Processati 588.445. In aumento le terapie intensive (+10, 708) e i ricoveri ordinari (+87, 5.385). I dati del monitoraggio settimanale dell'Iss: lieve calo dell'indice Rt a 1.20, mentre sale l'incidenza dei casi ogni 100mila abitanti (ora a 155). Da lunedì super green pass per ristoranti e attività ricreative e green pass sui mezzi pubblici. Il sottosegretario Costa: "Ad oggi l'obbligo vaccinale non è all'ordine del giorno". Il coordinatore del Cts Locatelli a Sky TG24: "Quarta dose possibilità concreta"
Renzi: "Merkel loda Italia, 2021 anno svolta"
"Angela Merkel dice: quanto vorrei che sui vaccini la Germania fosse come l'Italia. Io dico: grazie Figliuolo, grazie Draghi. Ricorderemo il 2021 come l'anno della svolta: ne valeva la pena". Lo scrive su Facebook il leader di Iv Matteo Renzi.
Scienziati su Nature: "È tardi per fermare Omicron con divieti viaggi"
Più di 50 Paesi nel mondo hanno intensificato i controlli alle frontiere per rallentare la diffusione della variante Omicron di Sars-CoV-2. Ma è improbabile che i divieti e le restrizioni sui viaggi terranno il nuovo ceppo del coronavirus fuori dai confini nazionali. Lo sostengono diversi scienziati in un articolo pubblicato su Nature, nel quale sottolineano che queste misure hanno un costo significativo per i Paesi interessati. LEGGI DI PIU'
Vaccini, Costa: "Obbligo non è all'ordine del giorno"
"Ad oggi l'obbligo vaccinale non è all'ordine del giorno". A dirlo è il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa a margine di un evento sulle farmacie a Genova. "Abbiamo deciso di instaurare un rapporto di fiducia con i cittadini che ha dato ottimi risultati, siamo il secondo paese europeo per vaccinati. L'Italia, rispetto ad altri paesi europei, ha già affrontato il tema dell'obbligatorietà: siamo stati i primi a introdurlo per i lavoratori della sanità e dal 15 dicembre sarà esteso a forze dell'ordine e personale scolastico. Poi valuteremo i dati dell'epidemia: siamo pronti anche ad altre valutazioni, ma ora si va avanti così".
Iss, massima occupazione reparti in Vda, per intensive Bolzano
Nelle intensive sopra la soglia di occupazione del 10% ci sono: Bolzano (17,5%), Fvg (14,9%), Marche(12%),Veneto (10,5). La Valle d'Aosta, con il 28,3%, è la regione con la percentuale più alta percentuale di posti letto in area medica occupata da pazienti Covid-19. A seguirla, il Friuli Venezia Giulia, con il 23%, e la Provincia Autonoma di
Bolzano con il 19,8%. Le altre regioni e province autonome non superano la soglia di allerta del 15%. Tra i valori più elevati: Calabria con il 14,1%, Lombardia con il 13,4% e Lazio con il 10,8%. Lo evidenzia la Tabella indicatori decisionali che accompagna il Monitoraggio Iss-Ministero Salute.
Bolzano con il 19,8%. Le altre regioni e province autonome non superano la soglia di allerta del 15%. Tra i valori più elevati: Calabria con il 14,1%, Lombardia con il 13,4% e Lazio con il 10,8%. Lo evidenzia la Tabella indicatori decisionali che accompagna il Monitoraggio Iss-Ministero Salute.
Di Maio: "Colmare il gap vaccinale con i Paesi vulnerabili"
"L'Italia ha incessantemente incoraggiato solidarietà e cooperazione internazionale nella lotta alla pandemia. Colmare il gap vaccinale con i Paesi più vulnerabili è un imperativo per raggiungere il 40% della popolazione mondiale immunizzata entro la fine del 2021 e il 70% entro la metà del 2022, come stabilito dalla Dichiarazione di
Roma del G20", ma gli impegni profusi sono "tuttora insufficienti" e "richiedono un impegno ulteriore di tutta la comunità internazionale". Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio nel discorso d'apertura della 7/ma edizione della Conferenza Med Dialogues a Roma.
Roma del G20", ma gli impegni profusi sono "tuttora insufficienti" e "richiedono un impegno ulteriore di tutta la comunità internazionale". Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio nel discorso d'apertura della 7/ma edizione della Conferenza Med Dialogues a Roma.
Vaccino, Zaia: Sono arrabbiato. Basta menate e alibi No Vax"
"Noi siamo la terra dei tamponi e dei tamponatori. L'anno scorso, a dicembre ne facevamo 50 mila al giorno, oggi siamo a 140 mila circa. Abbiamo una macchina dei tamponi micidiale, ma siamo anche impegnati sul fronte delle vaccinazioni, e siamo la Regione che vaccina di più in Italia. Abbiamo tanto fronti aperti, con 700 pazienti Covid in ospedale". E allora, sbotta Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, su Rai Radio1 a Radio anch'io, "finiamola con le menate: a parità di contagiati oggi abbiamo un quarto dei ricoverati rispetto all'anno scorso e l'83% di questi non sono vaccinati". "Io - ribadisce l'esponente leghista - ho l'obbligo di dire la verità ai cittadini. Io non ce l'ho con i No Vax ma vaccinarsi è la soluzione". "Sono arrabbiato. Non possiamo continuare a diffondere l'alibi - incalza Zaia - che questo virus si cura a casa. Basta. Il 93% si sta curando a casa, ma senza pneumologie e terapie intensive gran parte dei 30 mila malati sarebbero morti".
