Covid, le news di oggi. Il bollettino: 22.865 nuovi casi e 339 morti. Rpt 6,73%

I tamponi sono 339.635, in calo rispetto a ieri. Cresce ancora invece il tasso di positività. Aumentano di 394 unità i ricoveri ordinari, di 64 quelli in terapia intensiva, con 232 ingressi nelle ultime 24 ore. Lombardia in arancione rafforzata da mezzanotte. L'Italia è il primo Paese Ue a bloccare l'export del vaccino AstraZeneca

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Mappa Ue aggiornata, Emilia Romagna in rosso scuro

L'Emilia Romagna è segnalata zona rosso scuro nella nuova mappa del contagio Covid nell'Ue, a cura dell'Ecdc, il Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie. Continuano a essere in rosso scuro anche le province di Trento e Bolzano. Sono a rischio di diventarlo le Marche e l'Abruzzo. 
- di Daniele Troilo

Vaccino, Lombardia: 340.000 dosi ancora non utilizzate

Sono circa 340.000 le dosi di vaccino anti Covid che non sono state ancora utilizzate in Lombardia, secondo gli ultimi dati della mattinata. La Lombardia, regione più popolosa d'Italia con circa 10,2 milioni di abitanti, è di conseguenza destinataria del maggior numero di dosi consegnate all'Italia dall'Unione europea. Nel dettaglio, sono 1,077 milioni i vaccini assegnati alla Lombardia, sui 6,542 milioni arrivati in Italia. Di questi la regione ne ha utilizzati finora 737mila, ossia il 68,5% del totale. La Lombardia è dunque la regione che somministra più dosi in assoluto - la seconda è il Lazio con 472mila - ma in percentuale è solo al sedicesimo posto, con il 68,5% delle dosi utilizzate, al di sotto della media nazionale che ammonta al 72,7%. Nella regione è in corso la campagna per gli over 80 (95mila dosi tra prima e seconda somministrazione) ma ieri il consulente Guido Bertolaso ha ammesso che "il sistema di prenotazioni funziona male, ci sono ritardi". Lunedì sarà la volta del personale scolastico. Negli ultimi giorni in totale tra over 80 e altre categorie sono state effettuate tra le 22 e le 25mila somministrazioni giornaliere. 
- di Daniele Troilo

Meloni: "Governo riveda decisioni su palestre"

"Oggi siamo di fronte al Parlamento per denunciare la situazione drammatica in cui versa il mondo delle palestre e delle scuole di danza, che sono stati tra coloro che hanno pagato di più le scelte del governo Conte e temo anche quelle del governo Draghi. Parliamo di oltre un milione di lavoratori e una realtà che è stata ingiustamente penalizzata. Non ci sono evidenze scientifiche di contagi nelle palestre, invece è certo che quando la gente smette di fare sport smette di fare una vita sana si abbassa il sistema immunitario e il Covid corre più veloce. Per tutte queste ragioni, Fdi chiede al governo di rivedere queste decisioni e tirare fuori protocolli scientificamente efficaci e sulla base di questi riaprire in sicurezza e poter lavorare". Lo ha detto la leader di FdI Giorgia Meloni a margine di un flash mob a Montecitorio per la riapertura di palestre e impianti sportivi. 
- di Daniele Troilo

Vaccino, Breton: "Aziende possono già accedere a brevetti"

"Abbiamo già previsto e creato un meccanismo che permette alle aziende che desiderano collaborare, di avere un accesso al brevetto". Lo ha detto il commissario europeo Thierry Breton, responsabile della task force sui vaccini, in conferenza stampa al Mise spiegando che "in Italia già ci sono dei dialoghi in corso tra queste aziende".
 
