Covid, ultime news. Bollettino 18 ottobre: 1.597 casi e 44 morti. Tasso positività 0,7%
Processati 219.878 tamponi. Aumentano i ricoveri ordinari (+42) e le terapie intensive (+9). Primo lunedì con le nuove norme sul Green Pass al lavoro. Proseguono le proteste al porto di Trieste, sgomberato dalla polizia il varco 4. Blocchi anche allo scalo di Genova. Il presidente della Repubblica Mattarella: "Bisogna contrastare la deriva anti-scientifica. Addolorano atti di violenza". Inchiesta mascherine, Arcuri indagato
Grenn pass: portuali Trieste fanno arretrare manifestanti
I portuali di Trieste stanno facendo indietreggiare i manifestanti, liberando il varco. "Vogliamo che nessuno si faccia male" spiega uno di loro all'AGI. "Poi ci metteremo nel parcheggio e staremo lì o faremo un corteo".
Covid: altro calo Israele, numeri più bassi da metà luglio
Continuano a scendere gli indici della quarta ondata della pandemia in Israele. Nelle passate 24 ore - secondo il ministero della sanità - le nuove infezioni sono state 1.199, il numero più basso da metà luglio scorso. A fronte di 83.000 test con un tasso di positività dell'1.45%. In calo anche i casi gravi che si attestano ora a 372, in netta discesa dagli oltre 700 delle scorse settimane. I vaccinati con la terza dose sono adesso 3.845.000.
No Green pass: alcuni manifestanti fermati a Trieste
Alcuni manifestanti sono stati fermati dalla polizia nel corso dei tafferugli al porto di Trieste. Lo conferma all'Agi un dirigente delle Forze dell'Ordine.
Green pass: carica e manganellate contro i manifestanti al porto di Trieste
Carica della polizia che avanza al porto di Trieste cercando di spingere i manifestanti e il lavoratori No Green pass verso l'uscita mentre dai mezzi delle forze dell'ordine vengono azionati di nuovo gli idranti. Momenti di tensione quando forze di polizia e manifestanti si sono trovate corpo a corpo: scattano le manganellate degli agenti con gli scudi alzati.
A Trieste portuali e polizia entrano in contatto
Polizia in tenuta antisommossa e portuali che stanno occupando l'ingresso del varco 4 dello scalo di Trieste sono entrati in contatto, dopo che gli agenti hanno fatto alzare da terra alcuni manifestanti. Le forze dell'ordine hanno ripreso ad azionare gli
idranti.
idranti.
Green pass: traffico regolare nel porto di Livorno
Traffico regolare anche stamani nel porto di Livorno: dalla mezzanotte alle nove di stamattina sono state una decina le navi in ingresso e in uscita tra traghetti, cargo e portacontenitori, spiegano dall'Avvisatore Marittimo di Livorno da dove al momento non si segnala alcun problema legato alle proteste per l'obbligo del Green pass per i
lavoratori.
Green pass: presidi a Genova, ma senza pesanti disagi
Mattinata di presidi di portuali e no green pass a Genova, ma al momento senza pesanti ripercussioni su traffico o operazioni in porto. I lavoratori e i manifestanti stazionano davanti al carro Etiopia e in via Albertazzi. Se in varco Etiopia i mezzi pesanti non accedono, camion e passeggeri in via Albertazzi vengono fatti passare. Al momento sono alcune centinaia i manifestanti che occupano i due presidi.
Green pass: ancora code in ex Ilva, ma aumentano vaccinati
Ancora code nella prima mattinata di oggi ai varchi di ingresso dell'ex Ilva di Taranto per i controlli sui green pass, anche se meno lunghe rispetto a quanto accaduto nel primo giorno di entrata in vigore dell'obbligo della certificazione sui luoghi di lavoro. Nel frattempo aumenta il numero di vaccinati sia tra i dipendenti diretti che tra gli operai delle ditte terze (sotto il migliaio i non immunizzati in entrambi i casi, senza contare però i 400 lavoratori "sociali" in cassa integrazione per impianti fermi da tempo, che non hanno ancora comunicato la loro situazione). I dati ufficiali si conosceranno nelle prossime ore.
Green pass: ancora code per test low cost a Bolzano
A Bolzano anche questa mattina si registrano ancora lunghe code davanti ad alcune farmacie che offrono tamponi 'low cost'. Qualche centinaio di cittadini è infatti in fila per effettuare il test, indispensabile per i non vaccinati per accedere al posto di lavoro.
