L'ultimo bollettino registra 41.247 nuovi casi, con un tasso di positività al 10,5%. I tamponi processati sono 393.663. Tornano sotto i 2 milioni gli italiani attualmente positivi. Speranza: "Segnali incoraggianti, -30% casi in una settimana". Il sottosegretario alla Salute Costa: "In zona bianca dall'11 febbraio senza mascherine all'aperto". Poi sullo stato d'emergenza: "A fine marzo condizioni per non prorogarlo". Quarantena addio: con nuove regole sulla scuola, tornano in presenza gli studenti vaccinati
Uritaxi, cresciuto uso taxi, per 83% mezzo sicuro
La pandemia ha cambiato anche il modo di viaggiare e spostarsi e Il taxi si usa di piu' rispetto agli anni passati, in quanto considerato un mezzo sicuro anche durante l'emergenza sanitaria da quasi l'83% degli utenti. Ma rispetto agli anni scorsi l'auto bianca viene utilizzata molto meno per lavoro, e in questo probabilmente ha avuto il suo impatto lo smart working. E' quanto emerge da un'indagine commissionata dal sindacato Uritaxi, realizzata da Lab2021 su un campione di 4.821 persone, intervistate nelle principali citta' del territorio nazionale, dal 19 al 25 gennaio 2022. Rispetto al periodo pre-pandemia, spiega una nota, il taxi e' utilizzato di più, in termini assoluti rispetto ad ogni altro mezzo pubblico o condiviso: si è passati dal 28 al 30,3% di chi ha dichiarato di aver usato le auto bianche per spostarsi almeno una volta negli ultimi sei mesi. Il 47,2% degli intervistati è salito a bordo durante la giornata, dalle 6 alle 22, poco piu' del 10% ha effettuato la corsa in orario notturno, dalle 22 alle 6.
Covid in Bulgaria 2.181 nuovi casi, solo 29% della popolazione è vaccinato
Sono 2.181 i nuovi casi di coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Bulgaria, il Paese europeo meno vaccinato. Lo riferiscono le autorità sanitarie locali aggiungendo che 42 pazienti Covid-19 sono deceduti per complicanze legate all'infezione e che il 92,86 per cento di loro non aveva ricevuto alcuna dose di vaccino. Dall'inizio della pandemia sono 995.436 i casi di coronavirus confermati dalle strutture ospedaliere bulgare. In Bulgaria solo il 29 per cento della popolazione ha ottenuto due dosi di vaccino contro il coronavirus e solo il 9,1 per cento anche la dose booster
Covid, mascherine all'aperto: quando si potranno togliere e dove
Il 10 febbraio scade l’ordinanza che prorogava l’obbligo di mascherina all’aperto anche in zona bianca, come confermato dal sottosegretario alla Salute Andrea Costa. Dal prossimo venerdì sarà quindi possibile passeggiare all’aperto senza indossare i dispositivi di protezione. Si ragiona per eliminarli prima della fine di marzo nelle fasce di rischio più basse. LEGGI QUI
Pregliasco: "Giusto allentare misure ma virus tornerà"
"Oggi aprire i rubinetti 'all'italiana' e' stata la scelta migliore, purtroppo questo virus tornera' il prossimo inverno ma non si puo' andare avanti con una guerra di trincea come quella che abbiamo vissuto. Dobbiamo trovare un approccio intermedio tra il passato e quello che abbiamo vissuto recentemente: se si avra' la febbre, non si dovrebbe andare al lavoro ad esempio". Cosi' il direttore sanitario IRCSS Galeazzi di Milano, Fabrizio Pregliasco. Da giovedi' ci sara' un ulteriore allentamento delle misure restrittive. C'e' qualche situazione che resta particolarmente a rischio? "La situazione piu' pericolosa resta la stessa: lo stare al chiuso senza mascherina" conclude.
