I nuovi casi di coronavirus sono 70.852, i morti 388. Tasso di positività stabile al 10,2%. È scattato l'obbligo di Super Green Pass sui luoghi di lavoro per gli over 50. Il ministro della Salute Speranza: "La pandemia non è evaporata, ma l'altissimo tasso di vaccinazione e la variante Omicron ci mettono nella condizione di guardare con maggiore fiducia ai prossimi mesi"
Isola d'Elba, a Portoferraio il primo parto da mamma positiva al Covid
Si chiama Niccolò il primo bambino nato all’Elba questa mattina, 15 febbraio, da mamma positiva al Covid. Ad accoglierlo uno staff composto dai ginecologi Giovanni Gallo ed Edi Landucci, le ostetriche Federica Cetica e Francesca Morlando, la pediatra Simona Carcione e l’infermiera Cristina Pagnini. “Si tratta di un evento doppiamente felice – spiega Luigi Genghi, direttore del presidio ospedaliero di Portoferraio – perché ci permette non solo di festeggiare la nascita di una nuova vita, ma anche perché giunge al termine di un percorso di gestione di una mamma con una condizione sicuramente complessa. Nonostante il presidio di Portoferraio sia un ospedale che non effettua la degenza di pazienti covid positivi, in quanto classificato Covid Free, è stato creato un percorso pensato per questo tipo di gestanti che garantisca la sicurezza non solo a loro, ma anche del nascituro, degli operatori sanitari e di eventuali altre partorienti presenti in reparto. Tutta l’esperienza acquisita in questi due anni di pandemia ci ha fornito la tranquillità di poter gestire in sicurezza il parto di una donna che, nel caso specifico, avendo ormai rotto le acque non poteva essere centralizzata, e la degenza di gravide fisiologiche positive al Covid purché asintomatiche”.
Ema, in 2021 ok a 5 terapie, 4 vaccini e 33 siti per produrli
"Covid-19 è stata una priorità chiave per l'Agenzia europea del farmaco Ema nel 2021". L'ente regolatorio Ue ha dato l'ok a "4 vaccini e 5 trattamenti per la malattia causata da Sars-CoV-2. Molti sforzi sono stati dedicati all'aumento della capacità di fornitura dei vaccini anti-Covid: nel corso dell'anno, l'Ema ha approvato 33 nuovi siti di produzione". Sono alcuni dei numeri ricordati oggi dall'agenzia, che ha fatto il punto sull'attività dell'ultimo anno sul fronte dei medicinali a uso umano. Nel 2021 l'Ema ha raccomandato 92 medicinali per l'autorizzazione all'immissione in commercio. Di questi, 53 avevano un nuovo principio attivo che non era mai stato autorizzato prima nell'Unione europea. "Si tratta di un aumento del 35% rispetto ai 39 medicinali con un nuovo principio attivo che sono stati autorizzati nel 2020", fa notare l'ente. La panoramica delle raccomandazioni chiave per il 2021 è stata pubblicata oggi e include i dati sull'autorizzazione dei medicinali e una selezione di nuovi trattamenti che rappresentano un progresso significativo nelle loro aree terapeutiche.
Omicron, protezione con terza dose vicina a 80% dopo 4 mesi
L'immunità contro le forme gravi di Covid-19 inizia a diminuire dopo 4 mesi dalla terza dose di vaccino a mRNA, ma resta comunque alta, prossima all'80%. Lo mostra uno studio dei Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) americani pubblicato sul bollettino settimanale dei Cdc. La ricerca è stata condotta in 10 Stati Usa prendendo in esame i dati relativi a oltre 240mila visite in Pronto Soccorso e 93mila ricoveri per Covid-19 avvenuti tra agosto 2021 e gennaio 2022.
Puglia, 22 morti e altri 6.154 casi, 14,7% positività
Oggi in Puglia si registra un elevato numero di decessi dovuti al Covid, 22 nelle ultime 24 ore, e altri 6.154 contagi individuati su 41.692 test, per un tasso di positività del 14,7%. La maggioranza dei nuovi casi sono nelle province di Bari (1.680), Lecce (1.559) e Foggia (1.081). Seguono le province di Taranto (858), Brindisi (516) e
Barletta-Andria-Trani (415).
