Sono -41 gli ingressi in terapia intensiva e -141 i ricoveri ordinari rispetto al giorno precedente, secondo l'ultimo bollettino del ministero della Salute. Tasso di positività al 2%. Accordo raggiunto tra governo e Regioni per eliminare il limite di commensali a tavola all'aperto in zona bianca ed estendere il tetto massimo al chiuso da 4 a 8 persone per tavolo. In alcune regioni è già possibile prenotare il vaccino senza limiti di età. Altre 2,5 milioni di dosi in arrivo in settimana in Italia
Covid Veneto, +63 contagi e 2 decessi nelle ultime 24 ore
Dati Covid in continua flessione in Veneto. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 63 nuovi contagi e 2 decessi, per un totale, rispettivamente, di 423.671 infetti dall'inizio dell'epidemia e 11.574 vittime. Lo riferisce il bollettino della Regione. I malati con Covid ricoverati in ospedale sono 611 (-3), dei quali 539 (-4) nelle aree non critiche, e 72 (+1) nelle terapie intensive. Scende anche il numero dei soggetti attualmente positivi e in isolamento, 7.700 (-52).
Basilicata: "Entro settimana prenotazioni per tutti"
Entro il fine settimana anche in Basilicata si procederà alle prenotazioni per tutti i cittadini. Le autorità lucane hanno infatti deciso di continuare la somministrazione del vaccino alle persone fragili ancora per qualche giorno. Intanto sono stati appena tre i nuovi contagi da Covid-19 emersi ieri in Basilicata, a fronte di soli 164 tamponi molecolari processati. Come fa sapere la task force regionale, non si è registrato alcun decesso e si sono avute 43 guarigioni. Le persone attualmente positive sono 3.463 di cui 3.402 in isolamento domiciliare. I guariti residenti sono 21.756 e 558 le persone decedute dall'inizio della pandemia. Attualmente i ricoverati nelle strutture ospedaliere lucane sono 61 di cui solo due in Terapia intensiva, all'ospedale "San Carlo" di Potenza.
Afp, oltre 2 miliardi di vaccini somministrati nel mondo
Più di due miliardi di dosi del vaccino anti-Covid sono state somministrate in tutto il mondo, a meno di sei mesi dall'inizio delle prime campagne di vaccinazione nel dicembre 2020. Secondo un conteggio dell'Afp, sono state somministrate almeno 2.019.696.022 dosi in 215 Paesi o territori.
Lo studio: "Per chi ha già contratto virus quasi impossibile ricontagiarsi"
E' quasi impossibile reinfettarsi col Covid per chi è entrato in contatto col virus ma almeno una dose di vaccino resta necessaria per queste persone. Sono le conclusioni di una ricerca lombarda pubblicata sulla rivista americana Jama Internal Medicine. La ricerca conferma e "allarga" gli esiti raggiunti da gruppi di studio americani e inglesi che si erano concentrati sui lavoratori in ambito sanitario sottoposti a test sierologici per verificare se fossero entrati in contatto o meno con la malattia.
Vaccini, ministro Gb: ancora lontani green pass globali
Un'intesa internazionale su un green pass globalmente riconosciuto per viaggiare in tempi di Covid resta per ora "piuttosto lontana". Lo ha ammesso il ministro della Salute britannico, Matt Hancock, a margine del G7 Sanità di oggi e domani a Oxford. "Vi è un numero di Paesi al mondo che ha annunciato la richiesta della vaccinazione per
poter viaggiare e come Regno Unito intendiamo assicurare che ogni britannico abbia un certificato sul suo status vaccinale", ha spiegato Hancock, "ma siamo ancora piuttosto lontani da un approccio internazionalmente condiviso sul tema. Ne stiamo
discutendo, c'è' ancora molto lavoro da fare".
poter viaggiare e come Regno Unito intendiamo assicurare che ogni britannico abbia un certificato sul suo status vaccinale", ha spiegato Hancock, "ma siamo ancora piuttosto lontani da un approccio internazionalmente condiviso sul tema. Ne stiamo
discutendo, c'è' ancora molto lavoro da fare".
