Covid, ultime news. Calano ricoveri ordinari (-226) e intensive (-67), 414 i morti

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Nell'ultimo bollettino del ministero della Salute si registrano 112.691 nuovi casi, con tasso di positività 12,3%. La Commissione europea ha approvato la proposta di estendere il certificato anti-Covid fino al 30 giugno 2023. In arrivo i primi 11.200 trattamenti di Paxlovid, la pillola di Pfizer. Il coordinatore del Cts Locatelli ha annunciato a Sky TG24 che in primavera potrebbe arrivare il vaccino per i bambini under 5

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Lopalco: Quarta dose? In autunno si valuterà per gli immunodepressi

Sulla quarta dose del vaccino anti-Covid "dovremmo aspettare di capire come andrà la circolazione del virus da marzo in poi" ma "se in autunno dovesse esserci la necessità di un richiamo potrebbe essere una raccomandazione a vaccinarsi e non un obbligo, forse per gli immunodepressi e i fragili andrebbe fatta una valutazione a parte". Lo afferma all'Adnkronos Salute l'epidemiologo Pier Luigi Lopalco, docente di igiene all'Università del Salento. 
"Sulla quarta dose - insiste Lopalco - dobbiamo anche verificare le evidenze scientifiche che stanno arrivando e arriveranno".-
- di Redazione Sky TG24

 Russia, nuovo record di 155.768 contagiati

La Russia supera per la prima volta i 150mila contagi giornalieri sull'onda della variante omicron del covid-19. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 155.768 contagi e 667 decessi, portando il totale a 12.284.564 casi e 333.357 morti. Il maggior numero di contagi, ben 26.900, si registra a Mosca, mentre ormai la variante omicron si è diffusa in 83 delle 85 regioni del paese
- di Redazione Sky TG24

Ciciliano: "Cts verso scioglimento, serviva in emergenza"

Lo ha dichiarato Fabio Ciciliano, componente del Comitato tecnico scientifico. "Oggi, finalmente, le condizioni per guardare lontano ci sono tutte, ma aspettiamo ancora qualche settimana per essere certi di poter saltare di gioia", ha aggiunto. LEGGI QUI
- di Redazione Sky TG24

Gimbe, obbligo non convince over 50, in calo vaccinazioni 5-11enni

L'obbligo non convince gli over 50, che non sono corsi a vaccinarsi contro Covid-19. Il numero di nuovi vaccinati over 50 scende a 81.382, -16,9% rispetto alla settimana precedente. In generale, nella settimana 26 gennaio-1 febbraio, si registra un ulteriore calo dei nuovi vaccinati: 277.862 rispetto ai 356.882 della settimana precedente (-22,1%). Di questi il 43,2% è rappresentato dalla fascia 5-11: quasi 120mila, in netta flessione rispetto alla settimana precedente (-23,4%). Questo il quadro tracciato dal report settimanale indipendente della Fondazione Gimbe. In particolare, "fra gli ultracinquantenni la media mobile a 7 giorni dei nuovi vaccinati, dopo aver raggiunto il picco di 19.879 del 15 gennaio, è scesa a quota 11.626 il 1 febbraio; nella fascia 5-11 anni, dopo il picco di 38.624 registrato il 9 gennaio, si è stabilizzata per poi scendere fino a quota 17.138 il 1 febbraio, anche in conseguenza del rinvio delle prenotazioni vaccinali degli studenti in quarantena; in calo progressivo sia la fascia 12-19 che quella 20-49".
 
- di Redazione Sky TG24

Locatelli: "Possibile via mascherine all'aperto"

Se la corsa del virus continuerà a rallentare, "tra qualche settimana potremmo affrontare anche la tematica delle mascherine". Così il coordinatore del Cts Franco Locatelli ha risposto a Sky Tg24 a chi gli chiedeva se era imminente la fine dell'obbligo di utilizzare le mascherine all'aperto. "Vediamo in funzione dei numeri - ha aggiunto - ma la fine di febbraio è una possibilità. Vediamo l'evoluzione della curva epidemica nel paese e in base a quello si potrebbe anche anticipare o posticipare". LEGGI QUI
- di Redazione Sky TG24

Scoperto un nuovo meccanismo di resistenza immunitaria contro il coronavirus

L'immunità innata farebbe la sua parte anche contro Sars-CoV-2 e le varianti del virus, compresa Omicron. A indicarlo i risultati di una ricerca  internazionale, coordinata dall’Istituto Humanitas e dall’Ospedale San Raffaele di Milano e pubblicata su Nature Immunology

