Preoccupa la nuova variante isolata in Sudafrica, definita Omicron dall'Oms, che contiene un elevato numero di mutazioni. Un caso registrato in Europa. Task force allo Spallanzani di Roma. Ecdc: potrebbe indebolire i vaccini. Pfizer: svilupperemo vaccino su misura in circa 100 giorni. Crollano le Borse. L'ultimo report del ministero della Salute registra 13.686 nuovi contagi a fronte di 557.180 tamponi (tasso di positività al 2,5%). I decessi sono 51. Aumentano le terapie intensive (+18) e ricoveri (+59)
Covid, Ecdc monitora variante sudafricana, in arrivo oggi un report
Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) "sta monitorando la nuova variante B.1.1.529", ribattezzata sudafricana, e "oggi pubblicherà un report dedicato". Lo scrive l'agenzia sul proprio profilo Twitter.
Covid, Galli: "Su nuova variante non fasciamoci la testa, però preoccupa"
Sulla nuova variante sudafricana "non fasciamoci la testa ma la preoccupazione è legittima". Così l'infettivologo Massimo Galli, già responsabile del reparto malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano, ospite di 'Che giorno è' su Rai Radio 1.
"Dalle varie cose che stanno emergendo è necessario capire se, questa variante, diventerà un competitor della Delta, e tutti capiamo che la faccenda diventerebbe seria - avverte - Non sappiamo se è possibile che questa variante sia in grado di bucare il vaccino, io non sono convinto di questo ma non abbiamo i dati per poterlo dire. Il vaccino probabilmente continuerà a fare il suo mestiere".
"Dalle varie cose che stanno emergendo è necessario capire se, questa variante, diventerà un competitor della Delta, e tutti capiamo che la faccenda diventerebbe seria - avverte - Non sappiamo se è possibile che questa variante sia in grado di bucare il vaccino, io non sono convinto di questo ma non abbiamo i dati per poterlo dire. Il vaccino probabilmente continuerà a fare il suo mestiere".
Covid, esperta Oms: "Poche settimane e capiremo impatto nuova variante"
Della nuova variante B11529, identificata in Sudafrica, "ci sono al momento meno di 100 sequenze complete disponibili. Non sappiamo molto al riguardo ancora. Quello che sappiamo è che ha un ampio numero di mutazioni e la preoccupazione, quando hai così tante mutazioni, è che questo possa avere un impatto su come il virus si comporta. Adesso i ricercatori si stanno mettendo insieme per capire dove sono queste mutazioni e cosa potenzialmente potrebbero significare per i nostri strumenti diagnostici, le nostre terapie e i nostri vaccini. È positivo che queste varianti vengano scoperte. Significa che abbiamo un sistema in campo. Ci vorranno poche settimane per noi per capire quale impatto ha questa variante". A spiegarlo è stata l'epidemiologa Maria Van Kerkhove, esperta dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), facendo il punto su quanto si sa del nuovo mutante in questo momento.
Covid, anziani i più colpiti dalla depressione da pandemia
La pandemia da Covid-19 ha avuto un impatto significativo sulla salute mentale di tutta la popolazione, ma le persone anziane potrebbero aver subito gli effetti piu' gravi e duraturi in termini di benessere psicologico. L'allarmante risultato emerge da uno studio, pubblicato sulla rivista Nature Aging, condotto dagli scienziati della McMaster University, che hanno utilizzato i dati del Canadian Longitudinal Study on Aging (CLSA), un'indagine che dal 2011 si propone di approfondire le condizioni di salute mentale della popolazione.
Covid, Vaia: "Adeguare vaccini a varianti non più rinviabile"
La nuova variante sudafricana "ci dice tre cose: ci saranno sempre varianti fino a quando non avremo messo il punto fine; occorre adeguare i vaccini alle varianti, e non è più rinviabile; bisogna spingere per una politica di vaccinazione che vada oltre i nostri confini". Lo sottolinea all'Adnkronos Salute il direttore dell'Inmi Spallanzani di Roma Francesco Vaia intervendo sulla nuova variante B11529, cosidetta sudafricana, che sta mettendo in allarme l'Europa.
Secondo il direttore dello Spallanzani, si deve "rafforzare la capacità di solidarietà internazionale che come si vede non è solo un fatto etico ma anche e soprattutto di sanità pubblica". Vaia ricorda "la necessità di andare oltre il nostro cortile", e lo Spallanzani l'ha fatto quando ha vaccinato, con la collaborazione del Vaticano, 1.200 persone tra le più povere ed emarginate. Infine, il direttore ha evidenziato "l'assoluta urgenza di vaccinare chi sta in una fase di perdita di efficacia del vaccino con la terza dose e di spingere nella fascia anagrafica con la maggiore socialità ovvero 50-60enni dove ancora vi sono sacche di indecisi".
