Nelle ultime 24 ore crescono le terapie intensive (+55) e i ricoveri ordinari (+409). Da lunedì 10 regioni e Trento in area rossa, 7 in arancione. Iss: "Rt sale a 1,16, l'epidemia è in epansione". Il Cdm approva il pacchetto con le misure anti-Covid: dal 15 marzo fino al 6 aprile le Regioni che avranno un numero settimanale di casi superiore a 250 ogni 100.000 abitanti passeranno in zona rossa. Per le festività pasquali zona rossa in tutto il Paese. Via libera dell'Aifa al vaccino Johnson&Johnson
Pregliasco: "Varianti causa del picco, ora vacciniamo"
A fronte di un Rt regionale che tocca l'1,30, spiega il direttore sanitario dell'ospedale Galeazzi, "il passaggio al rosso dalla prossima settimana dovrebbe agevolare la campagna vaccinale". LEGGI QUI
Varianti Covid Italia, la situazione regione per regione
L'Iss monitora le mutazioni, soprattutto quelle considerate più preoccupanti: inglese, brasiliana e sudafricana, che sono ormai diffuse in diverse zone del Paese. Ricciardi: "In Italia quella inglese ci ha messo meno di un mese a diventare dominante". Secondo l'Ordine dei medici di Firenze, nella Penisola sono 347 i casi di variante indiana. Moderna avvia i test sul richiamo contro la variante sudafricana.
Orlando, blocco licenziamenti fino giugno, autunno per alcuni
"Il blocco dei licenziamenti per le imprese che hanno già degli ammortizzatori sociali durerà fino a giugno; per i lavoratori che invece non hanno alcuno strumento in questa fase sara' portato fino alla riforma degli ammortizzatori sociali, che in autunno dovrebbe essere pronta". Cosi' il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Andrea Orlando, al Gr1 Radio Rai, parlando della misura che entrerà nel decreto Sostegno. Il blocco sara' quindi piu' lungo per le piccole imprese che attualmente non hanno la cig ordinaria.
Covid: verso ok in Cdm ai congedi parentali
Il Consiglio dei ministri dovrebbe dare il via libera all'anticipo dei congedi parentali, in relazione alle nuove chiusure determinate dalla stretta Covid e dall'aumento delle zone rosse. Lo si apprende da fonti di governo mentre è in corso il Cdm: la misura sarebbe all'esame in questi minuti. La proposta sarebbe stata avanzata dal ministro della Famiglia Elena Bonetti, sostenuta dal ministro agli Affari regionali Maria Stella Gelmini.
Zaia: nostro Rt 1,28, un bel po' di Regioni saranno rosse
"Il nostro Rt è di 1,28... attendiamo la comunicazione ufficiale ma mi pare di capire che ci siano un bel po' di Regioni che passeranno al rosso da lunedì". L'ha annunciato il presidente del Veneto Luca Zaia commentando i dati sulla diffusione del coronavirus nel corso del consueto punto stampa alla sede della Protezione civile di Marghera (Venezia).
Quasi 2 mila nuovi contagi in Veneto e 29 decessi
Sono 1.932 le positività al coronavirus trovate in Veneto nelle ultime 24 ore (il 4,19% dei 46mila tamponi effettuati). A dirlo sono i dati forniti oggi dalla regione Veneto. Continua a crescere il numero totale dei ricoveri oggi a 1.538, con 28 posti letto in piu' occupati rispetto a ieri. Le ultime 24 ore registrano infine 29 nuovi decessi.
In Basilicata 144 nuovi contagi e un decesso
C'è un nuovo decesso in Basilicata a causa del coronavirus. Lo fa sapere la task force regionale che segnala anche 144 nuovi contagi a fronte dei 1.578 tamponi molecolari processati ieri. Nella stessa giornata sono state registrate 123 guarigioni. Con questo aggiornamento i lucani attualmente positivi sono 3.714. Le persone attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere lucane sono 137 di cui 13 in Terapia intensiva.