Vaccino: in Emilia Romagna dal 7 giugno prenotazioni per 12-19enni
L'Emilia Romagna è pronta all'ultimo sprint della campagna vaccinale, nella giornata in cui gli oltre 200 mila over 40 registrati riceveranno un sms con luogo e data di somministrazione. Poi da domani si potranno prenotare i quarantenni non ancora registrati. E nel giro di tre settimane tutti i cittadini di qualunque fascia di età, dai 12 anni in su, riceveranno l'appuntamento per la vaccinazione contro il Covid-19. Si procede per fasce di età con le prenotazioni che si aprono in modalità scaglionata ogni due giorni. Agende aperte dal 7 all'8 giugno per chi ha tra i 12 e i 19 anni; tra il 9 e il 10 giugno tocca ai 35-39enni; 11, 12 e 13 giugno spazio alla fascia 30-34; 14 e 15 giugno sono i giorni per chi ha tra i 25 e i 29 anni e infine dal 16 al 18 giugno si chiuderà con i 20-24enni. La scelta di dare la precedenza ai giovanissimi (12 e i 19 anni) punta a somministrare le prime e seconde dosi al maggior numero di studenti in vista dell'inizio dell'anno scolastico.
Figliuolo: "Genitori confidino in vaccini, riapriamo scuole"
"La vaccinazione della fascia 12-15 è importante ed anche se non è obbligatoria è molto raccomandata. Dico ai genitori di avvicinarsi in maniera totale alla scienza e alla vaccinazione perché servirà molto all'apertura delle scuole. Bisogna mettere in sicurezza i ragazzi ma anche giovanissimi, maturandi, 18enni e 25enni, che sono poi quelli che hanno più contatti sociali, dobbiamo bloccare così le varianti per far sì che a ottobre rimaniamo in sicurezza". Così il Commissario per l'Emergenza, Francesco Figliuolo, a Elisir su Rai 3.
Vaccini, Fontana: "Da under 29 spinta decisiva verso normalità"
Bene, avanti così!". Questo il commento del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana dopo che, in poche ore la campagna di prenotazione per il vaccino anti Covid-19 per la categoria under 29 ha superato le 400 mila adesioni. "E' davvero importante che anche i nostri giovani aderiscano alla campagna di vaccinazione. Da loro deve arrivare la spinta decisiva per proseguire il percorso verso il ritorno alla normalità" ha aggiunto il governatore.
Figliuolo: "Mancano inoculazioni a oltre 2 milioni over 60, ancora tanti"
"In questo momento, riguardo agliover 60, mancano 2 milioni e centosettantamila, sono ancora tanti. Un bel lavoro è stato fatto e dobbiamo ancora salire nelle percentuali. Dobbiamo pensare a quelle persone che sono titubanti o non scolarizzate dal punto di vista informatico. Ho detto alle regioni di cercarli, sia attraverso i loro team
mobili sia attraverso quelli della Difesa: tra questi ultimi ce ne sono 44, che stanno operando con preciso mandato di andare a cercare fragili e over 60". Così il Commissario Francesco Figliuolo a Elisir su Rai 3.
mobili sia attraverso quelli della Difesa: tra questi ultimi ce ne sono 44, che stanno operando con preciso mandato di andare a cercare fragili e over 60". Così il Commissario Francesco Figliuolo a Elisir su Rai 3.
Figliuolo: "Studi incoraggianti su richiamo con altro vaccino"
Ci sono studi avanzati sulla seconda dose eterologa, ovvero fare la prima dose con Astrazeneca e la seconda con Pfizer o Moderna" e "sembra che diano un'ottima risposta". Così il Commissario per l'Emergenza, Francesco Figliuolo, a Elisir su Rai 3.