Secondo il direttore dello Spallanzani, si deve "rafforzare la capacità di solidarietà internazionale che come si vede non è solo un fatto etico ma anche e soprattutto di sanità pubblica". Vaia ricorda "la necessità di andare oltre il nostro cortile", e lo Spallanzani l'ha fatto quando ha vaccinato, con la collaborazione del Vaticano, 1.200 persone tra le più povere ed emarginate. Infine, il direttore ha evidenziato "l'assoluta urgenza di vaccinare chi sta in una fase di perdita di efficacia del vaccino con la terza dose e di spingere nella fascia anagrafica con la maggiore socialità ovvero 50-60enni dove ancora vi sono sacche di indecisi".
Covid, obbligo mascherina centro Aosta in weekend e festivi
Il sindaco di Aosta, Gianni Nuti, ha firmato l'ordinanza che impone l'uso della mascherina nel centro storico nei fine settimana e nei giorni festivi. Sara' in vigore da domani fino al 9 gennaio. La decisione e' stata presa "a causa della recrudescenza della pandemia di Covid-19" tenuto conto che fino alla fine delle festivita' natalizie "nelle vie e nelle piazze ricomprese dagli assi del Decumano e dal Cardo Massimo e nelle zone limitrofe si stanno gia' svolgendo e si svolgeranno eventi e manifestazioni con il conseguente rischio di assembramenti".
Covid, anche Francia chiude a arrivi da Africa Australe
Anche la Francia ha deciso di chiudere le frontiere a chi proviene dall'Africa australe: lo ha deciso il governo.
Covid, ad Aosta da domani al 9 gennaio mascherine obbligatorie all’aperto in centro storico
Il sindaco di Aosta, Gianni Nuti ha firmato l’ordinanza che introduce l’utilizzo obbligatorio delle mascherine nel centro storico il sabato, la domenica e nei giorni festivi a partire da domani e fino a domenica 9 gennaio 2022.
La decisione, spiega l’amministrazione comunale, è stata presa a causa della recrudescenza della pandemia di Covid-19 registrata negli ultimi giorni, tenuto conto che durante le festività natalizie e di fine d’anno, nelle vie e piazze interessate dal provvedimento si stanno già svolgendo, e si svolgeranno, eventi e manifestazioni con il conseguente rischio di assembramenti dovuto al significativo incremento dei flussi pedonali. L’obbligo, specifica l’ordinanza, non si applica ai bambini di età inferiore ai sei anni, e per chi ha forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina.
La decisione, spiega l’amministrazione comunale, è stata presa a causa della recrudescenza della pandemia di Covid-19 registrata negli ultimi giorni, tenuto conto che durante le festività natalizie e di fine d’anno, nelle vie e piazze interessate dal provvedimento si stanno già svolgendo, e si svolgeranno, eventi e manifestazioni con il conseguente rischio di assembramenti dovuto al significativo incremento dei flussi pedonali. L’obbligo, specifica l’ordinanza, non si applica ai bambini di età inferiore ai sei anni, e per chi ha forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina.
Covid, Andreoni: "Variante sudafricana deve preoccuparci, monito a vaccinarsi"
La nuova variante sudafricana "è un monito e non voglio certo sminuire i il fatto che deve preoccuparci. Si deve correre con le vaccinazioni in tutti i paesi e anche nei bambini, perché altrimenti se il virus circola accade proprio questo ovvero nuove varianti che ci fanno ripiombare nella paura". Lo evidenzia all'Adnkronos Salute Massimo Andreoni, primario di Infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma e direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit).
Covid, in Francia dopo annunci governo 1,2 mln prenota richiamo
Oltre 1,2 milioni di persone hanno preso appuntamento per il richiamo del vaccino anti-Covid subito dopo gli annunci ieri in conferenza stampa del ministro della Salute, Olivier Ve'ran. Lo ha fatto sapere la piattaforma di prenotazioni on line Doctolib. Il record di prenotazioni, 1,35 milioni, resta quello stabilito il 13 luglio, all'indomani dell'annuncio del pass sanitario, il green pass francese.
Covid, Spahn: in Germania situazione "mai così drammatica"
Sulla diffusione del Covid in Germania "la situazione e' estremamente drammatica, come in nessun altro momento dall'inizio della pandemia". E' quanto ha detto a Berlino il ministro alla Sanita' uscente Jens Spahn, in una conferenza a fianco di Lothar Wieler, il presidente del Robert Koch Institut, il centro epidemiologico tedesco. "Il numero dei contatti deve abbassarsi decisamente, sono necessarie maggiori limitazioni", ha aggiunto Spahn, secondo il quale in Germania "la dimensione dell'allarme evidentemente non ha raggiunto tutti".
Covid, Gb non pensa a 'piano B' per nuova variante
Il governo britannico, in base ai dati attuali, non pensa di fronte alla nuova variante di Covid di dover passare al 'piano B', che prevede una serie di restrizioni per contenere la diffusione del virus. Lo ha detto il ministro dei Trasporti, Grant Shapps, sottolineando che il numero di casi confermati della mutazione e' basso, nessuno e' stato identificato finora nel Regno Unito, e le possibilita' che qualcuno ne sia gia' affetto nel Paese "rimangono piccole". Il piano B vedrebbe un ritorno al lavoro da casa, l'uso obbligatorio della mascherina e il ricorso al 'green pass'. Per Shapps, nonostante resti alto il numero di contagi giornalieri registrati nel Regno, il "muro della vaccinazione e delle dosi booster sta funzionando", in quanto i numeri delle ospedalizzazioni e dei decessi restano comunque a livelli bassi.
