I tamponi processati nelle ultime 24 ore sono 129.908. Crescono le terapie intensive (+12) e i ricoveri ordinari (+436). Il sottosegretario alla Salute Costa: "Convivere con il virus per non bloccare il Paese. Siamo in una fase positiva e gestibile". Il ministro Speranza: "La sfida della pandemia è ancora aperta. Siamo ancora dentro questa partita, pur avendo strumenti che ci mancavano negli anni precedenti"
Costa: "A scuola senza mascherina, basta con chi diffonde allarmi"
"Diciamocelo subito e togliamoci il dubbio: non è il tempo di nuove regole. È il momento, semmai, di affidarsi alla responsabilità di ognuno, di dare fiducia agli italiani e di dimostrare un approccio diverso". Così Andrea Costa (Noi con l'Italia), sottosegretario al ministero della Salute, in una intervista a Libero. "Non dobbiamo dare troppo rilievo al dato delle infezioni. Piuttosto guardiamo, e facciamolo con grande attenzione, alla pressione sugli ospedali. E lì possiamo dirlo con assoluta tranquillità: a oggi abbiamo numeri e dati sotto controllo. L'obiettivo che ci siamo posti è quello di convivere con il virus, non di arrivare al contagio zero. Dopo due anni e mezzo di restrizioni in cui i cittadini hanno seguito in modo responsabile le indicazioni del governo bisogna dare messaggi di positività".
Covid e lavoro, per privati mascherine e fragili in smart working: la bozza di protocollo
Oggi il confronto fra il Governo e le parti sociali per l’aggiornamento delle misure anti contagio. Nel testo anticipato da La Stampa anche il controllo della temperatura all'ingresso e ingressi scaglionati. LEGGI QUI
Costa: "A scuola senza mascherina, basta con chi diffonde allarmi"
"Diciamocelo subito e togliamoci il dubbio: non è il tempo di nuove regole. È il momento, semmai, di affidarsi alla responsabilità di ognuno, di dare fiducia agli italiani e di dimostrare un approccio diverso". Così Andrea Costa (Noi con l'Italia), sottosegretario al ministero della Salute, in una intervista a Libero. "Non dobbiamo dare troppo rilievo al dato delle infezioni. Piuttosto guardiamo, e facciamolo con grande attenzione, alla pressione sugli ospedali. E lì possiamo dirlo con assoluta tranquillità: a oggi abbiamo numeri e dati sotto controllo. L'obiettivo che ci siamo posti è quello di convivere con il virus, non di arrivare al contagio zero. Dopo due anni e mezzo di restrizioni in cui i cittadini hanno seguito in modo responsabile le indicazioni del governo bisogna dare messaggi di positività".
Costa: "Nessuna nuova restrizione all'esame del Governo"
"Sul tavolo del Governo non c'e' alcuna nuova fase restrittiva in esame. Valuteremo nelle prossime settimane o nei prossimi mesi, ma oggi gli italiani hanno bisogno di messaggi positivi e rassicuranti. Il Governo e' attento nella speranza di avere presto il vaccino aggiornato. Credo sia giusto tornare alla normalita', convivere con la pandemia sapendo che oggi c'e' un approccio diverso e gran parte della popolazione e' vaccinata". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa a RaiNews24. "Siamo di fronte a una variante nuova molto contagiosa e contestualmente abbiamo riaperto tutto - aggiunge - per cui assistere a un aumento dei contagi e' normale, ma direi che siamo passati a una fase endemica".
Vaia: "Questa variante buca i vaccini, no nuovo lockdown"
"Il bollettino quotidiano non ha più molto senso, con un tasso di positività che un giorno segna 13% e il giorno successivo 28. Contribuisce solo a creare un clima di stress da allarme contro l'avversario Covid e se unito alla paura della guerra e a quella dell'inflazione che sale, non fa che indebolire le difese immunitarie". Lo dice in un'intervista il direttore generale dello Spallanzani, Francesco Vaia, al Corriere della Sera. Per Vaia, i motivi dell'aumento dei casi "non sono semplicisticamente riconducibili né al concerto della rockstar al Circo Massimo né alla partita di calcio all'Olimpico, a cui la gente ha diritto. Chi parla di nuovo lockdown sbaglia, il Paese deve andare avanti. E mai tornare indietro".
