Calano le terapie intensive (-36) e i ricoveri ordinari (-583). Tasso di positività al 4,8%. Il generale Figliuolo: "In arrivo 7 milioni di dosi Pfizer in più". Regioni in pressing per le riaperture. Dopo la sospensione da parte delle autorità sanitarie americane, Johnson & Johnson rimanda il lancio in Europa e le dosi già arrivate in Italia restano per ora ferme a Pratica di Mare. In Francia sarà raccomandato agli over 55
Crisanti: "Per J&J probabili stesse indicazioni Astrazeneca"
Sui casi di trombosi segnalati in riferimento al vaccino Johnson&Johnson "è quasi la stessa frequenza che è stata osservata in Europa con AstraZeneca, dal momento che si parla di una trentina di casi su 30 milioni di dosi distribuite. E credo che accadrà la stessa cosa che abbiamo già visto con il farmaco dell'azienda anglo-svedese, vale a dire anche il vaccino J&J, che funziona esattamente come quello di AstraZeneca e che è ovvio che possa dare gli stessi problemi, avrà le stesse indicazioni d'uso di AstraZeneca con raccomandazione per determinate fasce d'età. E' inevitabile". A dirlo è Andrea Crisanti, professore di microbiologica dell'Università di Padova, in un'intervista a Fanpage.it.
Franceschini: "Se aprono stadi anche per concerti"
"In relazione alle notizie di stampa riguardo ad una differenziazione tra la presenza del pubblico negli eventi sportivi e in quelli culturali, il Ministero della Cultura precisa che: sia nell'audizione di lunedì sia nelle proposte inviate ieri al Cts, il ministro Franceschini ha chiesto che, nel caso in cui si dovessero autorizzare eventi sportivi con pubblico, le stesse regole dovrebbero riguardare i concerti e gli spettacoli negli stadi o in spazi analoghi". Lo scrive il ministero della Cultura. LEGGI DI PIU'
Covid, Mattarella: "Digitale permette di non fermarsi"
"Pur in presenza di una drammatica pandemia, improvvisa e veloce nella diffusione nel mondo, è possibile non fermarsi, non chiudersi in se stessi, ma continuare nella propria attività e svolgendo la propria missione, con strumenti innovativi. La piattaforma Dante global ne è una conferma". Lo ha detto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, intervenendo all'inaugurazione della piattaforma on line Dante.global.
Vaccini: Ue, per i contratti 2022 tutte le opzioni aperte
"Per il 2022 tutte le opzioni sono aperte, ma non commentiamo su questioni relative a contratti specifici". Così un portavoce della Commissione europea sulle indiscrezioni provenienti dall'Italia e riprese da 'La Stampa' circa l'intenzione dell'Ue di non rinnovare i contratti con AstraZeneca e Johnson & Johnson per il 2022.
Covid: 415 nuovi casi nelle Marche, incidenza al 15,4%
Nelle ultime 24 ore, nelle Marche sono stati individuati 415 nuovi casi di Covid-19, il 15,4% rispetto ai 2.691 tamponi, molecolari e antigenici, processati all'interno del percorso per le nuove diagnosi. Il rapporto positivi-test effettuati è tornato a crescere: il giorno precedente era stato dell'11%, con 222 nuovi casi su 2.022 tamponi. Il totale dei positivi individuati dall'inizio della crisi pandemica è salito cosi a 93.330. Lo si apprende dal primo aggiornamento del servizio sanitario regionale. I nuovi casi sono stati individuati 97 in provincia di Macerata, 128 in provincia di Ancona, 81 in quella di Pesaro-Urbino, 29 nel Fermano, 66 nel Piceno e 14 fuori regione. Questi casi
comprendono 69 soggetti sintomatici, 118 contatti in ambiente domestico, 134 contatti stretti con positivi, 14 contatti rilevati in ambienti di lavoro, 1 in ambiente di socialità, 4
contatti con coinvolgimento di studenti e 2 rilevati attraverso lo screening nel percorso sanitario; per altri 73 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Tra i 5.375 tamponi complessivamente processati ieri, 708 erano antigenici e hanno rilevato 39 casi positivi (5,5 %) da sottoporre al tampone molecolare.
comprendono 69 soggetti sintomatici, 118 contatti in ambiente domestico, 134 contatti stretti con positivi, 14 contatti rilevati in ambienti di lavoro, 1 in ambiente di socialità, 4
contatti con coinvolgimento di studenti e 2 rilevati attraverso lo screening nel percorso sanitario; per altri 73 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Tra i 5.375 tamponi complessivamente processati ieri, 708 erano antigenici e hanno rilevato 39 casi positivi (5,5 %) da sottoporre al tampone molecolare.
