In Italia 9.789 nuovi positivi e 358 vittime nelle ultime 24 ore. Cala ancora il tasso di positività (5,1%), ma salgono di 78 unità i ricoveri nei reparti ordinari, di 8 quelli in terapia intensiva. A Roma tensione per la manifestazione di ristoratori e gestori di attività scesi in piazza per protestare. In arrivo domani 360mila dosi di vaccino nell'hub della Difesa a Pratica di Mare. Nel Regno Unito prove di normalità: riaperti pub, palestre e parrucchieri
Germania, oltre 3 milioni contagi da inizio pandemia
Ha superato quota 3 milioni il numero di casi di contagio da Covid-19 registrati in Germania da inizio pandemia, secondo i dati dell'istituto tedesco Robert Koch (Rki) e dell'università americana Johns Hopkins (Jhu). Nelle ultime 24 ore i contagi sono stati 13.245, afferma l'Rki, col tasso di incidenza nazionale che negli ultimi 7 giorni si è attestato a 136,4 ogni 100.000 persone. Il Paese europeo da oltre 83 milioni di abitanti ha riportato finora quasi 78.500 decessi da coronavirus, mentre 2,68 milioni di persone sono guarite dall'infezione in Germania secondo la Jhu.
Vaccino Johnson & Johnson: come funziona e chi lo produce
Il farmaco arriverà in Italia dalla seconda metà di aprile, dopo che negli ultimi mesi ha ricevuto il via libera della Food and Drug Administration, l’agenzia federale statunitense, e poi dell'Ema e dell'Aifa. La principale caratteristica di questo preparato è che prevede la somministrazione di una sola dose. Verrà prodotto anche nel nostro Paese.
Vaccini Covid, 9 milioni di italiani hanno ricevuto una dose
Secondo i dati elaborati dal sito ufficiale del Governo, sono 9.011.882 gli italiani che hanno ricevuto la prima dose. Le persone vaccinate con due dosi, invece, sono 3.908.326, circa il 6,5% del totale. Intanto, il presidente dell'Agenzia italiana del Farmaco (Aifa), Giorgio Palù, precisa: AstraZeneca "non è stato vietato, non è controindicato neanche nei più giovani". Appello Ordine dei medici: "Accettate qualsiasi vaccino vi venga proposto". L'approfondimento
Speranza: "Riaperture graduali, non possiamo bruciare le tappe"
"Possiamo provare ora con molta accortezza e con molta cautela a capire come gestiamo una fase in cui le misure producono gli effetti e la vaccinazione sale. All'incrocio fra questi due elementi con grande attenzione e grande accortezza possiamo programmare settimane in cui mi auguro ci possano essere meno limitazioni ma dobbiamo farlo con grande cautela perché bruciare le tappe può produrre degli effetti. E la vicenda della Sardegna dimostra esattamente questo. La variante inglese è molto veloce". Così il ministro della Salute, Roberto Speranza.
Covid, come potrebbero riaprire ristoranti, cinema e palestre: le prime ipotesi
Diverse forze politiche stanno spingendo per far riprendere gradualmente, dopo il 20 aprile, alcune attività rimaste chiuse o limitate negli ultimi mesi. Dalla possibilità per ristoranti e bar di servire il pranzo, con preferenza per tavolini all'esterno, alle porte aperte nei cinema, ma solo per alcune categorie di persone. Ecco quali potrebbero essere le condizioni per la ripartenza di ristorazione, spettacolo e sport