Iss, a Bolzano incidenza a 645,7 e altre 3 regioni oltre 300
Le regioni e province autonome con incidenza più alta di casi Covid-19 vedono questa settimana al primo posto la PA di Bolzano con 645,7 contagi per 100mila abitanti. A seguirla a distanza, ci sono altre 3 regioni che superano quota 300, cioè ben oltre il livello di soglia fissato a 50 casi per 100mila abitanti: Friuli Venezia Giulia con 336,3
casi, Veneto con 317,1 e Valle d'Aosta con 309,1 rispetto ad una media nazionale a 155. Questo il dato, aggiornato al 2 dicembre, evidenziato dalla Tabella sugli indicatori decisionali che accompagna il Monitoraggio settimanale Iss-Ministero Salute.
casi, Veneto con 317,1 e Valle d'Aosta con 309,1 rispetto ad una media nazionale a 155. Questo il dato, aggiornato al 2 dicembre, evidenziato dalla Tabella sugli indicatori decisionali che accompagna il Monitoraggio settimanale Iss-Ministero Salute.
Covid: in Germania cresce di nuovo incidenza, 390 morti
Cresce di nuovo l'incidenza settimanale del Covid in Germania: il Robert Koch Institut, dopo tre giorni consecutivi di calo ha registrato 442,1 positivi su 100 mila abitanti (ieri erano stati 439,2). Il numero di postivi in 24 ore è 74.352 e 390 i morti (una settima fa erano stati 357). Il tasso di ospedalizzazione nelle terapie intensive è di 5,47. Ieri la conferenza Stato-Regioni ha deciso il lockdown per i non vaccinati a livello federale e varato un documento che lancia l'iniziativa legislativa parlamentare di un obbligo vaccinale generalizzato. Secondo diversi esperti le misure sarebbero comunque insufficienti per fermare l'attuale ondata della pandemia, che sta mettendo sotto forte pressione i sistemi sanitarti delle regioni in cui la quota vaccinale è più bassa.
Iss, forte aumento casi non associati a catene trasmissione
In forte aumento il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (30.966 vs 23.971 della settimana precedente). La percentuale dei casi rilevati attraverso l'attività di tracciamento dei contatti è in leggera diminuzione (33% rispetto al 34% della scorsa settimana). E' stabile al 45% la percentuale dei casi rilevati attraverso la
comparsa dei sintomi mentre è in aumento la percentuale di casi diagnosticati attraverso attività di screening (22% rispetto al 21%). Lo indica il monitoraggio settimanale Covid Iss-Ministero della Salute.
comparsa dei sintomi mentre è in aumento la percentuale di casi diagnosticati attraverso attività di screening (22% rispetto al 21%). Lo indica il monitoraggio settimanale Covid Iss-Ministero della Salute.
Iss, sale occupazione malati Covid in intensive e area medica
Il tasso di occupazione in terapia intensiva è al 7,3% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 02 dicembre) in salita rispetto al 6,2% della scorsa settimana (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 25 novembre). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 9,1% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 02 dicembre) contro l'8,1% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 25 novembre). Lo riferisce il monitoraggio settimanale Covid Iss-Ministero della Salute. TUTTI I DATI
Iss: Rt in calo, sale incidenza a 155 casi ogni 100mila abitanti
L'incidenza settimanale a livello nazionale continua ad aumentare: 155 per 100mila abitanti (26/11/2021-02/12/2021) rispetto a 125 per 100mila abitanti della settimana precedente. Nel periodo 10 novembre - 23 novembre 2021, l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici e' stato invece pari a 1,20 (range 1,12 - 1,28), al di sopra della soglia
epidemica ma diminuzione rispetto a 1,23 della settimana precedente. Emerge dai dati del monitoraggio settimana Covid Iss-Ministero della Salute.
epidemica ma diminuzione rispetto a 1,23 della settimana precedente. Emerge dai dati del monitoraggio settimana Covid Iss-Ministero della Salute.
