Il provvedimento dovrebbe essere contenuto in un Dpcm che sarà presto varato in attesa dell'ok del Garante della privacy. Il bollettino: 20.497 nuovi positivi e 118 morti, aumentano anche terapie intensive (+5) e ricoveri (+150). Figliuolo: "Al via vaccini ai bambini dai 5 agli 11 anni a partire dal 16 dicembre". Il monitoraggio dell'Iss: Calabria verso il giallo, Abruzzo, Emilia Romagna, Liguria, Marche e Veneto ad alta probabilità di progressione a rischio alto
Incidenza più alta a Bolzano con 556, FVG e Veneto oltre 300
Incidenza massima di casi Covid-19 nella Provincia autonoma di Bolzano, che registra questa settimana il valore di 556,1 casi per 100mila abitanti. Seguono, con valori ampiamente oltre soglia, il Friuli Venezia Giulia (378 casi per 100mila), Veneto (365,5) e Valle d'Aosta (266,4). Tutte le Regioni e Province autonome, tranne una, superano comunque la soglia di allerta fissata a 50 casi per 100mila abitanti, limite oltre il quale risulta complesso attuare il tracciamento dei casi. L'unica Regione a registrare un valore sotto soglia è il Molise, con 28 casi per 100mila abitanti. Emerge dai dati dell'ultimo monitoraggio settimanale.
Covid, No Vax in terapia intensiva ai medici: "Abbiamo sbagliato a non proteggerci"
Il racconto a Repubblica dei pazienti ricoverati al Policlinico San Martino di Genova pentiti di non essersi protetti contro l’infezione da coronavirus. La responsabile del reparto: "Molti sono anziani soli, che non hanno trovato un interlocutore di fiducia per convincerli". LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO
Covid: 7 Regioni sopra soglia per occupazione intensive
Sette Regioni e Province autonome superano, questa settimana, la soglia di allerta per l'occupazione di posti letto Covid nelle terapie intensive, fissata al 10%. Sono la Calabria (all'11,8%), Friuli Venezia Giulia (14,3%), Liguria (12,4%), Marche (14,8%), PA Bolzano (18%), PA Trento (16,7%), Veneto (12,4%). L'Emilia Romagna registra un valore pari al 10%. Superano invece la soglia di allerta del 15% per l'occupazione dei reparti di area medica quattro Regioni e Province autonome: Calabria (al 16,8%), Friuli Venezia Giulia (23,3%), PA Bolzano (19,2%), Valle d'Aosta (24,2%). Lo rileva l'ultimo monitoraggio settimanale.
Covid, Fauci: Delta non Omicron il problema reale per Usa questo inverno
"Credo che abbiamo abbastanza problemi con Delta". Così, in un'intervista alla catena dei quotidiani McClatchy, Anthony Fauci ha sottolineato come sia questa variante del Covid, piuttosto dell'appena scoperta Omicron, il "problema reale" per gli americani questo inverno. Nel Paese, dove ci sono ancora 60 milioni di non vaccinati, stiamo "già assistendo ad una ripresa dei casi", ha aggiunto l'infettologo americano. "La gente continua a parlare di un'ondata invernale con Omicron, ma stiamo già con 100mila casi al giorno, abbiamo circa 50mila ricoverati e siamo vicini a 1400 morti al giorno", ha aggiunto il capo del National Institute of Allergy and Infectious Diseases. "Credo che faremmo veramente meglio a concentrarci sul problema reale, ed il problema reale in questo momento è Delta", ha concluso il principale consigliere medico di Joe Biden.