- di Redazione Sky TG24

Gimbe, -25% nuovi casi, in calo anche pazienti in terapia intensiva

Diminuiscono i nuovi contagi e i pazienti in terapia intensiva per Covid-19. Lo evidenzia il monitoraggio della Fondazione Gimbe rilevando, nella settimana 26 gennaio-1 febbraio, "una discesa dei nuovi casi che si attestano a poco più di 900 mila e dei casi attualmente positivi (-7,9%). Scendono anche i ricoveri in terapia intensiva (-142), mentre quelli in area medica rimangono sostanzialmente stabili (-0,8%), così come i decessi (2.581). E scende a 20 il numero di province in cui l’incidenza supera i 2.000 casi per 100.000 abitanti". "Dopo 3 settimane di sostanziale stabilità intorno a quota 1,2 milioni - commenta Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe - i nuovi casi settimanali registrano una netta flessione: circa 900 mila con una riduzione del 24,9% rispetto alla settimana precedente e una media mobile a 7 giorni che scende da 166.310 casi del 26 gennaio a 128.575 il 1 febbraio (-22,7%)". 
 
- di Redazione Sky TG24

 Austria, ultimo passaggio parlamentare per obbligo di vaccinazione

La legge austriaca per l'obbligo di vaccinazione affronta oggi l'ultimo ostacolo parlamentare. Il Bundesrat, che rappresenta le province austriache, dovrebbe approvare nel tardo pomeriggio il provvedimento, che istituirà l'obbligo di vaccinazione per i cittadini al di sopra dei 18 anni. Esenzioni sono previste per alcune categorie, comprese le donne incinta e le persone recentemente guaite dal Covid. La legge è considerata la più estesa finora nell'Unione europea, dopo che Italia e Grecia hanno istituito il vaccino obbligatorio per i cittadini più anziani. 
 
- di Redazione Sky TG24

Sileri: "Il 31 marzo probabile fine dello stato di emergenza"

Il sottosegretario alla Salute ha spiegato che "per la fine di febbraio avremo abbandonato tante di quelle restrizioni che oggi abbiamo. Forse andrebbe ripensato anche il green pass, in base all'andamento del virus"

- di Redazione Sky TG24

 Speranza: "Green pass illimitato dopo booster, no limitazioni per vaccinati anche in zona rossa"

"Prolunghiamo la vigenza del Green pass dopo il booster" vaccinale anti-Covid. "Oggi è di 6 mesi" e, "non avendo ancora le nostre autorità scientifiche individuato un percorso per la quarta dose, che sarà oggetto di un confronto sul piano tecnico-scientifico, la valutazione del Governo è di non porre limiti alla durata del Green pass dopo il booster". Lo ha sottolineato il ministro della Salute, Roberto Speranza, in conferenza stampa ieri sera dopo il Consiglio dei ministri sulle nuove misure di contrasto a Covid-19.
 
- di Redazione Sky TG24

Scuola, Bianchi: "Vaccinazione vero è elemento sicurezza, dad è stata fondamentale"

La formazione a distanza non è il male assoluto, "nei momenti di difficoltà ha permesso di mantenere il collegamento continuo con i nostri studenti E per molti studenti è stata una grande risorsa e lo sarà anche in futuro in quelle situazioni in cui sarà necessario. Non stiamo demonizzando uno strumento che è stato fondamentale in questi due anni difficilissimi. Ma l'opzione che abbiamo scelto è quella di privilegiare le attività in presenza. Dando anche il messaggio forte che il vero elemento di sicurezza è la vaccinazione. Questo è stato il segno che ha guidato tutta la nostra azione". Lo ha affermato il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi , nel corso della conferenza stampa ieri sera al termine del Consiglio dei ministri.
 
- di Redazione Sky TG24

Locatelli a Sky TG24: "Valuteremo stop a mascherine all'aperto”

Il coordinatore del Comitato tecnico scientifico: "Siamo riusciti a gestire questa ondata, dovuta in gran parte a Omicron, mantenendo tutto aperto. Paesi come Germania, Austria e Olanda hanno dovuto ricorrere a lockdown o a chiusure di attività commerciali. Noi tutto questo l’abbiamo evitato grazie alla percentuale elevata di persone che si sono vaccinate". LEGGI QUI
- di Redazione Sky TG24

Covid, anche i rash cutanei fra i possibili sintomi della variante Omicron

L’app ZOE COVID Study, che monitora lo stato di salute degli utenti positivi al coronavirus, segnala la comparsa di irritazioni della pelle di due generi: una simile a un’irritazione - più comune su mani e gomiti - e una seconda più vicina ai geloni che compare soprattutto sui piedi. VEDI QUI
- di Redazione Sky TG24