- di Daniele Troilo

Meloni: "Ultimo dpcm in assurda continuità con Conte"

"Faccio opposizione nell'interesse della nazione. Alcune cose, come l'ultimo dpcm, sono in assurda continuità con il governo Conte. Altre scelte, come la rimozione di Arcuri, le ho invece condivise". Lo ha detto la leader FdI, Giorgia Meloni, a margine di un flash mob a Montecitorio per la riapertura in sicurezza di palestre e impianti sportivi. 
- di Daniele Troilo

Vaccino, Breton: "Condivido rigore Draghi su impegni contratti"

"Conosco Mario Draghi da lungo tempo e sono perfettamente al corrente di quello che è il suo rigore e il suo approccio ai rapporti di forza verso coloro che si sono impegnati rispetto al governo e firmato contratti e condvido entrambi". Lo ha detto il commissario europeo Thierry Breton, responsabile della task force sui vaccini, in conferenza stampa al Mise. "In Europa abbiamo effettivamente ideato e attuato uno strumento" per tutelare gli interessi europei "ed è una cosa del tutto normale perché quella che stiamo vivendo è come una guerra economica mondiale e lo dobbiamo fare per proteggere l'interesse europeo, ma anche per poter avere a disposizione che far sì che gli impegni presi vengano poi rispettati", ha spiegato. Si tratta di "una autorizzazione preventiva che ha come scopo quello della trasparenza e anche la possibilità di intervenire in caso una azienda abbia accumulato un forte ritardo di poter aprire  una discussione per poter correggere questa situazione. E vi posso assicurare che quando questo strumento viene utilizzato funziona bene", ha concluso.
 
- di Daniele Troilo

Bordon: "Record contagi a Bologna,giovani più colpiti"

Negli ospedali cittadini "in soli due giorni e mezzo, lo scorso fine settimana, sono state ricoverate 209 persone. Un numero spaventoso che piega le gambe": Paolo Bordon, direttore generale dell'Ausl di Bologna, intervistato dall'AGI non nasconde la preoccupazione per una terza ondata che, dati alla mano, supera per numero di positivi al Covid e pressione sugli ospedali, le due precedenti. Anche sul territorio bolognese, 'rosso' da questa mattina, dominano le varianti del coronavirus: la diffusione aumenta di velocità e, fattore nuovo, ora colpisce in prevalenza i giovani. "In questo momento la classe di età più colpita - conferma Bordon - è quella dei bambini e dei ragazzi, dai 6 ai 19 anni. Adesso abbiamo un tasso di incidenza che supera i 500 casi su 100mila abitanti per i giovani in questa fascia di età. È un dato molto preoccupante. Il virus tra i ragazzi gira moltissimo, per questo abbiamo chiesto misure di contenimento", come la chiusura di tutte le scuole. In vista del picco a Bologna "previsto nella seconda parte della prossima settimana" si teme per la tenuta degli ospedali".
- di Daniele Troilo

Scala: focolaio Covid in corpo di ballo, oltre 35 positivi

Un focolaio di Covid si è sviluppato nel corpo di ballo della Scala, con 35 danzatori e tre membri della direzione di ballo debolmente positivi. Il teatro lo comunica aggiungendo che "sempre dai risultati dei test pervenuti ieri sono emersi 3 casi di positività nella compagnia di canto del dittico di lavori di Kurt Weill (Die sieben Todsuenden e Mahagonny Songspiel) di cui era prevista la trasmissione in streaming da Rai Cultura su RaiPlay il prossimo 18 marzo, e due nel settore del parrucco".
- di Daniele Troilo

Vaccino, D'Amato: "Procedere per età metodo più veloce"

"È necessario che la campagna vaccinale proceda velocemente per classi di età ed auspico che vengano progressivamente superate le grandi difficoltà interpretative lasciate dalle circolari del ministero della Salute che tendono ad una eccessiva frammentazione e grandi spazi di interpretazione, che rischiano di rallentare la campagna vaccinale". Lo dichiara l'Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, per il quale "occorre una pianificazione semplice, comprensibile a tutti ed univoca sul territorio nazionale, anche per evitare l'italico vizio di trovare un canale prioritario. Nel Lazio stiamo correndo, dosi permettendo, ma va evitata la frammentazione. Dopo il personale sanitario, le RSA, gli over 80 e dopo la scuola, le Forze dell'Ordine, i soggetti vulnerabili e fragili per patologie, serve procedere, senza indugi, per classi di età. Noi domani partiremo con le prenotazioni per gli over 70 e lunedì per gli under 65 anni. In questa maniera ognuno può collocarsi in un quadro temporale di riferimento, considerando che a regime si possono fare nella nostra Regione 2 milioni di somministrazioni al mese".
- di Daniele Troilo

