In arrivo in Italia 2,5 milioni di dosi di vaccino, che portano a 4,7 milioni il totale in pochi giorni. Finora distribuite 22,4 milioni, di cui 18,9 milioni somministrate (84,3%). La BioNTech annuncia che da giugno il suo vaccino sarà disponibile per la fascia d'età 12-15 anni. Il presidente della conferenza delle Regioni, Fedriga, contesta intanto il sistema dei 'colori': "Le misure sono da modulare rispetto alla situazione contingente"
Sardegna verso arancione, Val d'Aosta rischia rosso
Domani come ogni venerdi' sara' il giorno dei cambi di colore per le Regioni, dopo la riunione della cabina di regia ministero della Salute-Iss-Regioni che analizzera' i dati settimanali e fornira' al ministro Speranza il report da cui le relative ordinanze. Pochi cambi previsti, dopo il pieno di regioni gialle la scorsa settimana. Tornera' probabilmente in zona arancione la Sardegna, dopo tre settimane di rosso: i dati erano da arancione gia' la scorsa settimana (Rt a 0,97, anche se con rischio alto). Se lo fossero, come probabile, anche nel report di domani (negli ultimi 7 giorni i casi sono in calo del 16% e l'incidenza e' a 108 casi per centomila abitanti) la "promozione" in arancione e' scontata. Il suo posto come unica regione "rossa" potrebbe essere preso dalla Val d'Aosta, oggi in arancione, con numeri preoccupanti soprattutto in termini di incidenza, 247 casi per centomila, a un soffio dalla soglia dei 250 che fa scattare il rosso in automatico.
Fedriga: Sistema colori utile ma ora da modulare
Il sistema dei colori contro la diffusione dei contagi "penso possa essere stato utile nell'autunno dello scorso anno. Penso altrettanto che le misure in mezzo a una pandemia siano da modulare rispetto alla situazione contingente". Lo ha detto il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, su La7.
"Ad esempio - ha spiegato - a marzo 2020 erano utili misure restrittive nazionali. Oggi penso che nessuno si deve sentire smentito se, rispetto a situazione attuale, diffusione del virus ma anche condivisione da parte delle comunita' delle misure, si possano trovare strategie diverse per essere piu' efficaci".
"Ad esempio - ha spiegato - a marzo 2020 erano utili misure restrittive nazionali. Oggi penso che nessuno si deve sentire smentito se, rispetto a situazione attuale, diffusione del virus ma anche condivisione da parte delle comunita' delle misure, si possano trovare strategie diverse per essere piu' efficaci".
Gimbe: Italia tra ultimi in Ue per vaccini a 60-79enni
Il ritmo della campagna vaccinale "cresce in modo lento e costante" ma "il target delle 500.000 somministrazioni al giorno e' lontano e pesa il mancato decollo delle consegne". Nel confronto con altri paesi europei, l'Italia sale in classifica per la copertura degli over 80 ma "per le fasce d'eta' 70-79 e 60-69 anni si colloca solo al quartultimo posto". E' quanto emerge dal nuovo monitoraggio della Fondazione Gimbe, aggiornato al 28 aprile (ore 6.10).
Le somministrazioni continuano gradualmente a salire, come mostra il numero delle dosi settimanali (+10,7% negli ultimi 7 giorni), "ma non ancora a sufficienza rispetto agli obiettivi". Il 22% della popolazione ha ricevuto almeno una dose (13.072.472) e il 9,1% ha completato il ciclo vaccinale (5.430.357) "con differenze regionali che si vanno progressivamente appiattendo". Riguardo alla copertura delle categorie prioritarie, secondo i dati dell'ECDC, per gli over 80 l'Italia ha guadagnato diverse posizioni tra i Paesi Europei, con 2,7 milioni di vaccinati (pari al 60,8% del totale di over 80enni) che hanno gia' completato il ciclo con le due dosi. Ma per la fascia 70-79, se da noi il 50% della popolazione ha ricevuto almeno una dose (ovvero 2,8 milioni di persone), ben 19 Paesi hanno superato almeno il 60% e 8 paesi l'80%. Per la fascia 60-69, infine, in Italia solo il 22,5% ha ricevuto almeno una dose (1,4 milioni di persone), mentre 14 Paesi hanno gia' superato il 40% e 4 persino il 50%.
