In Italia sono arrivate le prime 184mila dosi del vaccino americano. Per Magrini, direttore dell'Agenzia del farmaco, "possibile e ragionevole" una decisione simile a quella per Astrazeneca. Ema: "Stiamo valutando". Speranza: "Approfondimenti, ma va usato". Bollettino: 13.447 nuovi casi su 304.990 tamponi. I morti sono 476. Scende ancora il tasso di positività (4,4%), calano anche ricoveri ordinari (-377) e in terapia intensiva (-67)
Nyt, gli Usa chiedono la sospensione del vaccino Johnson & Johnson
La Food and Drug Administration e i Centers for Disease Control americani smetteranno di usare il farmaco anti-Covid nei siti federali e solleciteranno gli Stati a seguire la stessa linea, in attesa di ulteriori indagini. Lo ha riportato il New York Times, segnalando i casi di sei persone che hanno sviluppato una malattia rara che coinvolge coaguli di sangue. L'APPROFONDIMENTO
Vaccino: Usa "sospensione J&J per eccesso prudenza, casi rari"
La raccomandazione di Fda e Cdc di sospendere negli Usa l'uso del vaccino anti- covid di Johnson & Johnson e' stata fatta per "eccesso di prudenza". Lo hanno sottolineato in una nota congiunta Peter Marks, direttore del Center for Biologics Evaluation and Research della Fda, e Anne Schuchat, vice direttore del Cdc. "Stiamo raccomandando una pausa nell'uso di questo vaccino per un eccesso di cautela. In questo momento, questi eventi avversi sembrano essere estremamente rari", ha affermato.
Merkel, situazione seria, la stretta è urgente
"Il freno di emergenza federale è tardivo perché la situazione e' seria e noi tutti dobbiamo prenderla sul serio". Lo lo ha detto la cancelliera Angela Merkel, in una breve dichiarazione alla stampa, dopo il consiglio dei ministri a Berlino. Ciononostante la decisione è "tanto importante quanto urgente" ha proseguito.
Israele: dal 23 maggio inizia apertura ai turisti vaccinati
Il governo israeliano ha deciso di riaprire presto al turismo il paese per i viaggiatori vaccinati. Secondo quanto annunciato dal ministero della salute, dal prossimo 23 maggio i turisti vaccinati provenienti da tutto il mondo potranno entrare nel paese. Secondo le prime informazioni, si dovrà fare un test molecolare prima della partenza verso Israele e presentare la prova della vaccinazione. L'accesso, almeno all'inizio, non sarà per tutti i vaccinati, ma il governo sta approntando delle quote massime giornaliere di ingresso che serviranno a testare il sistema per poi decidere successivamente su un'eventuale apertura totale. Nei prossimi giorni, saranno diffuse le linee guida sull'apertura. "Israele - ha detto il ministro della Salute Yuli Edelstein - e' il primo paese nella vaccinazione e i cittadini israeliani devono goderne. Dopo che abbiamo aperto l'economia, e' tempo di facilitare attentamente e ponderatamente il turismo, uno dei settori particolarmente danneggiati nell'anno del coronavirus. Continueremo a esaminare i sostegni in accordo con i dati sulla morbilità".
Vaccino Covid nel mondo, la classifica dei Paesi che hanno fatto più somministrazioni
Quasi 800 milioni di dosi di vaccino sono state somministrate in 150 Stati, secondo i dati raccolti da Our World in Data, dall'inizio della più grande campagna di immunizzazione della storia. Si registrano grandi differenze tra i Paesi, tra chi sta ricevendo solo nell'ultimo mese le prime forniture e chi invece è già riuscito a vaccinare gran parte della popolazione. Ecco la classifica delle nazioni con più vaccinati.
Vaccino: Usa sospende J&J per timore trombi
La Food and Drug Administration (Fda) e i Centers for Disease Control (Cdc) hanno deciso di sospendere l'uso del siero anti-Covid di Johnson&Johnson nei centri vaccinali federali e hanno esortato gli Stati a fare altrettanto mentre ne viene valutata la sicurezza. Sono stati registrati sei casi in cui i pazienti hanno sviluppato rari disturbi con trombi nel giro di due settimane dall'inoculazione: si tratta in tutti i casi di donne tra i 18 e i 48 anni; una di loro e' morta e una seconda è ricoverata in condizioni critiche. Quasi 7 milioni di persone hanno ricevuto il vaccino J&J negli Usa e quasi 9 milioni di dosi sono state trasferite agli Stati.
Roma, tensioni alla manifestazione dei ristoratori al Circo Massimo
Per ora sono alcune centinaia i commercianti che stanno partecipando al sit in al Circo Massimo "Una volta, per tutti" organizzato dalle associazioni: Roma più bella, Ihn (Italian hospitality network), Tni Italia (Tutela nazionale imprese) e Lupe Roma.
