In Italia 9.789 nuovi positivi e 358 vittime nelle ultime 24 ore. Cala ancora il tasso di positività (5,1%), ma salgono di 78 unità i ricoveri nei reparti ordinari, di 8 quelli in terapia intensiva. A Roma tensione per la manifestazione di ristoratori e gestori di attività scesi in piazza per protestare. In arrivo domani 360mila dosi di vaccino nell'hub della Difesa a Pratica di Mare. Nel Regno Unito prove di normalità: riaperti pub, palestre e parrucchieri
Puglia 815 nuovi casi su 6220 test, 39 decessi
Oggi in Puglia, a fronte di 6.220 test per l'infezione da coronavirus, sono stati registrati 815 casi positivi: 297 in provincia di Bari, 59 in provincia di Brindisi, 33 nella provincia BAT, 172 in provincia di Foggia, 224 in provincia di Lecce, 26 in provincia di Taranto, 3 casi di residenti fuori regione, un caso di provincia di residenza non nota. Sono stati inoltre registrati 39 decessi: 26 in provincia di Bari, 3 in provincia di Brindisi, uno nella provincia di Barletta-Andria-Trani, 5 in provincia di Foggia, 1 uno in provincia di Lecce, 3 in provincia di Taranto. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.007.810 test, 154.541 sono i pazienti guariti e 51.576 sono i casi attualmente positivi.
Oms, approccio confuso governi prolunga pandemia
L'approccio "confuso, incoerente e compiacente" di molti governi nella gestione della pandemia di Covid-19 sta prolungando il contagio, laddove servirebbe "un approccio coerente e coordinato". E' l'avvertimento del direttore generale dell'Organizzazione Mondiale per la Sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus. "Non vogliamo lockdown infiniti, vogliamo vedere le società e le economie riaprire e i viaggi e il commercio riprendere", ha detto Ghebreyesus in conferenza stampa, "ma al momento i reparti di terapia intensiva stanno traboccando e le persone stanno morendo, e sono tutte cose evitabili".
In Fvg 82 casi su 1.605 test, 11 decessi
Oggi in Friuli Venezia Giulia su un totale di 1.605 test sono state riscontrate 82 positività al Covid-19: 60 da 1.244 tamponi molecolari, con una percentuale di positività del 4,82%; 22 da 361 test rapidi antigenici (6,09%). I decessi registrati sono 8, a cui si sommano 3 pregressi; i ricoveri nelle terapie sono 81 (+6) e quelli negli altri reparti 523 (+4). Lo comunica in una nota il vicegovernatore del Fvg con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. I decessi complessivamente ammontano a 3.517, con la seguente suddivisione territoriale: 742 a Trieste, 1.870 a Udine, 647 a Pordenone e 258 a Gorizia. I totalmente guariti sono 82.266, i clinicamente guariti 4.721, mentre le persone in isolamento sono 10.383. Dall'inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 101.491 persone con la seguente suddivisione territoriale: 19.406 a Trieste, 48.879 a Udine, 19.760 a Pordenone, 12.322 a Gorizia e 1.124 da fuori regione.
Sit-in IoApro: gruppo si stacca, in corteo verso piazza Popolo
Un gruppo di manifestanti si è staccato dal sit-in non autorizzato di IoApro a piazza San Silvestro e, passando per le vie laterali, si sta dirigendo verso piazza del Popolo. I manifestanti si trovano ora su via del Corso.
Riunione Cts con Franceschini su attività spettacoli
Il Comitato tecnico scientifico si riunirà alle 17 per analizzare alcuni temi sulle attività legate al mondo dello spettacolo. All'incontro, sottolinea il Comitato, parteciperà anche il ministro per i Beni culturali Dario Franceschini che presenterà le esigenze delle categorie del mondo dello spettacolo in relazione all'evoluzione del quadro epidemiologico. A chiedere la riunione, "per un momento di incontro e confronto con i membri del Cts", e' stato lo stesso Franceschini.
Vaccini, Fontana: "Importante seguire il criterio dell'età"
La proposta del governatore della Campania, Vincenzo De Luca, di derogare alle regole indicate dal governo di vaccinare per fasce d'età, favorendo invece le somministrazioni per le categorie produttive, non trova d'accordo il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, che al termine della sua visita al centro vaccinale della Fabbrica del Vapore' a Milano ha spiegato: "Rispettiamo sempre le indicazioni che ci vengono date. Non abbiamo mai sgarrato. Credo che seguire l'età sia importante. E che nel momento in cui ci fosse una quantità effettivamente notevole di vaccini si possa fare anche qualche altro discorso".