Covid: a Palermo e provincia ospedali sotto pressione
La situazione negli ospedali palermitani resta in stato di emergenza. L'ospedale Cervello e quello di Partinico, che accolgono i pazienti Covid, sono ormai pieni; una situazione analoga si registra anche a Termini Imerese. Alcuni pazienti in attesa di essere ricoverati sono stati dirottati all'ospedale di Petralia Sottana dove possono essere accolti malati a bassa intensità di cura. Il trasferimento in ambulanza, ad esempio da Partinico, ha richiesto un tragitto di circa due ore. Inoltre il personale sanitario in servizio nell'ospedale di Petralia lamenta carenza di medici e infermieri. Al momento sono in servizio 3 medici strutturati e 12 infermieri che devono lavorare su due plessi.
J&J, Burioni: "Tutto il mondo ne parla tranne l'azienda, mah..."
"Tutto il mondo parla del vaccino Johnson & Johnson ma nella pagina Twitter ufficiale dell'azienda ieri hanno inserito un post sulle loro politiche di trasparenza. Niente altro. Sui problemi del vaccino su Twitter scrivono tutti tranne chi lo produce e lo vende. Mah". Lo scrive in un tweet il virologo Roberto Burioni.
Covid: morto medico a Salerno, totale vittime sale a 353
Un altro medico morto di Covid in Italia. Si tratta di Sergio De Paola, dermatologo di Salerno da poco in pensione. Il totale delle vittime tra i camici bianchi sale a 353. Lo rende noto la Fnomceo, che dall'inizio della pandemia tiene aggiornato l'elenco dei colleghi scomparsi sul suo portale listato a lutto.
Vaccino Johnson&Johnson, cosa sappiamo sullo stop e cosa succede in Italia e in Europa
La sospensione precauzionale arrivata negli Usa si ripercuote anche sulla campagna per l'immunizzazione nel Vecchio Continente e, dunque, in Italia. Dalla decisione della Fda, l’agenzia del farmaco statunitense, alle reazioni dell’Ema e dell’Aifa, gli omologhi enti dell’Ue e del nostro Paese, ecco cosa è accaduto e quali potrebbero essere le conseguenze
Covid Oristano, vaccini a familiari: medici e infermieri indagati
Quindici persone, tra medici e infermieri, sono indagate dalla Procura di Oristano per abuso d'ufficio e peculato, con l'accusa di aver somministrato il vaccino Pfizer ai loro familiari, abusando così della propria posizione. LEGGI DI PIU'
Vaia: "Ema e Aifa decidano in fretta su J&J"
"Non si possono avere tentennamenti. Bisogna che in fretta, in giornata, oggi, l'agenzia italiana del farmaco Aifa e quella europea Ema approfondiscano il dossier e decidano". Così Francesco Vaia, direttore sanitario dell'Istituto Spallanzani di Roma, a Radio Capital in merito al vaccino Johnson&Johnson. "Parliamo di pochi casi (di problemi legati alla coagulazione del sangue ndr) su milioni di vaccinati, ma credo che quando la farmacovigilanza verifica certe cose l'approfondimento sia doveroso ed è giusto sospendere cautelarmente. Questo non fa bene alla campagna vaccinale, ma cosa preferire in questo momento? A questa domanda la risposta è unica: non si possono avere tentennamenti". In merito al fatto che si stia ragionando su una limitazione agli over 60, come già successo per Astrazeneca, Vaia evidenzia che "in questo momento non si può rispondere se sia giusto o no". "Bisogna leggere il dossier- spiega - capire perché queste trombosi sono avvenute, se sono correlate al farmaco e dopodichè bisogna assumere una responsabilità. In questo momento meglio stare zitti, non dire nulla, affrontare il dossier e decidere in fretta":
Vaccini: in Puglia solo 18mila dosi Pfizer, tante Astrazeneca
La Puglia, che per oggi pomeriggio attende l'arrivo di oltre 94mila dosi di Pfizer, ha al momento disponibili solo 18mila dosi del vaccino anti Covid Pfizer, il 97% delle dosi a disposizione è stato utilizzato. E' quanto emerge dai dati del ministero della Salute aggiornati a questa mattina. Per quanto riguarda il Moderna, le dosi restanti sono circa 20mila ma in gran parte già consegnate ai medici di famiglia (somministrato il 75% del totale); invece c'è ancora buona disponibilità di Astrazeneca, risultano esserci 111mila dosi (utilizzato solo il 60% del totale). Complessivamente è stato impiegato l'85% del totale dei vaccini. Ieri il governatore Michele Emiliano ha scritto al commissario, il generale Figliuolo, chiedendo di anticipare l'invio delle dosi Pfizer per non rischiare di dover stoppare la campagna vaccinale riservata agli over 80 disabili, fragili e vulnerabili.