Morta ad Alessandria pediatra in pensione
Rosantonietta Uasone, medico di 84 anni, e' morta per Covid. In pensione da diverso tempo, aveva continuato a visitare i "suoi" bambini ad Alessandria e Tortona finche' la salute glielo aveva permesso. Era stata ricoverata poco prima di Pasqua e il coronavirus le e' stato fatale. Lo conferma l'associazione donne medico della provincia. Oggi alle 18 ci sara' una messa per lei nel convento dei frati cappuccini ad Alessandria: la dottoressa era anche Terziaria francescana.
Roma, manifestazione Fipe, ristoratore spacca piatti con martello
"Questi sono i nostri cocci, le nostre rovine e questo e' quello che succederà se non riapriamo". Cosi' Moreno, un ristoratore che ha partecipato alla manifestazione della Fipe a Roma, che ha voluto frantumare con un martello piatti e padelle. "Ormai i piatti possiamo anche buttarli, non servono piu' ha detto - abbiamo pagato la spazzatura per un anno stando chiusi". Dopo il gesto Moreno ha comunque sottolineato che avrebbe raccolto i cocci e ripulito e che si trattava di "un fatto simbolico in rappresentanza di tutti i ristoratori".
Johnson, lockdown "estremamente importante" nella lotta
Nel Regno Unito il lockdown e' stato "estremamente importante" per ridurre il numero di casi e di morti per coronavirus e bisogna mantenere alta la guardia. E' il messaggio del premier britannico, Boris Johnson, all'indomani dell'allentamento delle misure restrittive, con una parziale riapertura di pub e ristoranti in Inghilterra. "La riduzione nei numeri dei casi e dei morti non e' stata raggiunta con il programma di vaccinazione, che ha aiutato, ma e' il lockdown che e' stato estremamente importante" per ridurre l'epidemia di Covid", ha sottolineato, esortando i concittadini a "restare coscienti" della situazione e seguire le regole.
Nyt, Usa chiedono sospensione del vaccino Johnson&Johnson
Gli Stati Uniti chiedono una sospensione sul vaccino Johnson&Johnson dopo alcuni casi di coagulazione. Lo riporta il New York Times sottolineando che la Food and Drug Administration e i Centers for Disease Control smetteranno di usare il vaccino nei siti federali e solleciteranno gli Stati a fare lo stesso in attesa delle indagini sui problemi di sicurezza. La sospensione e' legata a sei casi negli Stati Uniti che hanno sviluppato una malattia rara che coinvolge coaguli di sangue nelle due settimane successive alla vaccinazione.
Johnson, con le riaperture inevitabili piu' morti
L'avvio del percorso di uscita del Regno Unito dal terzo lockdown nazionale anti Covid dopo oltre tre mesi resta confermato, sullo sfondo del calo dei contagi recente, ma comportera' inevitabilmente una certa ripresa di casi e decessi. Lo ha detto Boris Johnson, insistendo sull'appello ai connazionali alla cautela. "Riaprire comportera' inevitabilmente piu' infezioni e, purtroppo, piu' ricoveri in ospedale e piu' morti, la gente deve saperlo", ha spiegato il premier; aggiungendo di "non vedere al momento ragioni per cambiare" il percorso di uscita graduale dal lockdown, ma che "e' molto
importante che le persone continuino a essere caute"
Vaccino: Zaia, in settimana saranno vaccinati tutti gli over 80
"Questa settimana chiudiamo con gli over 80". L'ha annunciato il presidente del Veneto Luca Zaia parlando della campagna vaccinale nel corso del consueto punto stampa alla sede della Protezione civile di Marghera (Venezia). "E ci sono alcune realta' che chiuderanno nelle prossime 24 ore. Sono 358 mila gli ultraottantenni in Veneto, dei quali 100 mila non deambulanti. Ne restano ancora 56 mila da vaccinare e dalla prossima settimana ci impegneremo anima e corpo con la fascia 70-79. Se avessimo vaccini, entro meta' maggio chiuderemmo anche con loro".
