Via libera al richiamo con farmaco diverso per chi ha già ricevuto la prima dose di AstraZeneca. Oggi tasso di positività all'1,1%. Calano ancora ricoveri ordinari (-77) e terapie intensive (-29). Approvato il regolamento del Green pass che istituisce il certificato digitale per facilitare gli spostamenti dentro l'Ue. In zona bianca 40,5 milioni di italiani
Vaccino: Toti, In Liguria II^ dosi diverse da AZ sotto 60 anni
In Liguria "seguiremo pedissequamente quanto ci è stato chiesto di fare dal Comitato Tecnico Scientifico e dal ministero della Salute. Quindi, i richiami di Astrazeneca sotto i 60 anni, che sono abbastanza ma non moltissimi, verranno fatti con un'altra tipologia di vaccino, ovvero Pfizer e Moderna. Continueremo a vaccinare sopra i 60 anni utilizzando invece Astrazeneca, sia per la prima dose che per i richiami". Cosi' il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità, Giovanni Toti, intervenendo stamane a Mattino 5 sulle nuove disposizioni di utilizzo del vaccino Astrazeneca. "Questo - ha aggiunto Toti - è quello che che dicono le circolari che sono arrivate. Ci atteniamo, come a suo tempo ci eravamo attenuti utilizzando Astrazeneca sotto i 60 anni, per la verità".
Rasi, caso palestra Milano diventi prototipo di studio
"Se la persona era completamente immunizzata, questa cosa merita uno studio per capire cosa è successo: vedere intanto lo stato immunologico, se ci fossero altre patologie che non conosciamo o se invece è una semplice resistenza al vaccino e indubbiamente dobbiamo prepararci a un problema". Lo ha detto Guido Rasi, ex direttore Ema e consulente del commissario per l'emergenza Covid Figliuolo, ad Agora' su Rai 3. "Questa palestra deve diventare un prototipo di studio per capire come sia avvenuto il contagio, perche' sembrava una palestra organizzata in maniera seria, il che preoccupa ancora di piu'. Va capito - ha spiegato - non può sfuggirne di farlo
diventare un prototipo di studio, una modellistica. E' vitale per la ripresa di tutte le attività".
diventare un prototipo di studio, una modellistica. E' vitale per la ripresa di tutte le attività".
Mattarella, pandemia non ha fermato opera donatori sangue
"In occasione della Giornata Mondiale del Donatore di sangue 2021, desidero rivolgere un caloroso saluto agli organizzatori e ai partecipanti di questo evento promosso dall'Associazione Volontari Italiani del Sangue, costantemente impegnata nella sensibilizzazione verso la donazione. Il tema scelto "Dona il sangue e fai battere il mondo" è dedicato a quanti contribuiscono con generosità e responsabilità a diffondere la cultura del "dono". Il mio pensiero è rivolto a tutte le donne e agli uomini, e in particolare ai giovani che, attraverso la donazione del sangue, trasmettono un messaggio di condivisione e solidarietà. Un evento cosi' importante offre l'occasione per riflettere e rafforzare l'azione, a livello mondiale, di potenziamento dei valori fondanti della nostra società. Soprattutto in tempo di
pandemia l'esigenza di proteggere la vita, la salute e i diritti della collettività è diventata un'emergenza globale. Gli avvenimenti che hanno cambiato la nostra vita in quest'ultimo anno non hanno tuttavia fermato l'opera capillare e preziosa dei donatori e delle associazioni di volontariato che, nonostante le difficoltà, si sono impegnati a garantire comunque quelle terapie e quegli interventi salvavita che senza la donazione di sangue non sarebbero stati possibili".
pandemia l'esigenza di proteggere la vita, la salute e i diritti della collettività è diventata un'emergenza globale. Gli avvenimenti che hanno cambiato la nostra vita in quest'ultimo anno non hanno tuttavia fermato l'opera capillare e preziosa dei donatori e delle associazioni di volontariato che, nonostante le difficoltà, si sono impegnati a garantire comunque quelle terapie e quegli interventi salvavita che senza la donazione di sangue non sarebbero stati possibili".