E-R in rosso scuro nella mappa aggiornata Ue

L'Emilia Romagna è in rosso scuro, insieme alle province di Trento e Bolzano, nella mappa aggiornata dal centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) sull'incidenza dei contagi da Covid-19 nell'Ue. Nel resto d'Europa, la situazione continua a migliorare nella penisola iberica, in Germania e Danimarca, ma resta critica in Repubblica ceca e Slovacchia, in Slovenia al confine con l'Italia, in Francia alla frontiera con il Belgio. 
- di Daniele Troilo

Fontana: "Progressione contagio è preoccupante"

"La misura  dopo il Bresciano si è resa necessaria per gli indicatori di quasi tutti i territori dove la progressione dei contagi è preoccupante". È quanto ha spiegato  il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, al termine dell'incontro a Sondrio con i rappresentanti delle Comunità montane e i sindaci del territorio, commentando la nuova ordinanza che estende a tutta la regione le misure della zona arancione rinforzato. 
- di Daniele Troilo

La Germania approva il vaccino AstraZeneca per gli over 65

La Germania approva il vaccino AstraZeneca anche per gli over 65. Lo rende noto il governo tedesco. 
 
- di Daniele Troilo

Vaccino, Salvini: "Da India supporto e dosi di Astrazeneca"

"Ho incontrato stamane Neena Malhotra, ambasciatrice dell'India in Italia, al centro del colloquio la questione vaccini. Nuova Delhi ha offerto collaborazione all'Italia, mettendo a disposizione supporto tecnologico, dosi del vaccino AstraZeneca prodotto proprio in India, oltre a un altro siero che ha dato risultati confortanti anche contro le varianti". Lo scrive il leader della Lega Matteo Salvini su Facebook. "47 Stati hanno già ricevuto il vaccino indiano e dovrebbero più che raddoppiare in breve tempo. Ho espresso grande interesse e chiesto documentazione per approfondire il tema, riservandomi di parlarne direttamente al Presidente del Consiglio. Tra gli altri Paesi europei, la Francia ha già avviato un'interlocuzione con l'India, che sarebbe intenzionata a offrire supporto anche all'Italia", conclude Salvini. 
- di Daniele Troilo

Vaccino, Giorgetti: "Trasferimento tecnologico interesse comune"

"È chiaro che le potenzialità produttive che possiede l'Italia sono legate al trasferimento tecnologico" dei vaccini, per questo "ho chiesto al commissario Breton che aiuti il matrimonio" tra multinazionali e contoterzisti. Così il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, durante una conferenza stampa col commissario europeo Thierry Breton. "È interesse comune anche per le multinazionali trovare queste forme di collaborazione tra Europa e Stati Uniti", ha ragionato Giorgetti, anche perché "dovremmo raggiungere una produzione in Europa di 3 miliardi di vaccini e Europa e Usa sono i soli in grado di produrre vaccini per tutto il mondo. "È anche questo il motivo di questa collaborazione che deve esserci tra noi e la Commissione", ha concluso il ministro, "perché solo insieme possiamo riuscire a comporre tutto il puzzle". 
- di Daniele Troilo

Basilicata, 124 nuovi positivi e un decesso

Ci sono altre 124 positivi al Covid in Basilicata, a fronte di 1.134 tamponi molecolari processati nelle ultime ore. È quanto fa sapere la task force regionale che  segnala anche un decesso. Guariti, nel frattempo altri 181 lucani. Con questo aggiornamento i cittadini attualmente positivi sono 3968, di cui 3.861 in isolamento domiciliare. In lieve calo il numero delle persone attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere lucane sceso a 107 di cui 10 in terapia intensiva. 
- di Daniele Troilo