Rsa non rispettavano protocolli, 7 denunce

 Pazienti Covid-19 inseriti in Rsa senza rispettare linee guida e protocolli sanitari allo scopo di ottenere illeciti risparmi. Parla di questo l'inchiesta della guardia di finanza, coordinata dalla procura di Torino, che ha portato alla denuncia per frode nelle pubbliche forniture di sette persone. Si tratta dei dirigenti di una societa' che
gestisce Rsa in tutto il Nord Italia, soprattutto nell'hinterland di Torino e Milano, e i direttori di due Rsa operanti nel capoluogo piemontese. Le indagini erano scattate
dagli esposti dei parenti degli anziani deceduti nella prima fase della pandemia all'interno di quelle strutture. 
- di Redazione Sky TG24

 Ciciliano (Cts), ‘fase favorevole, Cts verso scioglimento’

“Il Cts è una struttura d'emergenza, nata con e per la pandemia. Con la fine dell'emergenza è destinata a sciogliersi. Lo prevede la legge”. Lo dice al Corriere della Sera Fabio Ciciliano, componente del comitato tecnico scientifico, spiegando che “verso le fasi finali di ogni emergenza si passa al cosiddetto hand over. Le prerogative dell'organismo costituito per la gestione dell'emergenza vengono ricondotte nell'alveo della gestione ordinaria, ad esempio ai ministeri competenti. A quel punto non ci sarà più bisogno di noi tecnici chiamati in condizioni straordinarie”. 
 
- di Redazione Sky TG24

Ministri Lega: Bene aperture ma non possiamo approvare norme discriminatorie

“Pur condividendo le misure di apertura contenute nel decreto approvato  in Cdm, in coscienza non potevamo approvare la discriminazione tra bambini vaccinati e non vaccinati. I dati ci dicono, per fortuna, che i contagi scendono quotidianamente e nostro dovere è lavorare con determinazione alle questioni concrete per risolvere i problemi del paese”. Così i ministri della Lega, Giancarlo Giorgetti, Massimo Garavaglia ed Erika Stefani. L'assenza di Giancarlo Giorgetti al cdm, si era appreso ieri sera, è dovuta a un impegno ministeriale "delicatissimo" del titolare per lo sviluppo economico, che gli ha impedito di arrivare puntuale a Palazzo Chigi. Una volta giunto presso la sede del governo, il capo-delegazione della Lega ha preferito non prendere parte al Consiglio, visto anche che la Lega aveva già collegialmente deciso e condiviso con gli esponenti di governo la scelta di non partecipare al voto. Motivo del dissenso, a quanto si era appreso, la non equiparazione tra vaccinati e non vaccinati nelle scuole, relativamente alle regole di quarantena e dad. I ministri leghisti si sono mostrati favorevoli a ogni apertura chiesta da tempo, d'accordo con il green pass illimitato, ma hanno ritenuto inaccettabile qualsiasi discriminazione sui bambini.
 
- di Redazione Sky TG24

Vaccino: Locatelli, per 0-5 anni disponibile in primavera 

"Ovviamente le agenzie regolatorie sono chiamate a formulare il loro parere autorizzativo in funzione dei dati che verranno a cumularsi rispetto al profilo della sicurezza, ma qui personalmente non ho la minima perplessita'". Locatelli ha ricordato che "siamo ormai a un milione e 200 mila bambini nella fascia 5-11 anni vaccinati nel nostro paese e non sono stati segnalati casi che possono destare la minima preoccupazione. Abbiamo coperto questo 33% di bambini - ha proseguito il coordinatore del Cts - e abbiamo avuto la triste dimostrazione nell'ultima settimana che ci possono essere dei casi fatali anche in queste fasce di eta', quindi il messaggio forte e' continuare la politica delle vaccinazioni". 
- di Redazione Sky TG24

Durante la gravidanza il coronavirus non supera la placenta

È quanto emerso da una ricerca dell'Università di Medicina Wayne State Detroit che ha coinvolto 12 donne risultate positive al coronavirus durante la gravidanza. I DETTAGLI

- di Redazione Sky TG24

Incombe la minaccia di una ipocondria da Covid

L'allarme è arrivato dagli esperti della Società Italiana di Psichiatria (Sip). “Gli italiani sono chiamati tutti a farsi un autotesting sul proprio corpo e basta uno starnuto a insinuare il dubbio di essere contagiati". L'ALLARME

- di Redazione Sky TG24

Ciciliano: Cts verso scioglimento, serviva in emergenza

Verso le fasi finali di ogni emergenza "le prerogative dell'organismo costituito per la gestione dell'emergenza vengono ricondotte nell'alveo delle gestione ordinaria" e "a quel punto non ci sara' piu' bisogno di noi tecnici chiamati in condizioni straordinarie". Secondo dice Fabio Ciciliano, componente del comitato tecnico scientifico, intervistato dal Corriere della Sera, il Cts a breve potrebbe essere sciolto: e' "una struttura d'emergenza, nata con e per la pandemia. Con la fine dell'emergenza e' destinata a sciogliersi. Lo prevede la legge".
 
- di Redazione Sky TG24

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