"Apriremo immediatamente sui nostri territori la somministrazione della quarta dose alle persone sopra i 60 anni". Lo dichiara il ministro della Salute. Circolare del ministero: quarta dose over 60 e fragili a 120 giorni da booster o infezione. Via libera anche dall'Aifa. Le regioni si preparano alla riapertura degli hub per ripartire con la nuova fase della campagna vaccinale
Ecdc-Ema, "sì quarta dose a over 60 e fragili di ogni età"
"In Europa è attualmente in corso una nuova ondata" di Covid-19, "con tassi crescenti di ricoveri in ospedale e in terapia intensiva". Pertanto "ora è fondamentale che le autorità sanitarie pubbliche considerino le persone tra i 60 e i 79 anni, nonché i vulnerabili di età, per un secondo booster" di vaccino contro Sars-CoV-2. Così il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) e l'Agenzia europea del farmaco (Ema), in una dichiarazione congiunta in cui raccomandano di procedere ora a una quarta dose vaccinale allargata.
In Veneto 2.317 nuovi casi e 10 decessi
Sono 2.317 i nuovi casi di Covid19 identificati in Veneto
nelle ultime 24 ore. Lo dice il report della Regione Veneto. Gli attualmente positivi sono cresciti vertiginosamente negli ultimi giorni fino ad arrivare a quasi 100mila persone (98.190 per la precisione). Crescita dei ricoveri con 7 nuovi ingressi in area medica e due nuovi ricoveri in terapia intensiva. Dieci decessi.
Iss: quota reinfezioni sale al 10,8%
Continua a crescere la quota di italiani contagiati da Sars-CoV-2 dopo aver già superato precedenti infezioni Covid. Ormai più di un caso su 10 fra quelli censiti in 7 giorni nel Paese risulta essere una reinfezione. E' quanto emerge dal report esteso dell'Istituto superiore di sanità sull'andamento di Covid-19. "Nell'ultima settimana - si legge - la percentuale di reinfezioni sul totale dei casi segnalati risulta pari al 10,8%, in aumento rispetto alla settimana precedente (9,6%, dato con tempi di consolidamento maggiori rispetto ad altre informazioni)". Complessivamente, si legge, "dal 24 agosto 2021 al 6 luglio 2022 sono stati segnalati 659.578 casi di reinfezione, pari a 4.6% del totale dei casi notificati". L'analisi del rischio di reinfezione a partire dal 6 dicembre 2021 (data considerata di riferimento per l’inizio della diffusione della variante Omicron), evidenzia un aumento del rischio relativo aggiustato di reinfezione (valori significativamente maggiori di 1) "nei soggetti con prima diagnosi di Covid notificata da oltre 210 giorni rispetto a chi ha avuto la prima diagnosi di Covid fra i 90 e i 210 giorni precedenti; nei non vaccinati o vaccinati con almeno una dose da oltre 120 giorni rispetto ai vaccinati con almeno una dose entro i 120 giorni; nelle femmine rispetto ai maschi. Il maggior rischio nelle donne può essere verosimilmente dovuto alla loro maggior presenza in ambito scolastico (sopra l'80%) dove viene effettuata una intensa attività di screening e al fatto che le donne svolgono più spesso la funzione di caregiver in ambito familiare".
Istat: prezzi e caduta fiducia, pesi su prospettive crescita
Le prospettive di crescita per i prossimi mesi appaiono condizionate negativamente dal proseguimento della fase inflattiva, dal deterioramento del saldo della bilancia commerciale e dalla caduta della fiducia delle famiglie. Tuttavia, le aspettative delle imprese mostrano ancora contenuti e diffusi miglioramenti. Lo segnala l'Istat nella nota mensile sull'economia italiana.
Ue a Paesi: non c'è tempo da perdere sui richiami
"Non c'è tempo da perdere" sulla nuova campagna di vaccinazione per gli over 60 e le persone vulnerabili". Lo dice la commissaria Ue alla Salute, Stella Kyriakides, dopo le nuove raccomandazioni di Ecdc ed Ema. "Invito gli Stati membri a lanciare immediatamente un secondo richiamo per tutte le persone di età superiore ai 60 anni e per tutte le persone vulnerabili, ed esorto tutti coloro che hanno diritto a farsi avanti e farsi vaccinare", sottolinea Kyriakides, aggiungendo che "è così che proteggiamo noi stessi, i nostri cari e le nostre popolazioni vulnerabili". Kyriakides evidenzia che "i vaccini COVID-19" approvati in Ue "funzionano e offrono buoni livelli di protezione contro malattie gravi e ospedalizzazione". "Con i casi e i ricoveri in aumento mentre entriamo nel periodo estivo - aggiunge -, esorto tutti a vaccinarsi e procedere con il richiamo il prima possibile".
