Cospito, chiamata al “Resto del Carlino” di Bologna annuncia attentato in città

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Durante la telefonata, arrivata martedì mattina, si è sentita una voce maschile e giovane, con un lieve accento bolognese. E' stata presa dalla portineria del quotidiano intorno alle 8.05. Giunta in redazione anche una lettera contro Meloni e Crosetto

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Una telefonata anonima, pervenuta alla sede di Bologna del quotidiano “Il Resto del Carlino”, ha annunciato un attentato in città in relazione al caso Cospito. Lo ha segnalato lo stesso quotidiano. Secondo quanto emerso, durante la chiamata, arrivata martedì mattina, si è sentita una voce maschile e giovane, con un lieve accento bolognese, presa dalla portineria intorno alle 8.05.  "A Bologna ci sarà un grave attentato per i fatti relativi a Cospito", ha detto all’addetto che ha risposto l’ignoto telefonista. 

Una lettera contro Meloni e Crosetto

Ad intervenire prontamente, per gli accertamenti del caso, è stata la Digos che ha avviato le indagini per risalire al telefonista e al luogo da cui è partita la chiamata. Sempre allo stesso quotidiano è stata inviata anche una lettera contro il presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, e contro il ministro della Difesa Guido Crosetto. Nel contenuto viene criticata la linea politica sull'Ucraina. "In caso di persistenza, saremo costretti a prendere dei seri provvedimenti", ha scritto l'ignoto mittente.     

 

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