Ieri sera, intorno alle ore 21, i vigili urbani sono intervenuti davanti ad una farmacia per impedire che si aggiungesse altra gente. Nel tardo pomeriggio si era formata una coda di circa 450 persone, lunga 200 metri. Visto che l'orario di chiusura delle ore 20 era ormai superato da tempo e la coda non si stava esaurendo, il sindaco Renzo Caramaschi ha fatto intervenire i vigili che hanno 'chiuso' la fila.
Ieri sera, intorno alle ore 21, i vigili urbani sono intervenuti davanti ad una farmacia per impedire che si aggiungesse altra gente. Nel tardo pomeriggio si era formata una coda di circa 450 persone, lunga 200 metri. Visto che l'orario di chiusura delle ore 20 era ormai superato da tempo e la coda non si stava esaurendo, il sindaco Renzo Caramaschi ha fatto intervenire i vigili che hanno 'chiuso' la fila.
Green pass: alcuni portuali di Trieste si inginocchiano, al momento nessuna violenza
Continua l'avanzata degli agenti della Polizia di Stato al varco 4 del porto di Trieste per sgomberare il presidio 'No green pass'. Al momento non si è verificata alcuna violenza. Alcuni portuali si sono inginocchiati. Alcuni rappresentanti della protesta stanno parlando con le forze dell'ordine probabilmente per trovare una transizione pacifica.
Green pass, dirigente polizia: "Dobbiamo liberare porto"
"Dobbiamo rendere fluida l'attività del porto". Lo ha spiegato un dirigente della Polizia ad alcuni occupanti del porto di Trieste.
Green pass: portuale a terra per un malore
Green pass: al Porto di Venezia affluenza regolare
Affluenza assolutamente regolare anche stamane ai varchi del Porto di Venezia: tra i lavoratori non vi sono state defezioni o proteste. Lo dice all'ANSA Mauro Piazza, presidente della Nuova compagnia dei lavoratori portuali di Venezia. Nello scalo marittimo lagunare l'atmosfera che si respira è quella di un giorno qualunque, nonostante l'introduzione da venerdì del Green pass. Piazza esclude categoricamente che vi sia stato il ricorso di qualche lavoratore non munito della carta verde alle ferie o alla malattia. Dei 180 lavoratori che operano nello porto (120 dipendenti, 30 portuali di Chioggia e 30 esterni) tutti sono regolarmente in servizio.
Green pass: Bologna, trasporti e treni regolari
A Bologna, nel primo lunedì dopo l'introduzione del Green pass obbligatorio sui luoghi di lavoro, sul fronte dei trasporti tutto procede con regolarità. Al momento, per quanto riguarda la Stazione centrale, per oggi sono previsti tutti i treni regionali di Trenitalia e anche quelli di Tper, l'azienda di trasporto pubblico. Inizio di mattinata senza criticità anche per gli autobus in servizio nel territorio della Città metropolitana di Bologna.
Green pass: idranti polizia su presidio porto Trieste
E' cominciato lo sgombero dei manifestanti che stazionano davanti al Varco 4 di Trieste. Alcuni mezzi della polizia sono giunti al presidio davanti al Varco 4 dall'interno del Porto. I manifestanti li attendevano seduti dall'altro lato del Varco lungo la strada seduti a terra intonando "La gente come noi non molla mai" e "Libertà".. I poliziotti sono scesi dai mezzi in tenuta antisommossa, un funzionario li ha più volte invitati a disperdersi "in nome della legge" poi sono stati azionati gli idranti.
Covid: Ardern accelera su vaccino ma ancora lockdown a Auckland
In Nuova Zelanda, Auckland - la città più popolosa del Paese che in questo momento registra una media di 60 casi giornalieri - rimarrà in lockdown per altre
due settimane, nonostante le persone pienamente vaccinate contro il Covid-19 siano il 70% della popolazione-target. La premier Jacinda Ardern ha spiegato che il prosieguo delle restrizioni aiuterà a mantenere "basso il numero di contagi" intanto che va avanti la campagna di vaccinazione. Nelle ultime 24 ore, sono stati segnalati nel Paese 60 nuovi casi, 57 dei quali proprio ad Auckland, dove l'89% della popolazione ha ancora solo una dose del vaccino e il governo conta sul fatto che, in tre/quattro settimane, altrettante persone otterranno la vaccinazione competa. In Nuova Zelanda, la campagna di vaccinazione è cominciata in ritardo rispetto ad altri Paesi. Adesso si cerca di accelerare (sabato in una sola giornata numeri record, il 2,5% della
popolazione-obiettivo). Ardern, che fino a poco tempo fa aveva attuato una strategia di quarantene brevi e localizzate, ha riconosciuto alcune settimane fa che, con il raggiungimento di un alto tasso di vaccinazione, inizia una nuova fase della
pandemia, in cui le quarantene non saranno più necessarie e la diffusione del virus sarà controllata attraverso il numero di ricoveri.