Ema-Ecdc raccomandano secondo richiamo per over 60
Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) e l'Agenzia europea dei medicinali (Ema) raccomandano la somministrazione del secondo richiamo del vaccino anti-Covid a tutti coloro che hanno più di 60 anni e alle persone vulnerabili. Si legge nell'aggiornamento delle linee guida di aprile, in risposta all'attuale situazione epidemiologica.
Nursind, centinaia di contagiati tra sanitari Toscana
Con la nuova ondata Covid ci sono "centinaia di positivi tra il personale sanitario della Toscana" e il sindacato NurSind chiede in un comunicato stampa "un piano di assunzioni urgente", mentre la "situazione è gravissima, sono tanti gli infermieri che pensano di andarsene". Così una nota del coordinamento regionale del sindacato delle professioni infermieristiche. "In questi giorni si stanno raggiungendo numeri di contagi importanti - afferma il coordinatore regionale Giampaolo Giannoni - oltre 150 a Careggi, una trentina al Meyer e un centinaio all'Azienda ospedaliero-universitaria pisana. Una situazione dovuta in buona parte alle linee di indirizzo regionale sulle 'bolle' Covid. Una soluzione che puntava a ottenere il risparmio a tutti i costi. Ma che si è rivelata inefficace". "Viste le gravi criticità degli organici - spiega - chiediamo subito un piano di assunzioni, autorizzando le aziende ad assumere personale, in primis infermieri. In questo momento non è pensabile che la Regione prosegua sul blocco delle assunzioni: siamo preoccupati. Il rischio è di costringere le aziende a ricorrere al mercato degli interinali, riportando di nuovo il precariato dentro le strutture pubbliche".
Ricciardi a Sky TG24: "Possibile quarta dose da ottobre anche per gli under 50". L'INTERVISTA
Ema verso ok a quarta dose per over 60. Cosa sappiamo sulla seconda dose booster
Tutto pronto per il via libera da parte dell’Agenzia europea del Farmaco alla somministrazione delle dosi per chi ha superato i 60 anni di età. La circolare verrà poi recepita a strettissimo giro anche in Italia. A settembre potrebbe arrivare, invece, il farmaco aggiornato contro le varianti, una costante che potremmo vedere replicata nel corso degli anni, come succede per l’influenza.
Costa: "Sbagliato fare previsioni apocalittiche per ottobre"
"Quest'anno abbiamo il 92% di cittadini vaccinati e nuove terapie, quindi strumenti in più contro il virus. Credo quindi che a ottobre ci sarà una situazione gestibile". Lo ha detto il sottosegretario alla salute Andrea Costa, intervenendo a Morning News, su Canale 5. Rispetto alle previsioni per l'autunno ha poi precisato "credo il virus ci abbia insegnato che è difficile fare previsioni a medio e lungo termine, quindi chi oggi prevede un ottobre apocalittico non credo faccia il bene del paese: è un messaggio che ingenera paura. Dobbiamo valutare giorno per giorno, settimana per settimana". Quindi, ha ribadito, rispetto ai positivi senza sintomi "dovremo per forza fare una riflessione. Sono contrario alla ricerca spasmodica del virus o del positivo, dobbiamo attenzionare chi rischia di più, ovvero anziani e fragili. La normalità si raggiungerà quando un positivo senza sintomi potrà tornare a lavorare con la mascherina, altrimenti si rischia un lockdown del paese senza rendercene conto, e credo questa riflessione credo debba esser fatta, superato questo picco".
Bassetti: "Bufera social su Burioni? 'meglio evitare di scrivere certe cose"
"I social sono terribili, prendono qualunque cosa e la ingigantiscono con il rischio che poi diventi l'argomento con cui si può distruggere una persona. Si deve fare attenzione, ci sono dei colleghi che sono molto attivi soprattuto su Twitter, Burioni è uno di questi, e il pericolo è di essere devastati se si sbaglia una sola parola. Ho letto che ha chiesto scusa, però diciamo che forse sarebbe stato meglio evitare di scrivere quello che ha scritto". Così direttore della Clinica di malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, che all'Adnkronos Salute commenta la bufera social contro il virologo Roberto Burioni che in un tweet, poi cancellato, è stato preso di mira dopo una discussione con il deputato leghista Alex Bazzaro. Burioni ha interagito con una utente, che si dichiarava a favore di Bazzaro, e ha replicato pubblicando un’immagine della ragazza con il commento 'capisco'.