Vaccino: Ue, AstraZeneca prenda ogni misura per consegna dosi
"Il Consiglio di amministrazione di AstraZeneca deve adottare tutte le misure per rispettare gli impegni che sono stati presi". Lo ha dichiarato il commissario Ue, Thierry Breton, a capo della Task force per la produzione di vaccini. Breton ha accusato AstraZeneca di "non impiegare il massimo sforzo possibile" per rispettare gli accordi con l'Ue. Il termine "massimo sforzo" è stato alla base del contratto tra l'Unione e l'azienda farmaceutica.
Altra ordinanza Puglia apre asili nido Bari e Taranto
Il governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha firmato una nuova ordinanza che in parte modifica il provvedimento di martedì scorso che disponeva la chiusura di tutte le scuole nelle province di Bari e Taranto. Con la nuova ordinanza, vengono riaperti solo i servizi educativi dell'infanzia, gli asili nido, e viene soppresso l'articolo in cui era garantita anche la "frequenza scolastica in presenza degli alunni e studenti figli di personale sanitario, o di altre categorie di lavoratori, le cui prestazioni siano ritenute indispensabili per la garanzia dei bisogni essenziali della popolazione".
Nel Lazio ieri record di vaccinazioni. A Tor Vergata dosi a pazienti autistici
Sono state 22.396 le dosi inoculate, che hanno portato il numero delle somministrazioni totali a 625mila. Dal 10 marzo hanno preso il via anche le vaccinazioni rivolte ai pazienti autistici gravi e ai loro caregiver. ”Un atto di attenzione importante”, il commento dell’assessore D’Amato. LA NOTIZIA
Vaccino Covid, oggi Draghi fa visita all’hub di Fiumicino
Il presidente del Consiglio dovrebbe illustrare la strategia, che è stata rivista alla luce dei ritardi nelle consegne delle dosi da parte delle aziende e del caos e delle disparità fra Regioni. Gli obiettivi sono l’avvio della campagna di massa entro aprile e l’immunizzazione di tutta la popolazione entro l’autunno. LEGGI QUI
Vaccini: Romania ritira lotto incriminato AstraZeneca
La vaccinazione con AstraZeneca continuerà in Romania, ma le autorità hanno deciso, come misura cautelativa, il ritiro delle dosi rimaste del lotto ABV256, per il quale sono stati segnalati problemi in Italia ed in altri stati europei. La responsabile della campagna di vaccinazione, Valeriu Gheorghita, ha riferito che sono 4.257 le
dosi incriminate ancora da inoculare che saranno sostituite da quelle di altri lotti. Il primo ministro, Florin Citu, ha dichiarato che "la campagna di vaccinazione deve continuare con tutti i tipi di vaccino, monitorizzando eventuali effetti avversi. Non è cambiato nulla, ho fiducia negli specialisti".
D'Amato, con Rt attuale Lazio probabile zona rossa
"E' probabile che il Lazio diventi zona rossa perché abbiamo un Rt a 1,31 ed essendo superiore a 1,25 diventa una sorta di dato automatico". Lo ha detto l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, a margine di una conferenza stampa. "E' pur vero che la pressione sugli ospedali non ha raggiunto le soglie che conoscono altre Regioni - ha proseguito - noi siamo molto al di sotto della soglia di allerta e anche il tasso di incidenza è lontano dai 250 per 100mila abitanti. Però sono valutazioni della cabina di regia nazionale e noi ci rimettiamo alle loro decisioni. In linea di massima l'Rt ci colloca in una condizione di ulteriori restrizioni, molto probabilmente in zona rossa".
Fontana, Lombardia verso zona rossa, lo dicono dati
"La Lombardia purtroppo si prepara a diventare zona rossa. Ce lo dicono i dati, pur contenuti dalle scelte prese la settimana scorsa che sono servite a rallentare il virus. Mi auguro che sia l'ultimo sacrificio chiesto ai nostri cittadini perché poi spero che arrivino i vaccini necessari per iniziare la vaccinazione di massa, in modo che non debbano piu' esserci limitazioni alla nostra vita". Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo alla trasmissione 'Aria Pulita' su Italia 7 Gold. LEGGI QUI
Vaccino: Oms, nessun motivo per non usare AstraZeneca
"Non c'e' motivo di non usare" il vaccino anti-Covid di AstraZeneca": è la raccomandazione dell'Oms dopo che l'uso del farmaco immunizzate dell'azienda anglo-svedese e' stato sospeso in diversi Paesi europei come misura precauzionale. "Si', dovremmo continuare a usare il vaccino AstraZeneca", "non c'e' motivo per non usarlo", ha detto la portavoce Oms, Margaret Harris, in conferenza stampa a Ginevra.