Covid, report Iss: incidenza settimanale continua ad aumentare
L’incidenza settimanale a livello nazionale continua ad aumentare: 125 per 100mila abitanti (19-25 novembre) contro 98 per 100mila abitanti (12-18 novembre), dati flusso ministero Salute. Lo evidenzia il report dell'Istituto superiore di sanità (Iss) con i dati principali del monitoraggio della Cabina di regia. Nel periodo 3.16 novembre , l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,23 (intervallo 1,15 – 1,30), stabile rispetto alla settimana precedente e al di sopra della soglia epidemica. La scorsa settimana l'Rt nazionale era 1,21. 4. Una Regione risulta classificata a rischio alto, 18 Regioni e province autonome risultano classificate a rischio moderato. Tra queste, una Regione è ad alta probabilità di progressione a rischio alto. Sono 10 le Regioni che riportano un’allerta di resilienza. Nessuna riporta molteplici allerte di resilienza.
Covid, Costa: osservare con attenzione lo sviluppo varianti
"Dobbiamo osservare con attenzione lo sviluppo della situazione, ma questo ci deve spingere a proseguire la campagna di vaccinazione e sostenere i Paesi con sono indietro, perche' le evidenze mostrano che le varianti si generano dove il virus circola piu' rapidamente. Quindi questo e' un motivo in piu' per accelerare e sostenere i programmi di vaccinazione". Cosi' a Skytg24 il sottosegretario alla salute Andrea Costa, in merito alla diffusione di nuove varianti, come la sudafricana che sta portando alcuni paesi, tra cui l'Italia, a vietare l'ingresso a chi negli ultimi 14 giorni e' stato in alcuni paesi africani.
Covid, allarme da Oxford: vaccini meno efficaci contro variante Sudafrica
I vaccini contro il coronavirus saranno "quasi certamente" meno efficaci contro la nuova variante proveniente dal Sudafrica. E' l'allarme che arriva dal biologo James Naismith, direttore del Rosalind Franklin Institute dell'università di Oxford, dicendo che ''è una brutta notizia, ma non è il giorno del giudizio". Secondo Naismith le mutazioni nella variante suggeriscono che potrebbe diffondersi più rapidamente. E quindi ''raggiungerà inevitabilmente il Regno Unito'', ma ''il divieto di viaggio ritarderà il suo arrivo forse di qualche settimana''.-
Covid, torna modello Roma: shopping contingentato e ipotesi mascherine
Torna il modello Roma per il contenimento degli assembramenti in centro storico, nelle aree dello shopping e in quelle ad alta densità di locali e ristoranti in vista delle festività natalizie. Le misure decise nel corso del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto di Roma, Matteo Piantedosi, scatteranno già dal prossimo fine settimana. Il dispositivo sarà messo a punto domani nel corso di un tavolo tecnico che si terrà in questura.
L'allerta è molto alta e saranno intensificati i controlli delle forze dell'ordine e della polizia locale sul rispetto della normativa anti-Covid.
L'allerta è molto alta e saranno intensificati i controlli delle forze dell'ordine e della polizia locale sul rispetto della normativa anti-Covid.
Covid: Bolzano resta zona bianca
La Provincia di Bolzano resta zona bianca. Lo apprende l'ANSA. A determinare questa valutazione la situazione negli ospedali in Alto Adige con il 16% di posti letto nei normali reparti e l'8% di letti in terapia intensiva occupati da pazienti Covid, secondo i dati Agenas.
Covid: anche l'Olanda blocca i voli con Africa meridionale
Anche il governo olandese ha disposto la sospensione completa di tutti i voli con l'Africa meridionale per prevenire la diffusione della nuova variante di coronavirus. Non è stata specificata la durata della misura che scatta dalle 12 di oggi. Lo ha comunicato il ministro della Salute, Hugo de Jonge, precisando che la nuova variante non è
stata ancora rilevata nei Paesi Bassi.
stata ancora rilevata nei Paesi Bassi.
Covid: Veneto ancora sopra quota 2mila contagi in 24 ore
Ancora sopra quota 2000 i nuovi contagi da Covid 19 registrati in Veneto nelle ultime 24 ore. Il report quotidiano della Regione Veneto ne segnala infatti 2.036 con una crescita anche dei ricoveri: 7 nelle aree mediche e tre nelle terapie intensive. Quattro i decessi registrati nell'ultimo giorno.
Berlino, da Sudafrica ingresso in Germania solo per tedeschi
Il Sudafrica verrà classificato come "area della variante B.1.1.529 del virus Covid". Lo ha annunciato il ministro della Salute tedesco Jens Spahn. Il nuovo regolamento andrà in vigore da stanotte e le compagnie aeree potranno portare in Germania soltanto tedeschi.