Covid, vaccinazione eterologa: cosa dicono gli esperti
Il ministro della Salute Roberto Speranza rassicura sull'indicazione di utilizzare per il richiamo un vaccino diverso rispetto a quello della prima dose. Il Cts sottolinea che questa modalità è sicura e garantisce una risposta immunitaria anche migliore, oltre a essere giù utilizzata in alcuni Paesi. Diversi esperti giudicano positiva questa soluzione, mentre altri, pur sdoganandola, invitano comunque a fare approfondimenti. L'APPROFONDIMENTO
Vaccini, Garattini: "Mancato sistema comunicazione efficiente"
"E' stata fatta non poca confusione e infatti i cittadini hanno tanti dubbi, giustificati". Così Silvio Garattini, fondatore dell'Istituto Mario Negri e decano dei farmacologi italiani, ha parlato del piano vaccinale e della gestione del nuovo cambio di indirizzo su AstraZeneca in un'intervista al quotidiano 'La Repubblica'. "E' mancato un sistema di comunicazione efficiente da parte del servizio sanitario nazionale. Il responsabile finale è il ministero alla Sanità. Ha il compito di prendere decisioni e spiegarle bene", ha aggiunto e poi, rispondendo alla domanda se ormai la campagna vaccinale con AstraZeneca risulti compromessa, "dal punto di vista mediatico certamente. Dal punto di vista scientifico, l'Ema ha ribadito che è un buon vaccino. Comunque anche l'industria ha fatto i suoi errori nella comunicazione". Secondo Garattini per quanto riguarda il cambio di vaccino per la seconda dose "è difficile obbligare a fare un richiamo diverso. Io dico di essere pragmatici: lasciamo ai cittadini la scelta della dose, proprio per aumentare la copertura vaccinale". E sulla sicurezza del mix tra AstraZeneca e Pfizer "uno studio inglese e uno spagnolo indicano che dopo AstraZeneca si può fare un vaccino a Rna messaggero, ottenendo un buon risultato dal punto di vista della risposta anticorpale. A livello di sicurezza non c'è problema".
Vaccino, Rasi: "Importante su adolescenti ma servono altri dati"
"Indubbiamente i dati sugli adolescenti sono pochini e sono d'accordo sul raccogliere qualche dato in più. Ma bisogna procedere con la vaccinazione perché quella giovane è una popolazione troppo importante per la circolazione delle varianti". Lo ha detto Guido Rasi, ex direttore Ema e consulente del commissario per l'emergenza Covid Figliuolo, ad Agorà su Rai 3.
Rasi: "Mix eterologo per richiami efficace e sicuro"
Un mix eterologo per i richiami è efficace e sicuro? "Sì, tutti e due. Sull'efficacia molti immunologi, tra cui il sottoscritto, sono convinti che più stimoli in maniera differenziata il sistema immunitario meno effetti collaterali hai e più anticorpi produci. Sembra essere sostenuto dai primi studi, non ancora conclusi e validati ma è una cosa logica e diffusa in immunologia. Quindi, nessun dubbio su questo aspetto". Lo ha sottolineato Guido Rasi, ex direttore Ema e consulente del commissario per l'emergenza Covid Figliuolo, ad Agorà su Rai 3.
AstraZeneca: "Rasi, no stop per tutti, Cavaleri (Ema) ha chiarito"
Il divieto per tutti, under e over 60, del vaccino AstraZeneca come ipotizzato da Marco Cavaleri, presidente della task force dei vaccini dell'Ema? "Cavaleri l'ho sentito personalmente, era disperato, è stata un'informazione sbagliata, non so se è stato un malinteso con il giornalista, ma Cavaleri ha già fatto un riposizionamento, non l'ha detto, non lo pensa e non è così". Lo ha sottolineato Guido Rasi, ex direttore Ema, ad Agorà su Rai 3. Anche se la prospettiva è di rinunciare ad AstraZeneca per tutte le fasce d'età, appena esaurite le scorte: "Sì, il futuro è quello, di andare verso alternative" ha aggiunto.
Covid: Cina contro G7, non "politicizzare" origine
L'origine sull'epidemia del Covid-19 "è una questione scientifica". La Cina "ha sempre mantenuto un atteggiamento aperto e trasparente e ha assunto un ruolo guida nella cooperazione sulla sua tracciabilità con l'Oms". Un portavoce dell'ambasciata cinese a Londra, in risposta al comunicato finale del G7, ha obiettato che non bisogna "politicizzare", ma seguire un lavoro svolto in "modo scientifico, obiettivo ed equo", glissando sulla richiesta di nuova indagine. "Il gruppo di esperti Cina-Oms ha condotto ricerche in modo indipendente, scrivendo rapporti indipendenti, seguendo le procedure dell'Oms e adottando metodi scientifici".