Ecco come inizia infezione, virus colpisce epitelio
A differenza del virus respiratorio sinciziale (RSV), che causa il comune raffreddore, SARS-CoV-2 induce gravi danni all'epitelio, non provoca una risposta all'interferone e suscita una minima secrezione di muco. A riportare le distinzioni uno studio, pubblicato sulla rivista mBIO, condotto dagli scienziati del Baylor College of Medicine, che hanno utilizzato un organoide per ricostruire le fasi iniziali dell'infezione da nuovo coronavirus. Il team, guidato da Pedro Piedra ha sviluppato un organoide del naso umano, una rappresentazione affidabile delle cellule che stratificano l'interno del naso dove si verificano i primi eventi di un'infezione virale.
Positivi al Covid alcuni studenti che occupano liceo dopo presunte molestie
Casi di Covid19 sono stati registrati fra gli studenti che da 3 febbraio scorso stanno occupando il liceo "Valentini-Majorana" di Castrolibero a seguito delle presunte molestie sessuali di un professore nei confronti di una o più studentesse. Secondo quanto si apprende, per i ragazzi contagiati è già scattata la quarantena, mentre altri studenti avrebbero preso il loro posto allo scopo di proseguire l’occupazione che non si interrompe nemmeno di notte. Stamane, intanto, i tre ispettori inviati dal ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi sono tornati nell’istituto per proseguire il loro lavoro di ricostruzione della vicenda.
Quali Regioni potrebbero cambiare colore dal 21 febbraio
Calano i contagi da coronavirus e i territori potrebbero a breve cambiare zona di rischio. Piemonte, Abruzzo e Valle d'Aosta dalla fascia arancione si avvicinano a quella gialla, Veneto e Lombardia puntano al bianco: la situazione
Comune di Milano: "Nessuna conseguenza su servizi da super gp per over 50"
Al Comune di Milano il numero dei dipendenti over 50 che non sono in possesso del Super Green pass, obbligatorio da oggi per entrare al lavoro, non influenza l'andamento dei servizi che sono regolari. Si tratta, come fanno sapere dal Comune che non fornisce un dato per la privacy, di un numero di dipendenti che non impatta sul totale di quelli comunali che sono 14.406. I dipendenti over 50 che da oggi non sono in regola e non si presenteranno al lavoro risultano per l'amministrazione assenti ingiustificati e per loro ci sarà la sospensione dello stipendio fino a quando non si metteranno in regola con il vaccino. Chi non possiede il Super Green pass potrà comunque decidere di mettersi in ferie, in questo caso continuerà a ricevere lo stipendio, ma non potrà lavorare in smart working. Chi deciderà di regolarizzarsi facendo il vaccino potrà tornare in ufficio dopo 14 giorni che sono i tempi dell'immunizzazione, come spiegano dal Comune.
Covid, dal rischio cardiovascolare all’aspettativa di vita: le conseguenze sulla salute
Secondo quanto emerge da diversi studi recenti, l’infezione e la malattia da Sars-Cov-2 non crea problematiche solo a breve termine, ma comporta anche dei rischi per la condizione di salute futura. Chi si ammala ha più del 60% di rischio di incorrere in una malattia cardiovascolare come infarto o ictus. A risentirne è anche la longevità dei Paesi: in Italia persi 1,32 anni di vita. L'APPROFONDIMENTO
Covid Lazio, da domani accesso ad hub vaccinali senza prenotazione
Accesso libero, da domani 16 febbraio, negli hub vaccinali, in qualsiasi orario della giornata, "per favorire la partecipazione alla campagna di vaccinazione". Lo comunica l'assessorato regionale alla Sanità del Lazio.