Comuni di montagna, vaccinare sindaci, ogni giorno tra gente
I sindaci sono "autorità sanitaria e responsabili della Protezione civile". La loro esposizione al rischio Covid-19 "e' forte". Lo afferma Marco Bussone, presidente nazionale dell'Uncem (Unione nazionale di comuni, comunità ed enti montani) intervenendo su quella che definisce una "polemica sterile e inutile sul vaccino ai sindaci". Lo scorso gennaio Uncem aveva chiesto per i sindaci il vaccino. "Sono 7.900 in Italia e non credo le polemiche e le contrapposizioni siano utili per un percorso che di fatto riconosce pienamente le funzioni del Sindaco, ogni giorno impegnato in mezzo alla sua comunità".
Regioni, ora modifiche ristori o gravi risvolti sociali
"Occorre un altro tipo di accelerazione sul fronte delle misure di sostegno per fare in modo che la pandemia non comporti risvolti sociali ed economici gravi. Due le richieste fondamentali e urgenti per il prossimo Dl sostegno. I ristori superino definitivamente il regime dei codici Ateco, siano retroattivi e si elimini il tetto dei 5 milioni di fatturato. Il fondo per i congedi parentali e per i voucher deve essere rifinanziato e avere valenza anche retroattiva". Cosi' il presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini. "Serve uno sforzo perché chi sta attraversando difficoltà serissime non sia lasciato solo", conclude.
Vaccini: Oms, non c'è motivo per non usare più AstraZeneca
Non c'è alcun motivo per smettere di usare il vaccino AstraZeneca contro il Covid. Lo dice l'Oms.
Bozza dl, da lunedì aree gialle in arancione
"Dal 15 marzo al 2 aprile 2021 e nella giornata del 6 aprile 2021, nelle Regioni i cui territori si collocano in zona gialla, si applicano le misure stabilite dai provvedimenti per la zona arancione". Lo si legge nella bozza del Dl anti-Covid sul tavolo del Cdm. "Dal 15 marzo al 6 aprile 2021, le misure stabilite dai provvedimenti per la zona rossa,
si applicano anche nelle Regioni individuate con ordinanza del Ministro della salute, nelle quali - si sottolinea in un altro passaggio - l'incidenza cumulativa settimanale dei contagi è superiore a 250 casi ogni 100.000 abitanti, sulla base dei dati validati dell'ultimo monitoraggio disponibile".
si applicano anche nelle Regioni individuate con ordinanza del Ministro della salute, nelle quali - si sottolinea in un altro passaggio - l'incidenza cumulativa settimanale dei contagi è superiore a 250 casi ogni 100.000 abitanti, sulla base dei dati validati dell'ultimo monitoraggio disponibile".
Vaccino: Toti, da governo più confusione che coordinamento
"Ci sono regioni piu' efficienti e regioni meno efficienti ma il governo centrale finora ha fatto piu' confusione che coordinamento". Cosi' il presidente della regione Liguria e vice presidente della Conferenza delle Regioni, Giovanni Toti, intervenendo stamane a Mi manda Rai Tre. "Doveva varare la piattaforma informatica e non è arrivata - ha
sottolineato il governatore - doveva mandare il personale e non l'ha mandato. Infine i cambi in corsa sulla somministrazione di AstraZeneca di certo non hanno aiutato la pianificazione della nostra campagna vaccinale. Questo non è un coordinamento
nazionale, ma e' mettere trabocchetti. E' una prima volta per tutti - riconosce Toti - ma cosi' diventa una corsa ad ostacoli".
sottolineato il governatore - doveva mandare il personale e non l'ha mandato. Infine i cambi in corsa sulla somministrazione di AstraZeneca di certo non hanno aiutato la pianificazione della nostra campagna vaccinale. Questo non è un coordinamento
nazionale, ma e' mettere trabocchetti. E' una prima volta per tutti - riconosce Toti - ma cosi' diventa una corsa ad ostacoli".