentre il debito salirà al 108,2 per cento offrendo al governo "uno spazio limitato" d'azione per fronteggiare la crisi globale. Servono "misure tempestive, mirate e coordinate".