
Scontri tra le forze dell’ordine e manifestanti dei centri sociali si sono verificati a Bologna in pieno centro. I tafferugli nascono dalla protesta degli antagonisti di sinistra contro il comizio del leader di Forza Nuova Roberto Fiore, in vista dell’election day del 4 marzo, in piazza Galvani -

Quattro studenti sono rimasti feriti e sono dovuti ricorrere alle cure dei medici durante gli scontri scoppiati quando è stato sgomberato il presidio contro la manifestazione di Forza Nuova. Contuso anche un agente -

Prima del corteo, alcuni attivisti del collettivo Hobo hanno interrotto il consiglio comunale esponendo uno striscione con scritto "Consiglio comunale complice dei fascisti" che è stato immediatamente sequestrato dai vigili urbani -

Nello scontro tra gli agenti e il gruppo Hobo due poliziotti sono rimasti feriti: uno ha riportato la frattura del malleolo, l'altro una distorsione al polso -

Un centinaio di manifestanti sono stati allontanati dalla piazza dove Roberto Fiore, leader di Forza Nuova, ha previsto un comizio -

Dopo aver caricato contro le forze dell’ordine, il corteo si è fermato per alcuni minuti in via Farini, poi ha proseguito per la strade della città fino a raggiungere piazza del Nettuno -

Successivamente gli antagonisti di sinistra si sono fermati davanti al Sacrario dei partigiani in attesa dell’altro presidio organizzato da Cgil e Anpi, al quale hanno aderito anche numerosi esponenti di Pd e LeU -

Le strade del centro coinvolte sono state blindate con numerosi mezzi delle forze dell'ordine in tenuta antisommossa. Predisposte anche barriere fisse per non fare entrare in contatto gli esponenti di Forza Nuova con le varie iniziative antifasciste -