Lavoratori spettacolo occupano Globe Theatre a Roma
Un gruppo di lavoratori dello spettacolo ha occupato stamani il Globe Theatre a Villa Borghese a Roma. "Dopo piu' di un anno dal blocco degli spettacoli dal vivo chiediamo una riforma strutturale del settore -scrivono su Fb - Non vogliamo una riapertura senza sicurezza, che ci faccia ripiombare in un mondo del lavoro ancora piu' incerto e privo di garanzie. Riapriamo questo spazio a tutte le precarie, a tutti gli sfruttati, per riappropriarci di un tempo di confronto e autoformazione". Gli occupanti assicurano che "tutto si sta svolgendo nel rispetto delle disposizioni sanitarie" e che si sono sottoposti a tampone.
Letta vede Speranza: "Pieno accordo su linea da tenere"
"Stamani ho incontrato Roberto Speranza. Abbiamo fatto il punto su campagna vaccinale e piano di riaperture in sicurezza, in pieno accordo sull'analisi della situazione e la linea da tenere". Così il segretario Pd Enrico Letta su Twitter.
Ippolito(Cts): "Allarmismo ingiustificato su vaccino J&J"
C'e' un "allarmismo ingiustificato" sullo stop al vaccino della Johnson & Johnson; i "benefici" sono "superiori ai rischi". Così' Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dello Spallanzani e componente del Cts, su 'La Stampa'. L'agenzia Usa "Fda ha preso una pausa e le agenzie federali già tra un giorno rivaluteranno la situazione - osserva - si tratta di meno di un caso per milione di vaccinati, un rischio molto basso rispetto al beneficio atteso. E' presto per trarre conclusioni. Creare allarmismo è del tutto ingiustificato. In questi giorni abbiamo imparato un nuovo acronimo, Vitt, ovvero Trombocitopenia trombotica immunitaria indotta da vaccino, di cui sono stati segnalati un numero limitato di casi, una ventina dei quali fatali, a seguito di vaccinazione con AstraZeneca".
Bce, de Guindos: Ripresa in secondo semestre ma sarà fragile
L'economia dell'Eurozona "dovrebbe riprendersi nella seconda meta' dell'anno grazie alle vaccinazioni, alle riaperture e alla politica fiscale e monetaria nell'Eurozona e nel resto del mondo ma sara' una ripresa fragile". Lo ha sottolineato il vicepresidente della Bce, Luis De Guindos, nella sua presentazione del rapporto 2020 della Bce, nel quale ribadisce che l'economia "tornera' ai livelli pre-crisi nel secondo trimestre del 2022". "Una campagna di vaccinazione di successo nell'intera area dell'euro - aggiunge - sara' cruciale per evitare che si concretizzino rischi al ribasso".
Bce, de Guindos: Recovery fund sia reso operativo senza indugi
"E' di fondamentale importanza che il Next generation Eu diventi operativo senza indugi, in quanto permetterebbe agli Stati membri di far ripartire le loro economia, rafforzare la loro resilienza e alimentare l'innovazione". Lo afferma il vicepresidente della Bce, Luis de Guindos, presentando il rapporto annuale dell'istituto
Fimi: il pubblico negli stadi? Musica live è discriminata
"Se e' possibile accedere in uno stadio con 16 mila persone per il calcio deve essere possibile anche per un concerto. E' una questione di principio, il mondo della cultura non puo' essere trattato in questo modo". E' la presa di posizione di Enzo Mazza, ceo di Fimi, la Federazione dell'industria musicale italiana, che dopo il via libera del governo alla presenza del 25% di tifosi all'Olimpico per Euro 2020 torna a parlare di "discriminazione" e chiede l'apertura immediata di "un tavolo di confronto per ottenere quanto meno un trattamento equivalente"
Vaccino, Moretti: Stop nazionalismi, sostenere produzioni Ue
"L'Europa deve avere piu' competenze dal punto di vista sanitario ed e' necessario che sui vaccini parli solo l'Ema. Dal punto di vista economico invece l'Europa ha salvato molti stati dal default con 750 miliardi di investimenti. Sul vaccino non possono esserci nazionalismi, le produzioni sono complesse ,dobbiamo andare verso un regolamento piu' stringente nei brevetti ed occorre ripensare il modello europeo: meno nazionalismi. Bisogna sostenere le nostre imprese per la produzione sanitaria Covid: dai vaccini ai dispositivi alle mascherine". Cosi' l'eurodeputata del Pd Alessandra Moretti ad Omnibus.
Fondi, focolaio variante brasiliana fra agenti municipale
Nuovo focolaio a Fondi, in provincia di Latina, per la mutazione brasiliana del virus, che si e' diffusa tra sette agenti della Polizia locale, mettendo in difficolta' il presidio delle Forze dell'Ordine. Nelle scorse settimane, un altro cluster della stessa tipologia partito da una signora 90enne aveva gia' infettato 19 persone nel contesto familiare.