Covid, Popoli (Aifa): rinviare richiamo è rischio inutile
"Rinviare l'appuntamento con la dose di richiamo è una pessima idea". Lo afferma Patrizia Popoli, direttrice del Centro nazionale ricerca e valutazione dei farmaci dell'Istituto superiore di sanità e presidente della Commissione tecnico scientifica dell'Aifa, in un'intervista al Corriere della Sera, riguardo all'ipotesi di rinviare a marzo la terza dose per aspettare il vaccino che Pfizer-BioNTech, secondo l'annuncio dell'azienda farmaceutica, sta preparando specificatamente contro la variante Omicron
Covid, report Iss: incidenza continua ad aumentare, 176 per 100mila abitanti
"L’incidenza settimanale a livello nazionale continua ad aumentare: 176 per 100mila abitanti (3-9 dicembre) contro 155 per 100mila abitanti (26 novembre-2 dicembre), dati flusso ministero Salute". Lo registra il report dell'Istituto superiore di sanità (Iss) con i dati principali del monitoraggio della Cabina di regia.
Covid: Ucraina, 11.327 nuovi casi e 442 morti in 24 ore
Nel corso dell'ultima giornata in Ucraina sono stati registrati 11.327 nuovi casi di Covid-19 e 442 decessi provocati dalla malattia: lo riferisce il ministero della Salute ucraino, ripreso dall'agenzia Ukrinform. Secondo i dati ufficiali, dall'inizio della pandemia in Ucraina sono stati accertati 3.543.684 casi di Covid-19 e 90.343 persone sono morte a causa della malattia. Nel Paese, 14.031.951 persone hanno ricevuto almeno una dose di vaccino contro il Covid e 12.252.237 persone hanno completato il ciclo di vaccinazione. In Ucraina vivono circa 42 milioni di persone.
Covid: Iss, 20 Regioni a rischio moderato,5 verso rischio alto
Nell'ultima settimana di monitoraggio 20 Regioni risultano classificate a rischio moderato. Tra queste, cinque sono ad alta probabilità di progressione a rischio alto. Una regione (Molise) è classificata a rischio basso. Sono i dati della cabina di regia per il monitoraggio settimanale, forniti dall'Iss. Da cui si evince inoltre che 12 Regioni riportano un'allerta di resilienza. Nessuna riporta molteplici allerte di resilienza.
Iss, incidenza cresce ancora e tocca 176, Rt pari a 1,18
L'incidenza settimanale a livello nazionale continua ad aumentare: 176 per 100mila abitanti (3-9 dicembre 2021) contro 155 per 100mila abitanti della scorsa settimana (26/11-2/12). Nel periodo 16 novembre-29 novembre 2021, l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato invece pari a 1,18 (range 1,06-1,24), leggermente in diminuzione rispetto alla settimana precedente (quando era pari a 1,20) ma al di sopra della soglia epidemica. Lo evidenzia il monitoraggio della Cabina di regia, i cui dati sono comunicati dall'Istituto superiore di sanità.
Covid: Antonelli (Gemelli), 'in terapia intensiva 80% non vaccinati'
"Attualmente al Gemelli abbiamo 30 malati Covid ricoverati in terapia intensiva, l’80% è non vaccinato, il 20% sono vaccinati e fragili o che hanno ricevuto l'ultima somministrazione del vaccino 5 mesi fa o più". A dirlo è il primario del reparto di terapia intensiva del Policlinico Gemelli di Roma, Massimo Antonelli, intervenuto a 'Buongiorno' su Sky Tg24. "L’età media dei non vaccinati è più bassa, si va dai 20-25 anni fino ai 70-75. Nelle ultime settimane abbiamo ricoverato anche ultra 75enni non vaccinati", ha aggiunto. “Il rischio per chi non è vaccinato è 32 volte maggiore”, ha poi sottolineato il professore. "Il rischio per chi non è vaccinato è 32 volte maggiore. Da marzo 2020 abbiamo ricoverato oltre 1.500 persone".