Pediatri: "Visitare tutti i bimbi e adolescenti dopo 4 settimane da infezione"
Dal 4% al 60% di under 18 può soffrire di long Covid. Per evitare che la malattia si trasformi in lungo incubo, "visitare tutti i bambini e gli adolescenti con una diagnosi sospetta o provata di Covid dopo 4 settimane dalla fase acuta dell'infezione per verificare la presenza di possibili sintomi di long Covid. E programmare in ogni caso, anche in assenza di questi sintomi, un ulteriore controllo dopo 3 mesi dalla diagnosi di infezione da Sars-CoV-2 per confermare che sia tutto normale o per affrontare i problemi emergenti, attraverso una valutazione approfondita". Queste le principali raccomandazioni della Società italiana di pediatria, rivolte ai pediatri di famiglia e ai genitori per monitorare e gestire i possibili casi di Covid a lungo termine tra i bambini e gli adolescenti.
Covid Brasile, 70% della popolazione vaccinata con due dosi
Il Brasile ha superato la quota di 151 milioni di persone vaccinate con due dosi contro il Covid-19. Finora, 151.067.205 brasiliani hanno ricevuto entrambe le dosi o la dose unica (nel caso di Janssen), numero che rappresenta il 70,32% della popolazione di circa 215 milioni di abitanti, secondo il portale di notizie Uol. I vaccinati con una dose sono saliti a 166.982.712, corrispondenti al 77,73% della popolazione. Finora sono state applicate anche 50.782.047 dosi di rinforzo.
Ricciardi: "Pandemia finita idea sbagliata, virus ancora da battere"
"L'idea che siamo alla fine della pandemia è sbagliata. Potremmo dire che è finita quando lo sarà in tutto il mondo. Siamo sempre sotto la minaccia di nuove varianti. Pensare per la quarta volta che tutto sia finito, senza ricordare ciò che abbiamo già vissuto nelle altre ondate, non ha senso. La memoria umana è già corta, ma in questo caso è cortissima". Lo sottolinea all'Adnkronos Salute Walter Ricciardi, consigliere scientifico del ministro della Salute e professore di Igiene all'università Cattolica di Roma.
Covid, intensive Italia stabili al 15% ma aumento in 11 regioni e provincie autonome
L'occupazione media, a livello nazionale, dei posti letto Covid nelle terapie intensive degli ospedali italiani si mantiene stabile - ormai dal 3 febbraio - al 15%, ma nelle 24 ore si registra un incremento in 11 regioni e province autonome, un calo in una sola regione, mentre le altre si mantengono stabili, secondo gli ultimi dati dell'Agenzia per i servizi sanitari (Agenas), aggiornati a ieri sera. Nel dettaglio, si registra l'aumento di 2 punti percentuali in Calabria (che si attesta così al 13%), Friuli Venezia Giulia (che sale al 24%), provincia autonoma di Bolzano (al 12%) e Umbria (al 9%). Salgono invece di un punto percentuale Campania (10%), Liguria (15%), Marche (21%), Puglia (14%), Sardegna (16%), Toscana (17%) e Veneto (14%). L'unica regione che registra un calo è il Piemonte, con un punto percentuale in meno (16%). Tutte le altre non subiscono variazioni nelle 24 ore.
Covid Svizzera, 68.619 nuovi casi e 20 decessi
In Svizzera nelle ultime 72 ore si sono registrati 68.619 nuovi casi di coronavirus. I dati diffusi dall'Ufficio federale della sanità pubblica (Ufsp) parlano anche di altri 20 decessi, mentre sono 238 le persone che sono state ricoverate in ospedale. Una settimana fa, l'Ufsp comunicava 89.453 casi, 26 decessi e 219 ricoveri. I pazienti Covid occupano il 24,90% dei posti disponibili in terapia intensiva, con un tasso di occupazione del 74,50%.
Covid, nel 2020 spesa alimentare italiani a 160 mld: +1,9%
Nel periodo pandemico, relativo al 2020, la spesa alimentare degli italiani è stata pari a 160 miliardi di euro, +1,9% reale rispetto all'anno precedente, con il ricorso più intenso ai punti vendita di prossimità, dai supermercati ai negozi di vicinato, oltre che all'e-commerce. In generale il 75,8% degli italiani ha fiducia che la filiera, anche nell'emergenza, assicurerà i necessari approvvigionamenti di prodotti alimentari. Lo rileva l'Osservatorio del mondo agricolo "Il valore rilanciato della filiera del cibo e dei suoi protagonisti" di Enpaia (Ente Nazionale di Previdenza per gli Addetti e per gli Impiegati in Agricoltura)-Censis. Secondo il reporto, l'83,1% degli italiani quando sceglie cosa mangiare è attento all'impatto sulla salute, mentre il 93,5% riutilizza il cibo che avanza da pranzi e cene, in una logica di riduzione degli sprechi. L'80,5% acquista prodotti alimentari a chilometro zero.