Costa: "Niente mascherine a scuola dopo le vacanze"
"Questo deve essere l'obiettivo: rimandare i nostri ragazzi e le nostre ragazze in classe, ma anche senza le mascherine Ffp2": lo ha affermato il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, in un'intervista a Libero. "Ci auguriamo che gli enti locali sfruttino il periodo di pausa estiva per effettuare interventi" nelle scuole, come
quelli di areazione nelle aule, ha detto Costa, "in modo da garantire la ripresa dell'anno scolastico in presenza e senza mascherine.
quelli di areazione nelle aule, ha detto Costa, "in modo da garantire la ripresa dell'anno scolastico in presenza e senza mascherine.
Giappone allenta restrizioni viaggio Italia e 33 Paesi
Da questa settimana il Giappone ha allentato l'allerta viaggi per il Covid verso 34 Paesi, inclusi Italia, Francia, Germania, Cina, Corea del Sud e India. Ai cittadini giapponesi non e' più raccomandato di limitare i viaggi verso quei Paesi ai soli casi di necessità, anche se viene chiesto di mantenere "la massima allerta".
Long Covid, tre dosi di vaccino proteggono indipendentemente dalla variante
Da una ricerca condotta da Humanitas, e pubblicata sul The Journal of the American Medical Association, emerge che tre dosi di farmaco anti-Covid mRNA riducono il rischio al 16%, rispetto al 42% riscontrato nelle persone non immunizzate. Un effetto che vale per tutte le mutazioni, compresa Omicron. Il lavoro ha coinvolto 2.560 operatori sanitari di otto ospedali in Piemonte e Lombardia da marzo 2020 ad aprile 2022. LA RICERCA
D'Amato: "Si valuti 4 dose a over 70"
"Sarebbe opportuno che le autorità tecnico-scientifiche del Ministero della Salute valutino l'opportunità di estendere sin da subito la platea dei soggetti richiamati alla 4 dose del vaccino Covid. Data la forte incidenza virale forse sarebbe opportuno abbassare l'attuale soglia degli 80 anni fino ai 70. Ovviamente ci rimettiamo solo alle valutazioni scientifiche, ma ritengo utile che possa essere fatta questa ulteriore verifica in relazione al mutato quadro epidemiologico". Lo dichiara l'Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato.
Usa: in ultimi 14 giorni aumento casi, ricoveri e morti
Negli ultimi 14 giorni gli Usa hanno registrato un aumento giornaliero dei casi di Covid del 13% (ieri erano 113,490), mentre i ricoveri sono saliti dell'11% (33.701, con meno di 4000 persone in terapia intensiva). Piu' alto invece l'incremento dei decessi, con un +24% (387, contro gli oltre 2600 al giorno all'apice dell'ondata di Omicron). La situazione comunque resta sotto i livelli di guardia. Nel mese di giugno comunque il numero medio di contagi e' stato relativamente allineato, senza mai scendere sotto i 95 mila casi o superare la soglia dei 115 mila. Sono state rilevate tuttavia differenze regionali: in gran parte del Nordest i casi hanno continuato a diminuire nel mese di giugno mentre nel Sud sono raddoppiati o triplicati.
Superata quota di 1 milione positivi in Italia
Sono 71.947 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Cifra che porta gli attuali positivi a più di un milione di persone (1.037.511). Ieri i contagiati erano stati 84.700. Le vittime sono invece 57, rispetto alle 63 di ieri. Sono stati eseguiti in tutto, tra antigenici e molecolari, 262.557 tamponi con il tasso di positività che si attesta al 27,4%, in lieve aumento rispetto al 26% di ieri. Sono 291 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 16 in più rispetto a ieri. Gli ingressi giornalieri sono 40. I ricoverati nei reparti ordinari sono 7.212, 177 in più di ieri.
Da Nord a Sud sale la pressione sugli ospedali per i ricoveri: la mappa
Nei reparti cresce lentamente la pressione dei malati Covid con problemi respiratori. I nosocomi valutano la riorganizzazione di reparti dedicate al loro trattamento. Richieste anche per tenere aperte le Usca (Unità speciali di continuità assistenziale).