Covid Lazio, 1.376 casi su 27.201 tamponi
Sono 10 i decessi (+7), 777 ricoverati (+17), 114 le terapie intensive (+1) e +673 i guariti. I casi a Roma sono 716. LAZIO LIVE
Covid Lombardia, 1.486 casi su 50.122 tamponi
Per quanto riguarda il contagio nelle singole province, sono 415 i positivi segnalati a Milano (di cui 199 a Milano città), 103 a Bergamo, 237 a Brescia, 86 a Como, 24 a Cremona, 39 a Lecco, 11 a Lodi, 59 a Mantova, 191 a Monza e Brianza, 43 a Pavia, 45 a Sondrio e 180 a Varese. LOMBARDIA LIVE
Green pass: nuovo record, oltre 1,4 mln certificati scaricati
Nuovo record per i Green pass scaricati in Italia: nella giornata di ieri - si legge sulla piattaforma del governo sui certificati verdi - ne sono stati scaricati oltre 1,4 milioni (il numero preciso e' 1.478.493). In totale le certificazioni emesse finora sono 148.424.672.
Covid, ospedali sotto stress: sei regioni rischiano la zona gialla a Natale
Aumento del 4% delle terapie intensive a Trento, che arriva al 17% di posti letto occupati. Percentuale alta anche in Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche e Veneto. Intanto il commissario per l’emergenza Francesco Figliuolo ha annunciato l’arrivo di 2 milioni di dosi di vaccino. LEGGI QUI
Vaccino: aggiornamento Italia, 100.629.050 dosi somministrate
Sono 100.629.050 le dosi di vaccino anti-Covid somministrate in Italia, il 95,6% del totale di quelle consegnate pari finora a 105.218.059 (nel dettaglio 74.105.301 Pfizer/BioNtech, 17.724.549 Moderna, 11.544.619 Vaxzevria-AstraZeneca e 1.843.590 Janssen). E' quanto si legge nel report del Commissario straordinario per l'emergenza sanitaria aggiornato alle ore 06:18.
Figliuolo: con le dosi attuali “possibile vaccinare 25 milioni di persone”
Lo ha riferito il commissario per l'emergenza coronavirus, sottolineando come questa ampia disponibilità “consentirà di mantenere il ritmo elevato”, così come si sta facendo attualmente. E anche nell’ottica dell'inizio delle vaccinazioni per la fascia d’età 5-11 anni, previste a partire dal 16 dicembre. LEGGI QUI
Ema: “Sicuro il booster dopo tre mesi. Vaccinare i bambini”
Sebbene “la raccomandazione è di somministrare dosi di richiamo preferibilmente dopo 6 mesi”, i dati disponibili “supportano la somministrazione sicura ed efficace di una dose di richiamo già a 3 mesi dal completamento della vaccinazione primaria”. Lo ha sottolineato Marco Cavaleri responsabile della task force dei vaccini anti-Covid dell’Agenzia europea del farmaco. E a proposito del vaccino ai bambini, la stessa Ema ha parlato di “dati rassicuranti”, sostenendo l’importanza della vaccinazione. I DETTAGLI
Magrini (Aifa): “Il vaccino potrebbe essere annuale come per l’influenza”
Lo ha riferito il direttore generale dell’Agenzia Italiana del Farmaco, Nicola Magrini, nel corso di un’audizione in commissione Sanità del Senato. “Per ulteriori dosi booster”, legate alla vaccinazione anti-Covid, verranno prese in considerazione “tutte le evidenze scientifiche rispetto anche al declino dell'immunità, su cui sono in corso vari studi", ha detto. "Il modello teorico può essere quello della vaccinazione antinfluenzale, con richiami annuali”.
Covid, tasso positività sale al 4%. Ancora in aumento terapie intensive e ricoveri. DATI
Il bollettino del 9 dicembre segnala 12.527 nuovi casi rilevati su 312.828 test giornalieri (in netta diminuzione rispetto ai 564.698 di ieri). La percentuale di positivi sui tamponi fatti è aumentata dal 3,2% della rilevazione precedente. Sale notevolmente il numero dei pazienti nei reparti ordinari (ora sono 6.333, +234). In crescita anche quello delle persone in rianimazione (811, +20).
Fontana: “La Lombardia si conferma ancora in zona bianca”
"Oggi registriamo anche il primo calo del tasso di incidenza su 100 mila abitanti a 7 giorni, che passa da 182 registrato ieri, a 170, e a zero ingressi in terapia intensiva”, ha aggiunto il presidente della Regione. I DETTAGLI