Covid Sicilia: 44.000 casi in una settimana, -10%; giù ricoveri
Nella settimana scorsa il numero dei nuovi positivi in Sicilia è leggermente diminuito rispetto alla settimana precedente, e si è ulteriormente allentata la pressione sugli ospedali: sono diminuiti i posti occupati, sia ordinari che in terapia intensiva, e sono diminuiti anche i nuovi ingressi in terapia intensiva. Rimane alto, in base ai dati rielaborati dall'Ufficio Statistica del Comune di Palermo, il numero dei decessi segnalati, anche se in diminuzione rispetto alle ultime settimane. I nuovi positivi in Sicilia sono 44.102, il 10,4% in meno rispetto alla settimana precedente. E' diminuito anche il rapporto fra tamponi positivi e tamponi effettuati, passato dal 17,1% al 15,4%. Il numero degli attuali positivi è diminuito del 4%, passando da 270.939 a 260.006, 10.933 in meno rispetto alla settimana precedente. Le persone in isolamento domiciliare sono 258.597, 10.819 in meno rispetto alla settimana precedente. I ricoverati sono 1409, di cui 115 in terapia intensiva. Rispetto alla settimana precedente sono diminuiti di 114 unità (i ricoverati in terapia intensiva sono diminuiti di 12 unità).
Caro bollette, con smart working c'è stato un aumento fino al 230% rispetto a un anno fa
Selectra, servizio gratuito che confronta le offerte di luce, gas e internet, sottolinea il collegamento tra il lavoro da casa e l’aumento dei costi delle utenze domestiche. Chi si affida al Servizio di maggior tutela, a febbraio 2022 spenderà 57 euro in più nella bolletta mensile della luce e 159 euro in più per la bolletta del gas rispetto a febbraio 2021. Anche chi è passato al Mercato libero pagherà di più rispetto all'anno scorso, ma riuscirà a risparmiare rispetto al Tutelato. L'APPROFONDIMENTO
Sciopero dei medici 1 e 2 marzo, "carichi insostenibili"
Le organizzazioni sindacali SMI e SIMET hanno indetto lo sciopero per tutti i medici dell'area convenzionata, con la chiusura degli ambulatori l'1 e 2 marzo e hanno convocato una manifestazione a Roma il 2 marzo dalle ore 9.00 al Ministero della Salute. Lo annuncia una nota dell'Intersindacale medica. "Il malessere della categoria è palpabile - spiegano - carichi di lavoro insostenibili mancanza di tutele, burocrazia aberrante e non ultimo il mancato indennizzo alle famiglie dei colleghi deceduti per Covid. Uno schiaffo, da parte dello Stato, soprattutto agli orfani di quei medici".
Ciciliano: "No vax? Sanzioni tentativo di tutelarli dalla malattia"
"Gli ultimi provvedimenti di sanità pubblica adottati vanno proprio nella direzione della tutela dei soggetti non vaccinati poiché sono proprio i cittadini privi di ogni protezione ad essere maggiormente esposti al pericolo di finire in terapia intensiva e, purtroppo, di morire": A dirlo, in un'intervista al Corriere della Sera, Fabio Ciciliano, membro del Comitato tecnico scientifico. LEGGI DI PIU'
Costa: "Eliminazione green pass dal 31 marzo scenario possibile"
La possibile eliminazione del Green Pass il 31 marzo "è uno scenario possibile, oggi dobbiamo completare la somministrazione delle terze dosi con questo ritmo è ragionevole pensare che per marzo potremmo avere completato la campagna vaccinale aprendo un nuovo scenario con progressivo allentamento delle misure restrittive, Green Pass compreso". Così a 'Radio Anch'io' su Rai Radio1, il sottosegretario alla Salute Andrea Costa. Obiettivo del governo, ha aggiunto, è
"riportare alla normalità il Paese. Credo che sicuramente lo stato d'emergenza non verrà più rinnovato e da quel momento inizierà certamente una fase nuova".
"riportare alla normalità il Paese. Credo che sicuramente lo stato d'emergenza non verrà più rinnovato e da quel momento inizierà certamente una fase nuova".