Società Igiene: posticipare immediatamente la seconda dose
"Posticipare immediatamente a 42 giorni la seconda dose del vaccino Pfizer e Moderna, come indicato dalla recentissima nota dell'Agenzia Italiana del Farmaco". Questo, infatti, "consentirà di vaccinare migliaia di anziani tra i 60 e i 79 anni con 20 giorni d'anticipo, con una conseguente riduzione dei ricoveri e di mortalità". E' questa una delle tre raccomandazioni della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (Siti), che continua a fornire il proprio contributo per accelerare le procedure di vaccinazione contro il Covid-19.
Vaccini, Lopalco: in Puglia affluenza costante per AstraZeneca
"La campagna di vaccinazione con AstraZeneca per persone da 79 anni ai 60 anni senza fragilità, avviata oggi in Puglia, è partita con una affluenza costante
agli hub che sono tutti al lavoro. Sono moltissimi i pugliesi che hanno consapevolezza che AstraZeneca è un vaccino estremamente efficace e sicuro in questa fascia di età. Adesso dobbiamo avere un obiettivo tutti quanti, dobbiamo sconfiggere il virus e il virus lo si sconfigge solo con la vaccinazione". Lo dichiara l'assessore regionale alla Sanità della Regione Puglia, Pierluigi Lopalco.
agli hub che sono tutti al lavoro. Sono moltissimi i pugliesi che hanno consapevolezza che AstraZeneca è un vaccino estremamente efficace e sicuro in questa fascia di età. Adesso dobbiamo avere un obiettivo tutti quanti, dobbiamo sconfiggere il virus e il virus lo si sconfigge solo con la vaccinazione". Lo dichiara l'assessore regionale alla Sanità della Regione Puglia, Pierluigi Lopalco.
Borissov: schizzano prezzi per nuovo contratto Pfizer-Ue
I nuovi contratti che l'Ue negozia con Pfizer per una fornitura fino a 1,8 miliardi di dosi (di cui 900 milioni opzionali) per il 2022-2023 avranno un "prezzo notevolmente piu' alto". Lo ha detto il premer bulgaro Boyko Borissov anticipando - riporta il sito della Reuters - un prezzo di 19,5 euro a dose. "Era a 12 euro, poi è aumentato a 15,5, ora
per il 2022-2023 vengono firmati contratti a 19,5 euro", ha detto Borissov. Un funzionario dell'Ue coinvolto nei colloqui - sottolinea Reuters - ha confermato il prezzo citato da Borissov, spiegando però che i negoziati non sono stati ancora conclusi.
per il 2022-2023 vengono firmati contratti a 19,5 euro", ha detto Borissov. Un funzionario dell'Ue coinvolto nei colloqui - sottolinea Reuters - ha confermato il prezzo citato da Borissov, spiegando però che i negoziati non sono stati ancora conclusi.
Marsilio: "Zone rosse nell'aquilano misure necessarie"
"Non possiamo vanificare due mesi di sacrifici e sofferenze. I dati della provincia aquilana sono preoccupanti e giustificano ampiamente le misure restrittive che entrano in vigore da oggi". E' quanto dichiara il Presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio.
Covid: tensioni alla manifestazione in piazza S.Silvestro a Roma
Momenti di tensione in piazza San Silvestro a Roma quando i manifestanti con le braccia alzate si sono diretti verso il cordone delle forze dell'ordine. In testa c'è il gruppo di alcuni giovani di estrema destra che hanno lanciato fumogeni e alcune bombe carta sul lato di via del Tritone. Contro di loro si sono levate le proteste di alcuni
ristoratori: "Non siete lavoratori, cosa volete?", hanno gridato. Intanto gli agenti in tenuta antisommossa hanno posizionato i blindati per evitare che i manifestanti possano arrivare a Montecitorio.
ristoratori: "Non siete lavoratori, cosa volete?", hanno gridato. Intanto gli agenti in tenuta antisommossa hanno posizionato i blindati per evitare che i manifestanti possano arrivare a Montecitorio.
Covid: altri due medici morti, totale vittime sale a 352
Altri due medici uccisi dal Covid in Italia. Si tratta di Angelo Ferrante, reumatologo, e Claudio Viano, medico di medicina generale. Il totale delle vittime tra i camici bianchi sale a 352. Lo rende noto la Fnomceo, federazione degli ordini dei medici, che da inizio epidemia sul suo portale listato a lutto tiene aggiornato l'elenco dei colleghi scomparsi.