Figliuolo: "Flessibilità su prenotazione richiamo ai giovani"
"Ho appena firmato una lettera per tutte le Regioni per dire di trovare delle soluzioni di massima flessibilità per le prenotazioni, penso alle classi più giovani che nei mesi estivi si sposteranno. Già in fase di prenotazione dovrà essere possibile trovare la data migliore per il richiamo e far sì, con la flessibilità, che già in quella fase si possa
spostarlo eventualmente in un altro giorno nel range dei 42 giorni o delle 4-12 settimane. E' fattibile, ci vorranno i tempi tecnici di adeguamento dei sistemi informatici su cui la struttura è pronta a dare una mano". Così il Commissario Francesco Figliuolo a Elisir su Rai 3.
spostarlo eventualmente in un altro giorno nel range dei 42 giorni o delle 4-12 settimane. E' fattibile, ci vorranno i tempi tecnici di adeguamento dei sistemi informatici su cui la struttura è pronta a dare una mano". Così il Commissario Francesco Figliuolo a Elisir su Rai 3.
Vaccini, Gimbe: 3,3 milioni di over 60 ancora senza copertura
Al 2 giugno, il 40,3% della popolazione ha ricevuto almeno una dose di vaccino (23,8 milioni) e il 20,7% ha completato il ciclo vaccinale (12,3 milioni). Ma," mentre iniziano a salire le coperture nelle fasce d'età 50-59 e 40-49 anni, ci sono ancora oltre 3,3 milioni di over 60 ad elevato rischio di ospedalizzazione e decesso che non hanno ricevuto nemmeno la prima dose di vaccino". Inoltre, "nonostante l'incremento di consegne nell'ultima settimana, per rispettare le forniture previste dal Piano e entro fine giugno mancano ancora 36,3 milioni di dosi, un numero di consegne non realistico". A sottolinearlo è il nuovo monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe, relativo alla settimana 26 maggio-1 giugno, che precisa anche come "il mancato decollo delle consegne condiziona il numero di somministrazioni". Rispetto alla copertura delle categorie prioritarie, l'81,5% degli over 60 ha ricevuto almeno la prima dose di vaccino ma se Puglia, Umbria, Lazio, Lombardia, Veneto e Molise superano l'85%, la Sicilia resta sotto il 70%.
Vaccini, Regioni: "Richiamo ai turisti sia un'eccezione"
La somministrazione della seconda dose ai turisti nella regione di soggiorno "dovrebbe rappresentare una assoluta eccezione, considerata la relativa flessibilità della data della seconda dose e la possibilità di programmazione che tale elemento offre". E' quanto prevede un documento stilato dalla Commissione Salute delle Regioni, che sarà presentato oggi al Governo, sul vaccino per i turisti.
Vaccini al via in aziende Piemonte, Cirio: "Giornata storica"
"Oggi è una giornata storica: il Piemonte è tra le poche regioni in Italia che oggi parte realmente con i vaccini nelle aziende. Non è una iniziativa spot, che domani chiude, perché andrà avanti con un contingente di circa 5mila vaccini al giorno". Così il governatore Alberto Cirio intervenendo alla conferenza stampa di Confindustria Cuneo al Palaexpo di Cherasco per il via alle vaccinazioni nelle aziende. "Questo sistema permette di vaccinare prima lavoratrici e lavoratori, dando la possibilità ad altri di essere vaccinati con il sistema sanitario regionale".
Regioni, vaccini in hub o farmacie a turisti lungo soggiorno
Candidatura o prenotazione della seconda dose presso la regione di soggiorno - purché quest'ultimo sia di lunga durata - vaccinazione in farmacie o hub e, infine, rilascio del certificato di avvenuta somministrazione del richiamo con la trascrizione all'anagrafe vaccinale nella regione di residenza. E' quanto prevede un documento stilato dalla Commissione Salute delle Regioni, che sarà presentato oggi al Governo, sul del vaccino per i turisti. A valutare l'idoneità delle candidature sarebbero comunque le Regioni di soggiorno, per poi fornire data e luogo via sms, garantendo però la disponibilità del tipo di vaccino richiesto.
