La pandemia in Italia è sotto controllo, ma si pensa ad alcune restrizioni se la curva sale. Il ministro della Salute Speranza spiega che il Natale sarà senza limitazioni se si prosegue con le terze dosi e si adottano comportamenti corretti. Altrimenti, c'è l'ipotesi di centri storici, vie dello shopping e mercatini a numero chiuso e di strette sui cenoni in zona gialla, arancione e rossa. Intanto, 7.569 i nuovi casi (con tasso all'1,7%) e 36 morti. Aumentano le terapie intensive (+5) e i ricoveri ordinari (+50)
No Green Pass, protesta a Milano con Kennedy Jr. Cortei a Roma, Torino e Genova. FOTO
Nuovo sabato di manifestazioni No Green Pass e No Vax in diverse città italiane. Nel capoluogo lombardo, circa 4mila persone all'Arco della Pace per ascoltare il terzogenito di Bob Kennedy, che ha detto: "Il pass non è una misura sanitaria ma uno strumento per toglierci i diritti". In serata un gruppo di manifestanti è entrato in piazza Duomo. Nella Capitale, 400 manifestanti al Circo Massimo. LA FOTOGALLERY
Rasi: "obbligo vaccino andrebbe esteso di più"
Guido Rasi, immunologo ed ex direttore dell'Ema, oggi consulente del commissario Figliuolo, non ha dubbi sulla grande utilità di una introduzione abbastanza estesa dell'obbligo vaccinale "ma capisco che non è di facile applicabilità - dice in un'intervista al Sole 24 Ore -. E' però intollerabile che non sia previsto per alcune categorie a partire da chi indossa una divisa o chi lavora a stretto contatto con il pubblico" come i dipendenti pubblici, almeno a quelli allo sportello o a chi gestisce bar o ristoranti o lavora alla cassa di un supermercato". Rasi è d'accordo anche su una possibile esclusione del tampone "che si fa scappare tanti positivi, almeno il 30%", dal green pass, che quindi sarebbe rilasciato solo a vaccinati e guariti. In Italia "siamo all'inizio della quarta ondata: ora bisogna capire quanto sarà alta questa onda. L'Italia ha punti di forza e debolezza. Tra i primi, il numero importante di vaccinati e un comportamento ancora abbastanza responsabile su mascherina e distanziamento. Tra i secondi, la grande disomogeneità tra le Regioni nel numero di vaccinati e nelle fasce d'età e poi la mancanza di interventi su settori a rischio come i trasporti". Il ritmo delle terze dosi "è stato sufficiente, ma ora deve salire di intensità perché solo così si può piegare la curva dei contagi in risalita".
Vaccino Covid, terze dosi: il piano per la somministrazione, regione per regione
Medici di famiglia, farmacie e hub vaccinali. Le regioni italiane si preparano a una nuova fase della campagna vaccinale contro il coronavirus, ora che -dal prossimo 1° dicembre- tutti i cittadini over 40 potranno prenotare la terza dose, o la seconda, nel caso abbiano ricevuto il farmaco monodose di Johnson&Johnson. Dai vaxbus trentini all'sms di convocazione in Piemonte. IL PUNTO
Green pass: tre arresti e 91 identificati a Milano
Gli agenti della Polizia di Stato hanno identificato 91 persone, arrestandone tre e denunciandone al momento due al termine della manifestazione No Green pass di ieri, a Milano, in cui un gruppo di manifestanti è entrato in piazza Duomo nonostante i divieti. Gli arrestati sono un 18enne accusato di resistenza a pubblico ufficiale in piazza Duomo, un 38enne piacentino, con precedenti di polizia, arrestato in piazza Beccaria per resistenza e minacce, e un 30enne milanese (con precedenti), per resistenza e lesioni a un funzionario di Polizia in piazza Duomo. LEGGI DI PIU'
Letta: "Accelerare con terze dosi, bisogna essere irreprensibili su green pass"
"La mia principale paura riguarda i dati della pandemia, che in alcuni Paesi europei stanno ridiventando preoccupanti. Quando vedo i numeri della Germania, dell'Austria che è ai nostri confini, temo che con il clima che ha descritto una quarta ondata troverebbe una fatica sociale difficilmente contenibile, semmai si dovesse affrontare in maniera dura". A dichiararlo è il segretario del Pd, Enrico Letta, in un'intervista a La Stampa. "Bisogna evitare che arrivi con l'accelerazione delle terze dosi. E bisogna essere netti e irreprensibili sui Green Pass. La decisione di vietare i cortei no Vax nei centri storici è giustissima".