Salgono contagi. No a nuove restrizioni, si guarda all’autunno
La pandemia è "in fase acuta ed espansiva", come dice il rapporto esteso dell’Iss. Dopo l'estate, focus sulla protezione dei più fragili. Ipotesi quarta dose anche a tutti gli over 60. Esperti divisi su come affrontare la nuova ondata
Covid e vacanze, mascherine in Europa. Dalla Grecia alla Spagna: dove vanno indossate
I contagi da coronavirus sono tornati a salire in tutto il Continente. Da Cipro alla Croazia, dalla Francia al Portogallo: quali sono le regole in vigore per contenere la pandemia nelle mete turistiche più frequentate. LEGGI QUI
Varianti Covid e reinfezioni: come cambiano gli anticorpi e cos’è l’imprinting immunitario
La risposta dell’organismo al virus è legata alla proteina Spike del primo ceppo che si è incontrato: non è detto che chi è stato contagiato con Delta sia protetto anche da Omicron. Lo stesso vale per le vaccinazioni. Un farmaco pensato contro il ceppo di Wuhan potrebbe non essere efficace contro nuove forme di coronavirus
Costa: "Normalità con positivo asintomatico al lavoro"
"Si dovra' per forza fare una riflessione su come comportarsi con i positivi. Sono contrario alla ricerca spasmodica del positivo, la normalita' si raggiungera' quando un positivo senza sintomi potra' andare a lavorare con la mascherina. Altrimenti si rischia di bloccare di nuovo il paese con il lockdown. Quelli che dobbiamo attenzionare di piu' sono anziani e fragili". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa.
Covid, così Omicron 5 sta cambiando la pandemia per contagi e ricoveri
“Anche in Italia l'incidenza di casi sta rapidamente aumentando, però la pressione sugli ospedali resta relativamente bassa”, dice il direttore della Prevenzione sanitaria del ministero della Salute Rezza. Secondo Agenas, in 24 ore è salita di un punto, al 4%, la percentuale di occupazione dei posti letto nelle rianimazioni. Resta ferma al 12% quella dei reparti di area medica, ma in 3 regioni è oltre il livello di allerta. A far crescere i numeri, spiegano gli esperti, è la nuova variante ritenuta più contagiosa
Costa: "Normalità quando positivo asintomatico lavorerà con mascherina"
"Io sono contrario alla ricerca spasmodica del virus e del positivo, io credo che ciò che dobbiamo attenzionare sono i cittadini sintomatici e quelli che rischiano di più, quindi anziani e fragili, dopo di che la normalità si raggiungerà quando un positivo senza sintomi potrà continuare a lavorare indossando la mascherina altrimenti si rischia di tornare ad bloccare il Paese con un lockdown. Si deve fare un riflessione su questo tema, osservare quello che è accaduto in altri paesi dove questa variante Omicron 5 è arrivata prima e i dati sono in calo". Lo ha affermato il sottosegretario alla Salute Andrea Costa nel suo intervento a 'Morning News' su Canale 5, rispondendo alla domanda sull'aumento dei contagi.
Covid, cosa fare se si scopre di essere positivi mentre si è in vacanza
L'aumento dei contagi da coronavirus quest'anno è arrivato a ridosso della stagione estiva e spesso si corre il rischio di contrarre l'infezione mentre si è in ferie, in Italia o all'estero. Ecco cosa fare in questi casi
Costa: "Governo non torna indietro e non ci saranno misure restrittive"
"Al momento il Governo non torna indietro e non ci saranno misure restrittive". Lo ha precisato il sottosegretario alla Salute Andrea Costa nel suo intervento a Morning News, condotto da Simona Branchetti, su Canale 5, rispondendo alla domanda sull'aumento dei contagi. "Di fatto siamo di fronte ad una estate senza restrizioni, dobbiamo condividere con la pandemia anche perché il contagio zero è irragiungibile. Dobbiamo poi attenzionare il livello di occupazione dei nostri ospedali e non il numero dei contagi quindi prudenza ma non paura. Le terapie intensive sono al 4% e ampiamente sotto controllo, è un dato positivo e dimostra che il vaccino ci ha protetto dalla malattia grave", ha concluso.
Covid, picco di contagi: cancellare concerti e grandi eventi? Cosa dicono gli esperti
Con gli indicatori pandemici in costante rialzo, spinti dal diffondersi della variante Omicron 5, si apre il dibattito nella prima estate in cui il virus invece che indietreggiare avanza: è giusto consentire grandi assembramenti?