Vaccini: oggi a Pratica di Mare 184 mila dosi Johnson&Johnson
"Sono 184mila le dosi del vaccino Janssen della Johnson & Johnson che arriveranno nel pomeriggio all'hub della Difesa di Pratica di Mare. Si tratta del primo lotto del vaccino statunitense che giunge in Italia". Cosi' il Commissariato all'emergenza. "Nella tarda serata di ieri sono state consegnate circa 175mila dosi di vaccino Vaxzevria (AstraZeneca). I due arrivi sono parte dei 4,2 mln di dosi che giungeranno in Italia nel periodo 15-22 aprile, che assieme a quelle nelle disponibilità delle Regioni, contribuiranno in modo significativo al raggiungimento del target della campagna". LA NOTIZIA
Olanda verso un rinvio dell'allentamento misure
Il governo olandese si avvia a ritardare il tanto atteso allentamento delle misure contro il coronavirus, incluso il coprifuoco notturno, il primo imposto nel Paese dalla seconda guerra mondiale. Lo riporta il Guardian. L'ufficio del primo ministro Mark Rutte domenica aveva fatto sapere che "e' ancora troppo presto" per consentire a piu' persone di riunirsi nei luoghi pubblici. Le autorita' speravano di riaprire caffe' e ristoranti all'aperto la prossima settimana, ma a sei mesi dalla chiusura i tassi di infezione rimangono alti e i ricoveri in terapia intensiva sono in aumento, con il 70% dei posti occupati da pazienti Covid. Il Paese ha registrato fino ad oggi 1,3 milioni di casi di coronavirus e oltre 16.700 decessi.
Veneto, 883 nuovi casi, quasi 340 mila da marzo 2020
Sono 883 i nuovi positivi al coronavirus diagnosticati in Veneto, a fronte di 35 mila tamponi effettuati nelle ultime 24 ore, per una incidenza del 2,4%. Sfiora quota 400 mila il totale dei positivi dall'inizio della pandemia ad oggi, 396mila per la precisione. Torna a scendere il numero totale dei ricoverati, oggi 2.076 (meno 46 rispetto a
ieri). Sono 42 i decessi conteggiati nelle ultime 24 ore.
ieri). Sono 42 i decessi conteggiati nelle ultime 24 ore.
Vaccino: Zingaretti, si amplia rete nuovi hub
"In questa struttura saranno possibili tremila vaccini al giorno. Il 19, insieme alla struttura di Valmontone aprirà l'hub di Cinecittà, quello a Tor Vergata e a Porta di Roma. La rete si amplia e questo è il modo per tornare alla vita. Voglio lanciare un messaggio: l'unico modo per sconfiggere la paura è vaccinare e noi siamo pronti". Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, questa mattina a margine della visita al nuovo hub vaccinale di Valmontone che sarà operativo dal 19 aprile.
Merkel, situazione seria necessarie misure più rigide
"La situazione e' seria, e dobbiamo continuare a prenderla sul serio: la terza ondata tiene in pugno il Paese. Non possiamo aspettare che i posti in terapia siano tutti occupati". Lo ha detto Angela Merkel rivolgendosi alla stampa dopo che il governo federale ha dato il via libera alla riforma della legge sulla protezione dalle infezioni, con il quale sarà varata un nuovo "freno d'emergenza" a livello nazionale per fermare i contagi da coronavirus. "Non possiamo lasciare a se stessi i sanitari e i medici che operano nelle terapie, altrimenti non potranno vincere la guerra contro la pandemia", ha detto ancora la cancelliera, secondo la quale "per frenare la terza ondata, non bastano piu' solo le consultazioni con i Laender, le misure da mettere in atto devono essere piu' conseguenti".
Vaccino: D'Amato, pronti a 60mila somministrazioni al giorno
"Ci stiamo attrezzando per 60mila dosi al giorno, che vorrebbe dire che il Lazio avrebbe bisogno di un milione e 800mila dosi al mese. Voglio essere chiaro, dato che c'e' un balletto con la struttura commissariale. Ci servono dosi, ci serve sapere quante sono, quando arrivano e di che tipo". Lo ha detto l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, visitando questa mattina il nuovo hub vaccinale a Valmontone. "Vogliamo - ha aggiunto - che questo centro sia un messaggio di fiducia, ce la faremo, ma c'e' bisogno di chiarezza: ci devono dare le dosi e dirci quante sono perché abbiamo bisogno di programmazione".
Vaccino: arrivate in Italia prime 184 mila dosi J&J
Sono arrivate in Italia le prime 184mila dosi del Johnson & Johnson, stoccate all'hub nazionale della Difesa di Pratica di Mare. Si tratta del primo lotto del vaccino statunitense che giunge in Italia. Nella tarda serata di ieri sono state inoltre consegnate circa 175mila dosi di vaccino Vaxzevria (AstraZeneca). I due arrivi, sottolinea l'ufficio del Commissario straordinario, "sono parte dei 4,2 milioni di dosi che giungeranno in Italia nel periodo 15-22 aprile, che - assieme a quelle nelle disponibilità delle Regioni - contribuiranno in modo significativo al raggiungimento del target della campagna a livello nazionale". L'arrivo e lo stoccaggio dei vaccini presso l'hub nazionale di Pratica di Mare è gestito dal Comando operativo di vertice interforze nell'ambito dell'operazione Eos. Il vaccino J&J e' il quarto approvato dalle autorità sanitarie nazionali, dopo Pfizer, Moderna e Vaxzevria.