Manifestanti lanciano bombe carta in piazza a Roma
Alcune bombe carta sono state lanciate da manifestanti in piazza San Silvestro, a Roma, dove è in corso un sit-in non autorizzato contro le chiusure disposte per contenere la pandemia. AGGIORNAMENTI LIVE DALLA MANIFESTAZIONE
Vaccini, media: ispettori Ema a Mosca, visitate cliniche
Gli esperti dell'Ema, arrivati a Mosca il 10 aprile, hanno visitato due cliniche della capitale, "dove si sono tenuti gli studi di fase tre dello Sputnik V". A dirlo è una fonte informata dei fatti a Interfax. "Agli ispettori sono state date tutte le informazioni richieste", prosegue la fonte. Gli esperti "hanno parlato con i medici" e "consultato le carte". "Si può dire che è in corso un dialogo costruttivo". Gli esperti ora visiteranno centri di produzione del vaccino in Russia.
Figliuolo: "Vaccinazioni in maniera uniforme in tutta Italia"
La campagna di vaccinazione "deve proseguire in modo uniforme a livello nazionale, senza deroghe ai principi che lo regolano, facendo riferimento all'ordinanza che indica le categorie prioritarie". Così il Commissario per l'emergenza Francesco Paolo Figliuolo replica al presidente della Campania Vincenzo De Luca. "L'obiettivo - aggiunge il Commissario - è quello di mettere al sicuro le persone fragili e le classi di età più anziane, che sono le più vulnerabili all'infezione. Più celermente si concluderà questa fase, prima si potrà procedere a vaccinare le categorie produttive".
Sit-in IoApro: lancio petardi e oggetti verso agenti
Tensione a piazza San Silvestro con un lancio di petardi ed oggetti da parte dei manifestanti contro le forze dell'ordine schierate in tenuta antisommossa. I manifestanti, alcuni con le manette, e le mani alzate chiedono di andare verso Montecitorio.
Scuola: su Dad procura Genova apre fascicolo dopo esposto
La procura di Genova ha aperto un fascicolo dopo l'esposto contro l'ordinanza della regione Liguria per la didattica a distanza, presentato dalle associazioni Giuristi democratici e Riapriamo la scuola della Costituzione. L'indagine per abuso d'ufficio, a carico di ignoti, è in mano al sostituto Massimo Terrile e all'aggiunto Vittorio Ranieri Miniati. Secondo le associazioni, assistite dall'avvocato Dario Rossi, la Regione Liguria ha imposto "misure costantemente e drasticamente più restrittive di quelle stabilite dal governo nazionale, chiudendo al 100% le scuole superiori", anche quando lo Stato consentiva presenze fino al 75%.
Presidi: "Vaccini ai prof non è privilegio, ci faremo sentire"
"Non siamo d'accordo", con lo stop dei vaccini al personale della scuola, "dissentiamo fermamente: il personale della scuola ha ricevuto la prima dose per oltre il 70%, manca un quarto e trattandosi di una categoria professionalmente esposta non tanto e non solo al contagio tra i suoi componenti ma anche perché può veicolare il virus, bisogna fare in modo di eliminare questo rischio. Non è un privilegio per la categoria, lo stesso principio vale per il personale sanitario. Ci faremo sentire". Lo dice all'ANSA il presidente dell'Associazione nazionale presidi, Antonello Giannelli.
De Luca: "Andiamo avanti su isole Covid free"
"Bonaccini dice no a isole Covid free? La Campania lavorerà per avere le isole Covid free. Lavoriamo per perseguire questo obiettivo perché si ritiene prioritario il rilancio del comparto turistico in Campania: o questa operazione si fa oggi o perdiamo un altro anno di turismo che significa decine di migliaia di stagionali senza pane. La Campania andrà quindi avanti e non chiederà l'autorizzazione a nessuno, né a Roma, né a Bruxelles, né alle Nazioni Unite". Lo ha detto il governatore della Campania Vincenzo De Luca a Benevento.
Manifestazione “IoApro” a Roma, il corteo vietato dalla Questura
Alla protesta non solo ristoratori, ma anche titolari di palestre e di attività chiuse per via dell'emergenza Covid. Gli organizzatori hanno scelto piazza San Silvestro come luogo di concentramento per poi sfilare verso Montecitorio. Le strade del centro della capitale sono blindate dalle forze dell'ordine. LE FOTO