Covid Abruzzo, aumentano posti letto, presto riconteggio
I ricoveri nei reparti ordinari, in Abruzzo, sono pari al 38% in quanto, pur essendo aumentati i posti letto disponibili per effetto dell'attivazione dell'area Covid-19 in una struttura privata del Pescarese, le unità in questione non sono state ancora conteggiate nel totale delle disponibilità, che restano ferme a 1.324, in attesa del riconteggio previsto nei prossimi giorni. In area medica al momento ci sono 501 persone, in aumento rispetto alle 412 di una settimana fa.
Covid, Cartabellotta (Gimbe): curva scende ma non è finita
"Andiamo verso un periodo in cui tutto dovrebbe andare meglio. Un altro discorso è parlare di pandemia vicina alla conclusione". Lo ha detto il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, ai microfoni di Radio Cusano Campus. "La curva della quarta ondata è in discesa. Da metà gennaio, quando avevamo 180mila casi al giorno, siamo scesi ora al di sotto dei 100mila - ha aggiunto - Stanno scendendo i casi attualmente positivi e si sta allentando la pressione sugli ospedali. Più lentamente in area medica mentre è più evidente quella in terapia intensiva, da 1.717 a 1.431. L'80% dei ricoverati in area medica e in terapia intensiva sono non vaccinati, neanche con prima dose.
Vaccini, Dhl: consegnati 100 milioni di dosi in Italia
Dhl ha consegnato 2 miliardi di vaccini in 175 Paesi del mondo, di cui 100 milioni in Italia. E' quanto annuncia il Gruppo al termine del primo anno di gestione della distribuzione globale. "Dopo il primo aereo con i vaccini atterrato alla Malpensa il 29 dicembre 2020 - si legge in una nota - Dhl Express Italy ha operato oltre 460 voli, uno a settimana su ognuno degli 8 scali in tutta Italia dove il corriere espresso e' presente con le proprie strutture operative". Oltre all'aeroporto milanese Dhl ha consegnato fiale a Roma Ciampino, Napoli, Ancona, Pisa, Bologna, Brescia e Venezia".
Cvovid, Costa: in zona bianca dall'11 febbraio senza mascherine
"L'ordinanza sulle mascherine da tenere all'aperto in zona bianca sicuramente non verrà prorogata, quindi dall'11 di febbraio (l'ordinanza scade il 10) toglieremo le mascherine all'aperto in zona bianca". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa. "Subito dopo sarà l'occasione - ha aggiunto - per decidere se toglierle anche in zona gialla e arancione con un provvedimento del Ministero della Salute condiviso con il Cts. Ma direi che già oggi non vedo grandi differenze tra zone gialle e arancioni perché i contagi sono in calo e la campagna vaccinale va molto bene. Bisogna dare un segnale positivo ai cittadini."
Covid, Portogallo: non serve più test per viaggiatori vaccinati e guariti
Chi è vaccinato o guarito dal covid non dovrà più esibire un test negativo per entrare in Portogallo. Decisa la settimana scorsa dal governo del premier Antonio Costa, la misura è entrata oggi in vigore. Il test per tutti i viaggiatori in arrivo era stato imposto il primo dicembre per tutti i maggiori di 12 anni, nel pieno di una nuova ondata di contagi. Allora era stato imposto uno stato di emergenza che rimane valido fino al 22 marzo. Il green pass per vaccinati e guariti rimane necessario per accedere ad alberghi, ristoranti e altri luoghi pubblici.