Le somministrazioni continuano gradualmente a salire, come mostra il numero delle dosi settimanali (+10,7% negli ultimi 7 giorni), "ma non ancora a sufficienza rispetto agli obiettivi". Il 22% della popolazione ha ricevuto almeno una dose (13.072.472) e il 9,1% ha completato il ciclo vaccinale (5.430.357) "con differenze regionali che si vanno progressivamente appiattendo". Riguardo alla copertura delle categorie prioritarie, secondo i dati dell'ECDC, per gli over 80 l'Italia ha guadagnato diverse posizioni tra i Paesi Europei, con 2,7 milioni di vaccinati (pari al 60,8% del totale di over 80enni) che hanno gia' completato il ciclo con le due dosi. Ma per la fascia 70-79, se da noi il 50% della popolazione ha ricevuto almeno una dose (ovvero 2,8 milioni di persone), ben 19 Paesi hanno superato almeno il 60% e 8 paesi l'80%. Per la fascia 60-69, infine, in Italia solo il 22,5% ha ricevuto almeno una dose (1,4 milioni di persone), mentre 14 Paesi hanno gia' superato il 40% e 4 persino il 50%.
Sileri, variante indiana? Siamo in grado di reagire
"Non necessariamente le varianti sono piu' aggressive o contagiose, ma in ogni caso saremo capaci di reagire". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, intervenuto a "L'Italia s'e' desta" su radio Cusano campus. "Ogni volta che esce una variante si genera il panico, bisognerebbe essere piu' attenti nella comunicazione", ha affermato Sileri.
Sardegna verso arancione, per Gimbe 'dati migliorano'
Dopo due settimane in zona rossa la Sardegna vede avvicinarsi il cambio di colore: da lunedi' 3, infatti, se non ci saranno sorprese, l'Isola passera' in zona arancione. L'ufficialita' si avra' solo domani, con la diffusione della bozza del monitoraggio settimanale dell'Istituto Superiore di Sanita' e poi con l'ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza. Oltre ai confortanti dati giornalieri sui contagi - seppure altalenanti - a dare un a prospettiva in questo senso e' anche la Fondazione Gimbe che nella settimana 21-27 aprile evidenzia un miglioramento dell'indicatore relativo ai "Casi attualmente positivi per 100.000 abitanti": 1.089 contagi con un calo del 21,8% rispetto alla rilevazione precedente (1.116 casi). Sotto soglia di saturazione i posti letto in area medica (23%) e terapia intensiva (21%) occupati da pazienti Covid-19.
Turismo, Fedriga: "Restrizioni non incentivano prenotazioni"
Restrizioni come coprifuoco e orari delle chiusure "non incentivano le prenotazioni nelle varie località turistiche". Lo ha detto il presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, a Omnibus su La7. Per il turismo "è fondamentale una programmazione con tempi accettabili. Ieri con la Conferenza delle Regioni abbiamo proposto di andare a rivedere la riapertura di parchi, terme e altro, potendolo anticipare rispetto al primo luglio", altrimenti "vuol dire semplicemente che non apriranno la stagione".
Covid, Crisanti indagato per diffamazione sanità veneta
Il microbiologo Andrea Crisanti è indagato dalla Procura di Padova dopo una segnalazione di Azienda Zero, il braccio operativo della Regione, secondo la quale le critiche dello scienziato al sistema di prevenzione Covid - in particolare l'uso generalizzato dei test rapidi - avrebbe gettato discredito sulla sanità veneta. Il fascicolo, riferisce il Corriere del Veneto, è stato aperto all'inizio di marzo, e vede i magistrati procedere per l'ipotesi di diffamazione. A presentare l'esposto è stato il direttore generale di Azienda Zero, Roberto Toniolo. Crisanti, direttore del'istituto di microbiologia dell'Università di Padova, è un dipendente della sanità del Veneto.
Covid, Fedriga: "Sistema colori utile ma ora da modulare"
Il sistema dei colori contro la diffusione dei contagi "penso possa essere stato utile nell'autunno dello scorso anno. Penso altrettanto che le misure in mezzo a una pandemia siano da modulare rispetto alla situazione contingente". Lo ha detto il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, a Omnibus su La7. "Ad esempio - ha spiegato - a marzo 2020 erano utili misure restrittive nazionali. Oggi penso che nessuno si deve sentire smentito se, rispetto a situazione attuale, diffusione del virus ma anche condivisione da parte delle comunità delle misure, si possano trovare strategie diverse per essere più efficaci".
Bonetti: "Assegno unico a regime da gennaio 2022"
"L'assegno unico e universale completo partirà a regime da gennaio 2022, ma il percorso comincerà dal primo luglio. Non vogliamo che accada che le famiglie italiane abbiano dei disagi. Siccome i dipendenti oggi stanno percependo le loro detrazioni in busta paga, siccome ci sono stati degli anticipi, questi primi sei mesi devono
innestarsi su un percorso di detrazione fiscale che deve continuare. Le detrazioni fiscali saranno poi completamente assorbite nell'assegno unico da gennaio". Lo ha detto la ministra per le Pari opportunità e la Famiglia Elena Bonetti a Sky TG24.
innestarsi su un percorso di detrazione fiscale che deve continuare. Le detrazioni fiscali saranno poi completamente assorbite nell'assegno unico da gennaio". Lo ha detto la ministra per le Pari opportunità e la Famiglia Elena Bonetti a Sky TG24.