due settimane, nonostante le persone pienamente vaccinate contro il Covid-19 siano il 70% della popolazione-target. La premier Jacinda Ardern ha spiegato che il prosieguo delle restrizioni aiuterà a mantenere "basso il numero di contagi" intanto che va avanti la campagna di vaccinazione. Nelle ultime 24 ore, sono stati segnalati nel Paese 60 nuovi casi, 57 dei quali proprio ad Auckland, dove l'89% della popolazione ha ancora solo una dose del vaccino e il governo conta sul fatto che, in tre/quattro settimane, altrettante persone otterranno la vaccinazione competa. In Nuova Zelanda, la campagna di vaccinazione è cominciata in ritardo rispetto ad altri Paesi. Adesso si cerca di accelerare (sabato in una sola giornata numeri record, il 2,5% della
popolazione-obiettivo). Ardern, che fino a poco tempo fa aveva attuato una strategia di quarantene brevi e localizzate, ha riconosciuto alcune settimane fa che, con il raggiungimento di un alto tasso di vaccinazione, inizia una nuova fase della
pandemia, in cui le quarantene non saranno più necessarie e la diffusione del virus sarà controllata attraverso il numero di ricoveri.
Vaccini, Magrini (Aifa): "Facile adattarli a nuove varianti"
Il coronavirus muta di continuo e nuove varianti potrebbero 'bucare' i vaccini attualmente utilizzati. "Che possano insorgere varianti è previsto - spiega il direttore dell'Aifa Nicola Magrini in una intervista al Corriere della Sera -, ma i vaccini basati sulla tecnologia dell'mRna possono essere modificati in pochi mesi per poter rispondere a nuove ondate". Attualmente si registra un picco di contagi nel Regno Unito che però non preoccupa più di tanto. "Il numero di nuovi casi è molto più elevato che in Italia - prosegue Magrini -, ma, in proporzione ai contagi, i morti sono pochi. Ciò significa che la protezione data dai vaccini rimane elevata". Nel nostro Paese si punta a somministrare entro l'autunno la terza dose a immunodepressi, ultraottantenni e fragili, "importantissima" per loro ed "importante" anche per tutti gli over 60, aggiunge Magrini. "Se riuscissimo a mettere in sicurezza rapidamente almeno le prime tre categorie tra ottobre e novembre - sottolinea - avremo preservato i più a rischio per il prossimo inverno".
Green pass: portuali liberano postazione davanti varco 4
Alcuni lavoratori portuali assieme ai manifestanti stanno liberando e pulendo la postazione di presidio allestita davanti al varco 4 del porto di Trieste, da dove da venerdì mattina hanno tenuto conferenze stampa e offerto cibo e bevande a chi partecipava alla protesta 'no Green pass'. L'obiettivo, spiegano al megafono mentre i presenti cominciano ad allontanarsi dal varco per riunirsi un po' più avanti lungo la strada, è garantire l'accesso libero al porto "come abbiamo sempre fatto". La decisione è stata presa anche in seguito alle voci di un possibile sgombero forzato. LEGGI DI PIU'
Green pass: voci di sgombero a presidio davanti porto Trieste
Circolano voci di un possibile e imminente sgombero forzato tra i manifestanti 'No Green pass' in presidio da venerdì mattina davanti al varco 4 del Porto di Trieste. Al momento parte dei manifestanti ha formato un capannello nei pressi dei tornelli. A pochi minuti dall'alba chi ha passato la notte al sit-in sta smontando le tende e raccogliendo da terra i sacchi a pelo. Un gruppo sta suonando la chitarra e cantando. Pochi i lavoratori portuali presenti, più numerosi i sostenitori. Poco prima delle 7 alcuni veicoli sono riusciti a fare accesso allo scalo attraverso il varco senza difficoltà. Tra i manifestanti qualcuno in pettorina avvisa gli altri di "mantenere la sinistra" per consentire il passaggio dei mezzi. Alle 7 al presidio è arrivato anche Stefano Puzzer, il portavoce dimissionario del Coordinamento dei lavoratori portuali di Trieste. I manifestanti gli si avvicinano per salutarlo, qualcuno gli chiede di poter scattare un selfie.
Green pass: in 300 al presidio di Trieste, alle 8 sgombero
E' previsto intorno alle 8 l'arrivo delle forze dell'ordine al varco 4 del porto di Trieste per sgomberare il presidio no pass. Ci sono circa 300 persone, alcuni delle quali hanno trascorso qui la notte, al molo. Tra queste una quindicina di portuali in pettorina gialla e decine di antagonisti e cittadini solidali.