Covid, Terni, in questura con Green pass di un altro: denunciato
Ha tentato di entrare in questura con il Green pass di un'altra persona, ma è stato scoperto e denunciato: protagonista dell'episodio un giovane di Terni, accusato di sostituzione di persona. Il giovane si è presentato al corpo di guardia dicendo di doversi recare allo sportello armi della divisone amministrativa. All'agente in servizio, che gli ha chiesto di esibire la certificazione verde, ha risposto inizialmente di non averlo con sé.
Covid Iran, più di 100 decessi in 24 ore, mai così tanti da due mesi
La Germania segnala più di 95.000 nuovi casi confermati di Covid-19 con l'incidenza settimanale dei contagi da coronavirus che supera quota 1.400 e raggiunge i 1.426 casi positivi per 100.000 abitanti, un nuovo massimo. Il bollettino diffuso dall'Istituto Robert Koch indica che nelle ultime 24 ore si sono registrati 95.267 nuovi contagi e altri 49 decessi per complicanze legate all'infezione. Il dato sui contagi è in calo rispetto ai record dei giorni scorsi, ma nel fine settimana è sempre minore il numero di test effettuati.
Covid, Gismondo: 'Nuove misure per la scuola assolutamente illogiche'
"Assolutamente illogico tutto quello che è stato fatto con le attuali misure sulla scuola". Tranchant il commento della microbiologa Maria Rita Gismondo sulle disposizioni in vigore da oggi, sulle quali sì è espresso in modo critico l'ex coordinatore del Comitato tecnico scientifico per l'emergenza Covid, Agostino Miozzo: "Mi sembra che sia necessaria una laurea in Filosofia della scienza per comprendere e applicare" le misure, ha dichiarato. E in merito alle proteste degli studenti, ha aggiunto, "se avessi 50 anni di meno scenderei in piazza anch'io".
Covid, Australia riapre confini il 21 febbraio a chi ha seconda dose vaccino
Il 21 febbraio l'Australia riaprirà i suoi confini a tutti coloro che hanno un visto, ma soprattutto a coloro che hanno ricevuto almeno due dosi di vaccino. Il primo ministro australiano Scott Morrison ha detto che "sono passati quasi due anni da quando abbiamo deciso di chiudere i confini dell'Australia. Il governo nazionale ha deciso oggi che l'Australia riaprirà i confini a tutti i titolari di visto il 21 febbraio di quest'anno''.
Morrison ha ricordato che ''abbiamo progressivamente aperto i nostri confini da novembre dello scorso anno. Quei programmi sono andati avanti con molto successo''. Ma c'è ''un condizione'', ovvero avere ricevuto due dosi di vaccino contro il coronavirus. ''Questa è la regola. Tutti sono tenuti a rispettarla. Ed è molto importante che le persone capiscano questo requisito se vogliono venire in Australia'', ha aggiunto.
Morrison ha ricordato che ''abbiamo progressivamente aperto i nostri confini da novembre dello scorso anno. Quei programmi sono andati avanti con molto successo''. Ma c'è ''un condizione'', ovvero avere ricevuto due dosi di vaccino contro il coronavirus. ''Questa è la regola. Tutti sono tenuti a rispettarla. Ed è molto importante che le persone capiscano questo requisito se vogliono venire in Australia'', ha aggiunto.
Covid Israele, green pass non servirà più per ristoranti, cinema e palestre
Il governo israeliano ha approvato un allentamento alle norme anti contagio per il covid. A partire da lunedì il green pass non sarà più richiesto per entrare nei ristoranti, a teatro, al cinema e in palestra. Il passaporto verde dovrà essere esibito solo per discoteche ed eventi affollati al chiuso, dove decade il tetto massimo di partecipanti. Le misure, in vigore fino al primo marzo, sono state approvate mentre l'ondata di contagi provocata dalla variante omicron è in discesa, scrive Times of Israel. il tasso di riproduzione si attesa ora a 0,9 dopo aver raggiunto 2,08 al picco dell'ondata. I contagi rimangono tuttavia ancora alti: l'ultimo bollettino registra 46.429 nuovi casi in 24 ore. I malati gravi sono 1.130 e nell'ultima settimana vi sono stati 353 decessi.