Milano, trans picchiata da agenti. "Credo che denuncerò ma ho paura"

Cronaca

Dopo l'accaduto, i quattro membri della Polizia locale coinvolti "sono stati spostati nei servizi interni e non sono su strada", ha detto il primo cittadino milanese Sala. "Ci sono procedure, indagini in corso. A tutti quelli che scrivono 'licenziateli' dico che le cose non funzionano così", aggiunge

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"Avevo paura che mi picchiassero ancora: anche al Trotter e in macchina mi hanno strattonata tutta. Mi sono nascosta dietro a un'aiuola ma mi hanno trovata". Spiega così la sua fuga dall'auto della polizia locale, in un'intervista sul sito di Repubblica, la donna transessuale bloccata e presa a manganellate, ieri a Milano, dai vigili urbani nel tentativo di ammanettarla. Alla domanda se farà denuncia risponde: "Credo di si ma ho paura". "È una brutta storia, ho paura che mi succeda qualcosa se parlo troppo - dice piangendo -. Sono molto impaurita, ieri sera ero stanchissima mi bruciavano gli occhi e avevo male alla testa e al fianco dove ho preso le botte. Ero molto agitata, ieri mattina avevo litigato con alcuni sudamericani ma non è vero che ero nuda al parco. Ero su di giri, sono un tipo molto agitato, avevo bevuta la sera prima e avevo fumato una spinello. Ma non ho fatto nulla di male non ho picchiato nessuno. Dalla rabbia mi sono morsa le braccia e mi sono fatta dei tagli". "Io ero seduta avevo le braccia alzate dicendo di non picchiarmi. Invece ho preso colpi in testa, al fianco, ancora alla testa. Mi sono sentita trattata come un cane", prosegue nel suo racconto: "chiedevo di non picchiarmi, solo la donna vigile è stata gentile con me".

Sala: "Vanno fatti passi formali"

Gli agenti della Polizia locale protagonisti del video diffuso ieri, nel quale colpiscono con un manganello una transessuale ,"sono stati spostati nei servizi interni e non sono su strada". A dirlo è il sindaco di Milano, Giuseppe Sala. Il sindaco continua: "Ci sono indagini in corso quindi io non mi sento di dire altro, se non a tutti quelli che scrivono 'licenziateli' dico che le cose non funzionano così". Il primo cittadino ha spiegato che "vanno fatti dei passi formali altrimenti qualunque atto sarebbe inefficace. Ci sono regole e procedure da rispettare quindi noi stiamo esattamente facendo questo". Ai giornalisti che gli hanno chiesto se esiste un problema di formazione degli agenti, Sala ha riposto che "la formazione è stata fatta perché un agente sa che di fronte a situazioni particolari a rischio di violenza deve e può colpire agli arti e non al corpo e alla testa, questo è evidente - ha precisato - La formazione è stata fatta, poi di fronte a casi del genere verranno presi i provvedimenti giusti".

"In città c'è disagio che cresce, Stato intervenga"

Il tema su cui porre l’attenzione, per Sala, “è che nelle città del mondo c'è tanto disagio in giro, tante persone poco equilibrate e tante situazioni delicate. Questa è una questione di cui si parla poco, si parla tanto di immigrazione e poco di quante persone problematiche ci sono in giro per la città". "Poi a volte si vedono i risultati, ma è qualcosa che va affrontato e di cui i sindaci delle grandi città del mondo sono consapevoli. È qualcosa su cui serve veramente che lo Stato abbia la volontà di lavorare”, ha aggiunto.

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Cosa è successo

Ieri mattina la transessuale era stata segnalata perché urlava, in stato di agitazione, nei pressi di una scuola. È poi stata bloccata dai vigili urbani che l'hanno caricata in macchina per portarla all'ufficio centrale arresti e fermi per l'identificazione. Durante il tragitto - stando alla versione dei vigili - la donna ha detto di non sentirsi bene ma quando l'auto ha accostato, e gli agenti hanno aperto la portiera, la 41enne brasiliana - irregolare e con precedenti per reati di strada - è scappata. Quando è stata raggiunta in via Sarfatti, lì più di uno studente dalla finestra della biblioteca dell'Università Bocconi con il cellulare ha ripreso la scena, con gli agenti che per immobilizzare e ammanette la donna l'hanno colpita a manganellate, con dei calci e usando anche dello spray al peperoncino. 

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