Crescono casi in Gb, Bojo rinvia di un mese 'Freedom Day'
Ormai e' deciso: di fronte a un'allarmante crescita di nuovi casi Covid-19 causati dalla variante indiana (o 'delta', come l'ha battezzata l'Oms), il premier britannico, Boris Johnson, parlera' stasera alla nazione per chiedere ancora pazienza e annuncera' il rinvio di quattro settimane in Inghilterra del 'Freedom Day' (il 21 giugno era la data originariamente previsto l'allentamento di ogni restrizione). Il Regno Unito ha registrato ieri altri 7.490 casi, un aumento del 49% rispetto alla scorsa settimana e otto decessi. Anche la Scozia dovrebbe passare al livello zero, le restrizioni meno severe, il 28 giugno, ma Nicola Sturgeon dovrebbe fornire un aggiornamento martedi'.
Covid Lombardia, da oggi la regione è in zona bianca
Resta in vigore il divieto di assembramento e l'obbligo di mascherina, sia all'aperto sia al chiuso. SEGUI GLI AGGIORNAMENTI DALLA LOMBARDIA
Covid Milano, in provincia sono 90 i casi
Per quanto riguarda le altre province: 43 a Brescia, 26 a Bergamo, 18 a Monza e Pavia, 13 a Mantova, 10 a Como, nove a Sondrio, otto a Lecco, sette a Lodi cinque a Varese e uno a Cremona. SEGUI GLI AGGIORNAMENTI DA MILANO
Covid Lazio, da oggi la regione è in zona bianca
Resta in vigore il divieto di assembramento e l'obbligo di mascherina, sia all'aperto sia al chiuso. TUTTI GLI AGGIORNAMENTI DAL LAZIO
Covid Roma, nella Capitale casi a quota 84
Il rapporto tra positivi e tamponi è al 1,6%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende al 0,7%. TUTTI GLI AGGIORNAMENTI DA ROMA
Covid Sicilia, 183 nuovi casi su 6.797 tamponi
La distribuzione di casi registrati per province vede Palermo con 32 casi, Catania 30, Messina 21, Siracusa 19, Trapani 19, Ragusa 31, Agrigento quattro, Caltanissetta 15, Enna 12. SEGUI GLI AGGIORNAMENTI DALLA SICILIA
Covid Campania, 147 nuovi casi su 7.072 tamponi molecolari
In merito alla situazione negli ospedali, calano i posti nelle terapie intensive (29) e anche in degenza (410). SEGUI TUTTI GLI AGGIORNAMENTI DALLA CAMPANIA
Vaccino: oltre 14mln italiani immunizzati con doppia dose
Sono 42.245.192 le dosi di vaccino contro il Covid-19 somministrate in Italia, il 92,3% del totale di quelle consegnate, che sono finora 45.745.907. Nel dettaglio, 30.651.132 Pfizer-BioNTech, 4.177.415 Moderna, 9.175.360 Vaxzevria (AstraZeneca) e 1.742.000 Janssen (J&J). Gli italiani che hanno completato il ciclo vaccinale sono 14.070.044, pari al 25,93% della popolazione over 12. E' quanto si legge nel report online del commissario straordinario per l'emergenza sanitaria aggiornato alle 6:09 di oggi.
G7, Draghi: su autocrazie posizioni comuni. Su Covid: se contagi salgono, quarantena da Gb
Dalla tutela dei diritti umani nello Xinjiang al rispetto dell'autonomia di Hong Kong, fino alla richiesta di una nuova inchiesta tempestiva e trasparente sulle origini del coronavirus: questi i principali temi trattati nel comunicato finale del summit. Fonti Ue: obiettivo è fine pandemia nel 2022. Johnson: AstraZeneca efficace. Intanto la Cina disapprova l'accordo sul piano alternativo alla Via della Seta raggiunto ieri in Cornovaglia. Il premier italiano assicura: "Su vaccini nessun timore o incertezza".
Vaccini Covid, efficacia sulla variante Delta. Reinfezione e sottovarianti: cosa sappiamo
Preoccupa l’aumento dei casi del ceppo indiano nel Regno Unito, dove i contagi sono tornati a salire rapidamente. Secondo le autorità sanitarie, la mutazione sarebbe tra il 40 e il 60% più aggressiva rispetto a quella inglese. L' infezione è stata registrata su una persona già vaccinata nel cluster di una palestra milanese.
Covid, da oggi altre 5 regioni e Trento in zona bianca. Mappa, regole e zone rosse locali
L’Italia continua a colorarsi di bianco: due cittadini su tre vivono in Regioni con le restrizioni anti coronavirus ridotte al minimo. Sono sei i territori che da oggi, lunedì 14 giugno, lasciano la zona gialla per entrare in quella bianca: Lombardia, Lazio, Piemonte, Puglia, Emilia-Romagna e la provincia autonoma di Trento. Rimangono alcune zone rosse locali in Sicilia e Sardegna. Ecco le regole valide in zona bianca e la mappa con i colori delle Regioni.