Covid Ricciardi: "Togliere Green pass se rifiuti terza dose"
Non ci sarà il lockdown, neppure parziale: lo dice in un'intervista a Il Messaggero il professor Walter Ricciardi, consulente del Ministero della Salute, che indica una serie di possibili interventi per proteggere l'Italia dall'avanzata della quarta ondata che arriva da Est: sanzioni più rapide nei confronti di medici e infermieri No vax; analisi, Asl per Asl, per verificare se tra gli assistiti di un determinato studio medico ci siano molti non vaccinati, per correre ai ripari; spingere, in modo energico, sulle terze dosi, collegandole al Green pass: chi non completa con il richiamo il ciclo vaccinale riceve prima un' ammonizione e, se dopo due o tre mesi ancora non si mette in regola con l'iniezione di rinforzo, la certificazione verde perde di validità.
Brusaferro: "Vaccini e comportamenti corretti possono frenare salita dei contagi"
Risalgono i contagi da coronavirus e l’appello delle autorità sanitarie rimane sempre lo stesso: vaccinarsi. Lo rilancia Silvio Brusaferro, presidente dell’Iss (Istituto Superiore di Sanità) e portavoce del Comitato tecnico scientifico, in un’intervista al Corriere della Sera. “Se non l'avete ancora fatto, accettate l'offerta della prima dose e, se ne avete già fatte due, prenotatevi per la terza quando è raccomandata. La curva dei contagi è in netto rialzo, l'incidenza settimanale lo scorso giovedì era di 78 casi su 100mila abitanti negli ultimi 7 giorni, quando sappiamo che la soglia entro la quale si può intervenire efficacemente per circoscrivere i focolai è di 50 casi”, dice Brusaferro al quotidiano, sottolineando come quella dei vaccini sia l’arma più importante per scongiurare il rischio di nuove chiusure. LEGGI DI PIU'
A novembre 2020 Italia in coprifuoco e zone rosse. Il confronto un anno dopo
Un anno fa veniva collaudato il sistema delle regioni a colori. Vietati gli spostamenti in entrata e in uscita tra i territori in rosso e arancione e divieto di circolazione dalle 22 alle 5 di mattina. Il tasso di positività toccava il 16% e i contagi superavano le 40mila unità. Ora l'Italia è entrata nella quarta ondata, ma i numeri sono molto diversi. Cosa è successo in questi 12 mesi
Brusaferro: "Vaccinarsi per frenare risalita della curva"
Vaccinarsi per frenare la risalita della curva dei contagi. Appello del presidente dell'Iss e portavoce del Cts, Silvio Brusaferro, che intervistato dal Corriere chiede a tutti di collaborare. Con 78 casi su 100mila abitanti, e' stata superata la soglia che permette di circoscrivere i focolai, e l'alto numero dei tamponi non giustifica l'aumento di casi: la risalita, spiega, e' dovuta ad una intensa circolazione in Europa, ed e' sostenuta molto dai non vaccinati e da un certo rilassamento nei comportamenti. "Ora e' difficile fare previsioni. Altri Paesi stanno adottando restrizioni, ma al momento hanno numeri molto piu' alti dei nostri".
Lombardia, 1.237 casi su 107.385 tamponi
Per quanto riguarda le province, sono 452 i positivi segnalati a Milano, 178 a Brescia, 116 a Varese, 87 a Monza e Brianza, 60 a Como, 56 a Bergamo, 51 a Cremona, 45 a Pavia, 42 a Mantova, 30 a Lodi, 26 a Lecco, e 20 a Sondrio. LIVEBLOG
Covid Sicilia, 327 nuovi positivi su 20.752 tamponi
Sono 327 i nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore nell'isola a fronte di 20.752 tamponi processati in Sicilia. L'incidenza scende all'1,6%. Gli attuali positivi sono 9.006 con un aumento di 21 casi. I guariti sono 303 mentre si registrano tre vittime, che porta il totale dei decessi a 7.088. Sul fronte ospedaliero sono 370 i ricoverati, mentre in terapia intensiva sono 50. Sul fronte del contagio nelle singole province Palermo con 38 casi, Catania 118, Messina 21, Siracusa 49, Ragusa 17, Trapani 36, Caltanissetta 21, Agrigento 24, Enna tre. LIVEBLOG
Lazio, 1.067 nuovi casi su 50.315 tamponi
Ieri nel Lazio su 15.059 tamponi molecolari e 35.256 tamponi antigenici, per un totale di 50.315 tamponi, si sono registrati 1.067 nuovi casi positivi (-6). Nove i decessi (+4), 550 i ricoverati (+13), 69 le terapie intensive (=) e +580 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 2,1%. I casi a Roma città sono a quota 498.