Pensioni, effetto Covid: spesa Inps -11,9 mld fino al 2029
Nel 2020 l'Inps ha risparmiato in spesa per pensioni 1,1 miliardi a causa dell'eccesso di mortalità' per Covid . E' quanto emerge dal nono Rapporto di Itinerari previdenziali secondo il quale si avrà fino al 2029 una spesa minore per 11,9 miliardi. "Il 96,3% dell'eccesso di mortalità registrato nel 2020 - si legge - ha riguardato persone con età uguale o superiore a 65 anni, per la quasi totalità pensionate. Considerando per compensazione l'erogazione delle nuove reversibilità, si quantifica in 1,11 miliardi il risparmio, tristemente prodotto nel 2020 da dal Covid a favore dell'Inps, e in circa 11,9 miliardi la minor spesa nel decennio".
Canada, Trudeau dichiara emergenza nazionale per fermare proteste contro restrizioni
Il premier canadese ha invocato l’Emergencies Act per avere più poteri e mettere fine alle proteste contro le restrizioni anti-Covid che hanno paralizzato la capitale e il traffico commerciale alla frontiera con gli Usa: è la prima volta dopo mezzo secolo. I manifestanti da 3 settimane hanno messo a ferro e fuoco Ottawa e causato perdite commerciali per miliardi di dollari. Ieri il premier dell'Ontario, scavalcando il governo centrale, aveva annunciato l’abolizione dei pass vaccinali dal primo marzo. LEGGI DI PIU'
Covid Agenas, intensive ferme a 12%,ma crescono in 7 regioni
La percentuale di posti letto in terapia intensiva occupati da pazienti con Covid-19 resta al 12% in Italia, ma cresce in 7 regioni: Abruzzo (al 14%), Pa Bolzano (8%), Puglia (13%), Sardegna (15%), Sicilia(14%), Toscana (15%), Umbria (9%). Questi i dati dell'Agenzia Nazionale per i servizi sanitari regionali aggiornati al 14 febbraio. Il tasso cala in 5 regioni: Emilia Romagna (al 13%), Liguria (11%), Marche (16%), Molise (13%), Piemonte (12%). E' stabile, invece, in Basilicata (al 6%), Calabria (15%), Campania (9%), Friuli Venezia Giulia (19%), Lazio (19%), Lombardia (9%), PA Trento (16%), Val d'Aosta (12%), Veneto (8%).
Agenas: occupazione reparti scende a 24% e cala in 6 regioni
Nell'arco di 24 ore, l'occupazione dei reparti di area medica da parte di pazienti con Covid-19 scende al 24% (-1%) in Italia e cala in 6 regioni e province autonome: Campania (al 27%), Lazio (29%), PA Bolzano (21%), PA Trento (24%),Sardegna (25%),Veneto (16%). Cresce invece in 5: Emilia Romagna (al 24%), Liguria(33%), Marche(30%), Sicilia(35%), Umbria(31%). Questi i dati dell'Agenzia Nazionale dei servizi sanitari regionali (Agenas) del 14 febbraio. Tasso stabile in Abruzzo(36%), Basilicata(27%), Calabria(31%), Friuli Venezia Giulia(31%), Lombardia(18%), Molise(24%), Piemonte(24%), Puglia(25%), Toscana(22%), Val d'Aosta(25%).
Covid, Ciciliano (Cts): "Obiettivo tutelare non vaccinati, rischiano terapia intensiva"
"Gli ultimi provvedimenti di sanità pubblica adottati vanno proprio nella direzione della tutela dei soggetti non vaccinati poiché sono proprio i cittadini privi di ogni protezione ad essere maggiormente esposti al pericolo di finire in terapia intensiva e, purtroppo, di morire. L'Istituto superiore di Sanità ci dice che il rischio di morte dei non vaccinati è 23 volte più alto di quello delle persone che hanno ultimato il ciclo con la dose booster, il richiamo". Lo afferma, in un'intervista al 'Corriere della Sera', Fabio Ciciliano, membro del Comitato tecnico-scientifico, spronando "i ritardatari" a mettersi in regola.