Vaccini, Giorgetti: "400-500 mln per polo nazionale"

Nel prossimo dl Sostegno e in un decreto "che mi appresto a firmare come ministro dello Sviluppo", saranno allocate "importanti risorse per accompagnare sia il progetto di polo nazionale, sia quelle aziende che accompagneranno la strategia italiana e europea di risposta ai vaccini", pari complessivamente a una cifra "di 400-500 milioni di euro". Lo ha annunciato il ministro dello Sviluppo, Giancarlo Giorgetti, in una conferenza stampa col commissario Ue al mercato interno Thierry  Breton, circa la nascita di un polo italiano per la produzione dei vaccini.
- di Daniele Troilo

Vaccini, Toscana al top in Italia per utilizzo di dosi ricevute

Nella campagna di vaccinazione nazionale la Toscana si conferma tra le regioni con la percentuale più alta di dose somministrate in proporzione alle forniture ricevute. Al primo marzo, , la Toscana ha somministrato 330.114 dosi su 412.040 consegnate, con una percentuale di utilizzo del 80.1%. Lo conferma anche l'assessore regionale alla salute, Simone Bezzini: "Siamo tra le prime Regioni per ritmo di vaccinazione e utilizzo di tutti i vaccini ad oggi disponibili, in relazione alle caratteristiche di ciascuno".
- di Daniele Troilo

Gimbe: "In Puglia +30,3% casi in una settimana"

La terza ondata di contagi Covid-19 in Puglia sembra innescata. A dirlo è il monitoraggio settimanale della fondazione Gimbe: nella settimana dal 24 febbraio al 2 marzo l'aumento dei casi positivi rispetto a sette giorni prima è stato del 30,3%; aumentano quindi anche i casi attualmente positivi ogni 100mila abitanti, pari a 838 contro la media italiana di 723. Per ora sotto controllo la situazione negli ospedali: l'occupazione dei posti letto è sotto la soglia critica sia in area medica che nelle terapie intensive. Le due province in cui si è registrato il maggior aumento percentuale di contagi sono Bari (+44,2%) e Foggia (+44%). 
- di Daniele Troilo

Vaccini, Gimbe: "In Puglia 1,8% over 80 ha terminato ciclo"

La percentuale di popolazione che in Puglia ha completato il ciclo vaccinale è pari al 1,99%, contro la media Italia del 2,44%; mentre la percentuale di ultraottantenni che ha completato il ciclo vaccinale anti Covid è pari al 1,8%, la media nazionale e' del 3,4%. È quanto emerge dal rapporto settimanale della fondazione Gimbe che ha utilizzato dati del ministero della Salute aggiornati al 3 marzo alle 10.17. 
- di Daniele Troilo

Vaccino: risoluzione Commissione Ars, dosi a tutti i disabili

"Tutte le persone con disabilità devono rientrare tra le categorie prioritarie per la vaccinazione anti Covid". Lo chiede al governo regionale la commissione Salute dell'Ars, presieduta da Margherita La Rocca Ruvolo, che oggi ha approvato all'unanimità una risoluzione sulla campagna vaccinale per i soggetti disabili e le persone fragili. L'atto d'indirizzo "impegna l'assessorato alla Salute a prevedere l'avvio del percorso di prenotazione e conseguente somministrazione delle dosi di vaccino anti Covid anche ai soggetti, ancorché non percettori mensilmente dell'assegno di cura in quanto disabili gravissimi, comunque, affetti da forme di disabilità e di particolare fragilità che sono state fatte oggetto di provato accertamento clinico/diagnostico e alla categoria dei caregivers". 
- di Daniele Troilo

“Aggiornamento: con decreto del 22 giugno 2020, il Ministero pubblico della Repubblica e Cantone Ticino ha dichiarato abbandonato il procedimento penale a carico del Sig. Paolo Balossi, ritenendo manifestamente esclusi i reati contestati”.

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