Gimbe: Con vaccini a over 60 in 2 mesi -79% ricoveri
Grazie alla vaccinazione degli over 60, i posti letto occupati da pazienti Covid nei reparti ospedalieri sono scesi dai 29.337 del picco raggiunto il 6 aprile a 6.192, con un crollo del -78,9% in 2 mesi. Mentre quelli in terapia intensiva sono scesi da 3.743 a 989, pari a -73,6%. E' quanto emerge dal nuovo monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe relativo alla settimana 26 maggio-1 giugno 2021. In particolare, rispetto alla settimana precedente, si vede un'ulteriore diminuzione di nuovi casi (22.412 rispetto a 30.867) e decessi (720 rispetto a 1.004, pari a -28,3%). In netto calo anche i ricoveri con sintomi (6.192 rispetto a 8.557, pari a -27,6%) e le terapie intensive (989 rispetto a 1.323 (-25,2%). "Da 11 settimane consecutive - dichiara Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe - si conferma il trend in discesa dei nuovi casi, sia per la ridotta circolazione del virus, sia per la diminuzione dell'attivita' di testing.
Pediatri: Per ora meglio no obbligo per i ragazzi
"Non lo renderei ancora obbligatorio perche' considerando il rapporto rischio/beneficio che e' piu' basso rispetto a popolazioni piu' rischio. Quindi non perche' e' piu' pericoloso ma perche' dobbiamo vaccinare le fasce piu' fragili e poi di fronte ad una disponibilita' massima dei vaccini valutare l'opportunita' dell'obbligatorieta'. Ma questa decisione spetta al Ministero e alle Autorita' regolatorie". Lo ha detto a Sky TG24, Annamaria Staiano, Presidente della Societa' italiana di Pediatria, ospite di 'Buongiorno' commentando l'ipotesi dell'obbligatorieta' del vaccino per i ragazzi. "Per la maggior parte di sicuro i vaccini ai ragazzi li faremo noi", ha spiegato. "I pediatri di libera scelta sono stati coinvolti per effettuare la vaccinazione ai ragazzi dai 12 ai 14 anni perche' li hanno in carico, in casi particolare fino ai 16 anni come nel caso di malattie croniche e fragilita'"
Vaccino: Gimbe, oltre 3,3 milioni di over 60 senza copertura
Al 2 giugno le forniture vaccinali del II semestre risultano sotto di almeno 15 milioni di dosi. E 3,3 milioni di over 60 sono ancora senza copertura. Lo afferma la Fondazione Gimbe nel consueto monitoraggio settimanale dell'andamento dell'epidemia di Covid in Italia. Il 40,3% della popolazione ha ricevuto almeno una dose di vaccino (n. 23.852.541), precisa Gimbe, e il 20,7% ha completato il ciclo vaccinale (n. 12.294.543).
Vaccini: Lombardia, quasi 400 mila under 29 già prenotati
Sono 391.574, alle ore 10 di oggi, le prenotazioni per il vaccino anti Covid-19 per gli under 29 effettuate da ieri sera sul portale di Regione Lombardia e Poste Italiane. E' quanto si apprende dalla direzione Welfare della Regione. Nel dettaglio, 232.816 riguardano la fascia tra i 20 e i 29 anni, 120.433 quella tra i 16 e i 20 anni, 42.229 la fascia tra i 12 e i 16 anni e 73 gli under 11.
Gimbe: Si svuotano gli ospedali e continua calo decessi
Crollo dei ricoveri in ospedale (-27,6%), calo dei decessi (-28,3%). Lo afferma la fondazione Gimbe nel consueto monitoraggio settimanale sull'andamento dell'epidemia del Covid-19 in Italia. Gimbe rileva che nella settimana 26 maggio-1 giugno 2021, rispetto alla precedente, c'e' stata un'ulteriore diminuzione di nuovi casi (-27,4%) e dei casi attualmente positivi (-15,8%). In netto calo anche il numero delle terapie intensive (-25,2%). "Da 11 settimane consecutive si conferma il trend in discesa dei nuovi casi - dichiara Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe - sia per la ridotta circolazione del virus, come dimostra la riduzione del rapporto positivi/casi testati, sia per la diminuzione dell'attivita' di testing. Da meta' aprile sono in costante calo anche i decessi, che nell'ultima settimana si attestano in media poco sopra i 100 al giorno".