Report Iss, incidenza continua ad aumentare: 155 per 100mila abitanti
Vaccini, Magrini: per i bambini è sicuro ed efficace
"Sicuro ed efficace. Abbiamo esaminato attentamente tutta la documentazione consegnata dall'agenzia europea Ema. Non ci sono elementi di incertezza". Così il direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco Aifa Nicola Magrini, intervistato dal 'Corriere della Sera', sintetizza la valutazione del comitato tecnico scientifico dell'ente del vaccino di Pfizer per i bambini. "Nella popolazione di 5-11 anni - spiega - la vaccinazione ha mostrato un'efficacia nella riduzione delle infezioni sintomatiche da Sars CoV-2 nel 91% rispetto al placebo". Per quanto riguarda le reazioni avverse, "nei 3.100 bimbi che hanno ricevuto il vaccino non sono stati osservati, almeno nel follow up a breve termine ora disponibile, eventi avversi gravi correlati al vaccino, né episodi di miocardite o pericardite, infiammazioni al cuore", spiega Magrini. L'elenco degli eventi avversi è "rassicurante", dichiara: "Sono di lieve entità e passano rapidamente".
Covid: Rt in lieve calo a 1,20, incidenza su a 155
Covid, in Sudafrica "cominciata quarta ondata, vaccinatevi"
Il ministro della Sanità sudafricano, Joe Phaahla, ha ufficialmente confermato che il Paese sta entrando nella sua quarta ondata di contagi da Covid-19, a causa della variante Omicron, ma ha anche aggiunto che gli ospedali non sono ancora sotto eccessiva pressione. Phaahla, che si è augurato il Paese riesca a far fronte alla crisi senza troppi decessi, ha nuovamente invitato la popolazione a vaccinarsi. I contagi con la nuova variante, ha aggiunto, sono ora presenti in sette delle nove province del Paese. Contemporaneamente Michelle Groome, del South Africa's National Institute for Communicable Diseases, ha aggiunto che si registra un aumento dei ricoveri nei bambini, specialmente sotto i 4 anni.
Nas scoprono 281 medici e sanitari non vaccinati irregolarmente al lavoro
I carabinieri del Nas ha scoperto 281 medici e sanitari non vaccinati irregolarmente al lavoro nell'ambito di una campagna di verifiche, d’intesa con il ministero della Salute, sul rispetto dell’obbligo vaccinale per le figure “esercenti le professioni sanitarie” e “operatori di interesse sanitario”. Tra i professionisti controllati è emerso che 126 di loro eseguivano prestazioni seppur già destinatari del provvedimento di sospensione dall’Ordine professionale su segnalazione dell’Autorità sanitaria, continuando a svolgere la libera professione presso gli studi medici di proprietà o presso ambulatori, come pure all’interno di reparti in ospedali pubblici e cliniche private, in ragione del loro incarico di medico o infermiere. Ciò ha portato alla denuncia all’autorità giudiziaria per l’ipotesi di reato di “esercizio abusivo della professione sanitaria” . In tale ambito, sono stati individuati anche 8 medici di famiglia, tra medici e pediatri di medicina generale in alcune Regioni (Abruzzo, Sardegna, Campania e Lazio), risultati non essersi mai sottoposti a vaccinazione. Il servizio di controllo ha determinato anche l’avvio di accertamenti nei confronti di Aziende Sanitarie di alcune Regioni e Provincia Autonoma (Calabria, Sicilia, Molise, Bolzano-Alto Adige) per possibili condotte omissive e di inerzia nella regolare predisposizione dei provvedimenti amministrativi e disciplinari nei confronti del personale risultato non vaccinato.
Covid: confermati in Francia nove casi di variante Omicron
In Francia sono stati confermati nove casi della variante cosiddetta Omicron del covid, riferisce il ministero francese della Salute. Lo scrive il Guardian.
Congo tra i meno vaccinati, solo lo 0,16% ha ricevuto una dose
La Repubblica democratica del Congo è una delle nazioni meno immunizzate al mondo contro il coronavirus. Della sua popolazione, composta da 90 milioni di persone, solo lo 0.16 per cento ha ricevuto una dose di vaccino, lo 0.06 per cento anche la seconda. All'inizio di marzo, tramite il programma Covax, nel Paese sono arrivate 1,7 milioni di dosi del vaccino AstraZeneca. Dopo che molti Paesi europei hanno sospeso l'uso di questo vaccino per le complicanze legate alla coagulazione del sangue, anche le autorità congolesi hanno interrotto la campagna vaccinale.
Team Oms a Gauteng, provincia Sud Africa epicentro Omicron
L'Oms ha inviato un team in Sud Africa, nella provincia di Gauteng, che è l'epicentro della nuova variante Omicron del Covid-19. L'obiettivo è rafforzare la sorveglianza e il tracciamento dei contatti in modo da seguire l'espandersi della variante.
Vaccino, aggiornamento in Italia, 97.419.007 somministrazioni
Sono 97.419.007 le dosi di vaccino anti-Covid somministrate in Italia, il 93% del totale di quelle consegnate pari finora a 104.788.128 (nel dettaglio 73.720.049 Pfizer/BioNtech e 17.679.905 Moderna, mentre restano invariati i vaccini Vaxzevria-AstraZeneca - 11.544.613 dosi - e Janssen, 1.843.548). E' quanto si legge nel report del Commissario straordinario per l'emergenza sanitaria aggiornato alle ore 06.14 di questa mattina.