I dati del ministero della Salute registrano un tasso di positività del 3,9%. Lieve aumento dei ricoveri ordinari (+7), calo delle terapie intensive (-34). Sileri: niente mascherina con 30 milioni di vaccinati. Sicilia, Sardegna e Valle D'Aosta mantengono le restrizioni: chiusi bar, ristoranti, cinema e teatri, ci si può spostare solo all'interno del Comune. Pfizer: non è necessaria una nuova formula contro le varianti. Sono circa 3 milioni le dosi di vaccino in arrivo questa settimana in Italia
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Recovery, Dombrovskis: "Primi fondi a luglio, poi a fine anno"
"Se tutto va secondo i piani, i primi pagamenti presumibilmente arriveranno a luglio", e la seconda tranche "a fine anno, ma dipende dal raggiungimento dei target": lo ha detto il vicepresidente esecutivo alla Commissione europea, Valdis Dombrovskis, in audizione al Parlamento europeo. "La Commissione ha due mesi per approvare i
piani, cerchiamo di essere pronti prima di fine giugno, poi bisogna vedere quanto sia rapido il Consiglio, ma si può accelerare, anche per accelerare l'esborso. Se tutto va come pianificato, a luglio si potrà avere il 13% di pre-finanziamento", ha aggiunto.
Scaccabarozzi: "Togliere brevetti non risolve problema"
Gimbe, con Rt in risalita serve cambio parametri o si chiude
A partire dalla prossima settimana l'indice Rt sui contagi di Covid-19 rischia di aumentare e ci potranno essere nuove zone arancioni, a meno che il Governo non ne modifichi i parametri. A dirlo è Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, intervenuto ai microfoni ella trasmissione 'L'Italia s'è desta' su Radio Cusano Campus. "Oggi siamo in piena fase discendente della terza ondata, sicuramente per questa settimana avremo questa continuazione della fase discendente - spiega Cartabellotta - dall'altro lato, l'Iss ha segnalato un lieve incremento dell'indice Rt. Le Regioni dicono che bisogna modificare i parametri per il sistema a colori. Se ci devono essere delle modifiche devono essere fatte in tempi rapidi, altrimenti molte Regioni finiranno in zona arancione". "Se il governo dice che le riaperture sono irreversibili a questo deve corrispondere un cambiamento di questi parametri - prosegue - a partire dalla prossima settimana l'indice rischia di aumentare ancora, visto che vedremo gli effetti delle prime riaperture".
Vaccini, ministro Salute tedesco: "Pensare a calo prezzi invece di brevetti"
Il governo tedesco ritiene che la questione centrale non sia quella dei brevetti sui vaccini, "quanto le capacità produttive e l'abbassamento dei prezzi". Lo ha ribadito il ministro della Salute tedesco, Jens Spahn, rispondendo a Berlino in conferenza stampa a una domanda sul contrasto con gli Usa, che spingono per la liberalizzazione.
Spahn ha sostenuto che tutto il governo si riconosca in questa posizione, espressa nei giorni scorsi da Angela Merkel. Il ministro ha sottolineato che molto importante è "aiutare a far sì che i prezzi calino, per sostenere finanziariamente" l'accesso globale ai vaccini anticovid.
Crisanti: "Italia come Israele e Regno Unito in 2-3 mesi"
Il microbiologo critico sulle riaperture: "La decisione del governo di riaprire determina i rischi per le persone più fragili. Israele e Inghilterra insegnano che con il vaccino se ne può uscire mentre in Italia si è deciso di far correre rischi inutili alle persone fragili solo per non aspettare 2-3 settimane". LEGGI DI PIU'