In Italia ancora dominante la variante Delta, Delta plus presente ma minoritaria
Secondo l’ultimo rapporto dell’Istituto superiore di sanità, la variante Delta plus è "presente in 10 regioni/province autonome” ed “è stata identificata con 147 sequenze totali in I-Co-Gen", la piattaforma per la sorveglianza genomica delle varianti. Confermata la “netta prevalenza” di Delta, caratterizzata “da una maggiore trasmissibilità rispetto alla variante Alfa e un aumentato rischio di ospedalizzazione in particolare tra individui parzialmente vaccinati o non vaccinati”. LEGGI QUI
MIS-C: cos’è la Sindrome infiammatoria multisistemica che colpisce i bambini
Dopo il primo allarme nel 2020, quando si parlava di una patologia simile alla Kawasaki, la condizione legata al Sars-CoV-2 che si riscontra in alcuni soggetti di età pediatrica ha preso il nome di Multisystem Inflammatory Syndrome - Covid. Si manifesta con febbre elevata, sintomi gastrointestinali, sofferenza miocardica con insufficienza cardiaca, ipotensione e shock e alterazioni neurologiche. Al via uno studio coordinato dal professor Ravelli, direttore scientifico dell'IRCCS Istituto Giannina Gaslini di Genova. PER APPROFONDIRE
Quarta ondata in Italia: le zone più a rischio e le misure adottate
Continua a peggiorare il quadro epidemiologico legato al coronavirus. Tuttavia, la Penisola – forte dell’84% di popolazione over 12 che ha completato il ciclo vaccinale – continua a rimanere uno dei territori europei dove la pandemia è più sotto controllo. Ecco quali misure si stanno prendendo per evitare il ritorno delle Regioni in zona gialla, i numeri del contagio e i territori più colpiti: il punto della situazione. GUARDA QUI
Merkel, 'molto preoccupata, serve uno sforzo nazionale'
"Sono molto preoccupata per la situazione. Andiamo incontro a settimane difficili. Abbiamo bisogno di uno sforzo nazionale per stoppare l'ondata autunnale e invernale della pandemia". Lo ha detto Angela Merkel, nel suo podcast del sabato, sottolineando che il numero di contagiati in Germania sia "il piu' alto di sempre nella pandemia" e che "anche il numero dei pazienti in terapia intensiva aumenta" mentre "purtroppo ogni giorno dobbiamo registrare molti morti". La cancelliera ha sottolineato che la situazione non e' grave dappertutto, sul territorio federale, allo stesso modo, ed e' chiaramente peggiore dove la quota dei vaccinati e' inferiore.
Vaccino Covid, Iss: dopo sei mesi la protezione dal contagio scende al 50%
L'Istituto Superiore di Sanità nel report Covid settimanale esteso: i ricoveri tra i non immunizzati “sono 7 volte più alti rispetto a chi è vaccinato da meno di sei mesi e 6 volte più alti rispetto a chi è vaccinato oltre sei mesi". Fra gli over 80 “il tasso di decesso nei non vaccinati è circa 10 volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo entro sei mesi”. LEGGI QUI
No Green Pass, protesta a Milano con Kennedy Jr. Cortei a Roma, Torino e Genova. FOTO
Nuovo sabato di manifestazioni No Green Pass e No Vax in diverse città italiane. Nel capoluogo lombardo, circa 4mila persone all'Arco della Pace per ascoltare il terzogenito di Bob Kennedy, che ha detto: "Il pass non è una misura sanitaria ma uno strumento per toglierci i diritti". In serata un gruppo di manifestanti è entrato in piazza Duomo. Nella Capitale, 400 manifestanti al Circo Massimo. LA FOTOGALLERY
Vaccino Covid, terze dosi: il piano per la somministrazione, regione per regione
Medici di famiglia, farmacie e hub vaccinali. Le regioni italiane si preparano a una nuova fase della campagna vaccinale contro il coronavirus, ora che -dal prossimo 1° dicembre- tutti i cittadini over 40 potranno prenotare la terza dose, o la seconda, nel caso abbiano ricevuto il farmaco monodose di Johnson&Johnson. Dai vaxbus trentini all'sms di convocazione in Piemonte. IL PUNTO