Covid: Catena (Sacco): "Virus ha i giorni contati"
"Il coronavirus secondo me ha i giorni contati. Mi auguro di non vedere più picchi e ondate, ma oscillazioni". Lo ha detto Emanuele Catena, primario delle terapie intensive dell'ospedale Sacco di Milano a Sky TG24 parlando dell'eventualità di una nuova ondata di contagi. L'INTERVISTA
Covid: Europarlamento adotta il certificato verde digitale
Il Parlamento europeo ha adottato la proposta della Commissione europea per il certificato verde digitale che favorirà gli spostamenti all'interno dell'Ue. Hanno votato a favore 540 deputati; 119 contro e 31 astenuti.
Catena (Primario intensiva ospedale Sacco) a Sky TG24: “Temiamo risalita curva contagi"
Siamo in una situazione di calma apparente. La riduzione dell'occupazione dei letti in terapia intensiva in questi giorni vi è stata, ma molto lenta. Temiamo di assistere a una risalita della curva dei contagi. Tra fine maggio e i primi 15 giorni di giugno sarà un periodo più delicato e vulnerabile: pagheremo le conseguenze di queste aperture giustificate, ma precoci rispetto ai dati epidemiologici". Così Emanuele Catena, primario di terapia intensiva dell’ospedale Sacco di Milano, a Sky TG24. L'INTERVISTA
Covid, cosa si può fare e cosa no nel weekend dell’1 maggio
Con l’Italia che è tornata quasi tutta in fascia gialla, nel fine settimana in arrivo sarà possibile concedersi qualche svago in più rispetto al periodo precedente. Dai pranzi a un tour al museo, ecco tutto quello che si può e non si può fare con le attuali regole in vigore. LEGGI DI PIU'
Covid: Ambasciata Usa, lasciate l'India il prima possibile
Gli Stati Uniti hanno consigliato ai propri cittadini che si trovano in India di andarsene non appena sarà possibile farlo in sicurezza dopo l'ennesimo record di casi di coronavirus nel continente. Una nota sul sito dell'ambasciata degli Stati Uniti a New Delhi avverte che "l'accesso a tutti i tipi di cure mediche è sempre più seriamente limitato in India a causa dell'aumento dei casi di Covid-19" sottolineando che i decessi sono aumentati notevolmente. "I cittadini statunitensi che desiderano lasciare l'India dovrebbero approfittare delle opzioni di trasporto commerciale disponibili ora", si legge ancora sul sito.
Vaccini: Moderna, produrremo 3 miliardi di dosi nel 2022
L'azienda farmaceutica americana Moderna ha annunciato che nel 2022 produrrà 3 miliardi di dosi del suo vaccino anti-coronavirus.
Covid Lazio, 1.078 casi su oltre 36mila test
Ieri su oltre 17mila tamponi nel Lazio (+1.913) e oltre 19mila antigenici, per un totale di oltre 36mila test, si sono registrati 1.078 casi positivi (+139), 32 decessi (-2) e +1.579 guariti. LEGGI DI PIU'
Covid Lombardia, Fontana: "Superate le 3 milioni di dosi vaccinali somministrate"
"La Lombardia ha superato i 3 milioni di dosi di vaccini anti-Covid somministrate". Lo fa sapere il presidente della Regione, Attilio Fontana. Con 56.993 tamponi effettuati, sono 2.442 i nuovi positivi in Lombardia, con il tasso di positività al 4,2%. LA DIRETTA DALLA LOMBARDIA
Covid Lombardia, 2.442 nuovi positivi su oltre 50mila tamponi
Con 56.993 tamponi effettuati, sono 2.442 i nuovi positivi in Lombardia, con il tasso di positività al 4,2%. Continuano a diminuire i posti letto occupati sia in terapia intensiva (-7, 575), sia negli altri reparti (-112, 3.707). I decessi sono 47 per un totale complessivo di 32.789 morti in regione dall'inizio della pandemia. LA DIRETTA DALLA LOMBARDIA
Campania, vaccini: oltre 400mila dosi nei prossimi giorni
Arrivi annunciati per la Campania sul fronte dei vaccini contro il Covid-19. Oggi sono in arrivo le 200mila dosi di Pfizer settimanali, mentre il primo maggio ci sarà una tripla consegna: arriveranno 188mila dosi di Astrazeneca, 24mila di Moderna e 15mila di vaccino Johnson. IL LIVEBLOG DALLA CAMPANIA
Covid: Johns Hopkins, 150 milioni i casi nel mondo
Sono quasi 150 milioni i casi di coronavirus nel mondo (149.242.187), secondo i dati della Johns Hopkins University. Il che vuol dire che una persona su 50 ha avuto il Covid-19. Aumentano anche le vittime: sono 3.147.016 le persone che hanno perso la vita a causa del virus dall'inizio della pandemia.