I dati del ministero della Salute registrano un tasso di positività del 4,7%. In lieve aumento le terapie intensive (+2) mentre calano i ricoveri ordinari (-311). Il Comitato per la sicurezza sanitaria dell'Unione Europea ha dato l'ok a un elenco comune di test antigenici rapidi per il Covid-19, con certificati riconosciuti da tutti i Paesi europei. Gimbe: "Serve un cambio di passo nel controllo della pandemia". Prende forma il nuovo piano vaccinale: obiettivo mezzo milione di vaccinazioni al giorno da aprile
Studio, danni al cuore in metà pazienti con forma grave
Circa il 50 per cento dei pazienti ricoverati per una grave forma di Covid-19 e che mostravano livelli elevati di una proteina chiamata troponina hanno poi riportato danni al cuore. La lesione e' stata rilevata tramite risonanza magnetica (MRI) almeno un mese dopo la dimissione. E' quanto emerso da uno studio pubblicato sull'European Heart Journal. Il danno al cuore include infiammazione del muscolo cardiaco (miocardite), cicatrici o morte del tessuto cardiaco (infarto), limitato afflusso di sangue al cuore (ischemia) o combinazioni di tutti e tre. Lo studio e' stato condotto su 148 pazienti provenienti da sei ospedali per malattie acute a Londra ed e' il piu' grande pubblicato fino ad oggi che ha avuto come obiettivo quello di indagare su pazienti Covid-19 convalescenti che avevano aumentati livelli di troponina. Questa sostanza viene rilasciata nel sangue quando il muscolo cardiaco e' danneggiato.
Cirio: Numeri dicono che Piemonte è da zona gialla
Sono da zona gialla i numeri del pre-report sul Piemonte. Lo rende noto il governatore Alberto Cirio, questa mattina nel Cuneese per una serie di appuntamenti istituzionali. "La situazione non e' peggiorata, e' stabile - sottolinea Cirio - L'Rt, seppur in lieve crescita, rimane comunque sotto l'1, quindi i numeri sono da Piemonte in zona gialla. Il verdetto spetta al Cts, spetta a Roma. Siamo convinti che con questi numeri il posizionamento della Regione sia questo, ma dovra' deciderlo domani il Cts e, in seguito, il ministero della Salute".
Sileri: Un lockdown nazionale non è necessario
"E' possibile che alcune varianti eludano i vaccini, ma e' molto piu' probabile che i vaccini funzionino anche con le varianti. Speriamo di vaccinare tutti i soggetti piu' fragili entro maggio. E' verosimile che alcune regioni tornino in zona arancione e qualcuna in zona rossa. Il lockdown nazionale non e' necessario, ci saranno stop&go. Va mantenuto il blocco degli spostamenti tra regioni. Ho apprezzato che Draghi abbia usato la parola trincea, perche' siamo in guerra e per uscirne servira' tutto il 2021". Lo afferma Pierpaolo Sileri, senatore del M5S, che e' intervenuto ai microfoni della trasmissione "L'Italia s'e' desta",su Radio Cusano Campus. Riferendosi al discorso di Draghi in Senato, Sul discorso di Draghi al Senato, Sileri ha detto che "Sicuramente c'e' una continuita' con l'azione di procedere con la vaccinazione nel piu' breve tempo possibile per osteggiare l'avanzata del virus -ha affermato Sileri-. Ho apprezzato che abbia usato la parola trincea, perche' siamo in guerra, tutti nella stessa buca a combattere. Servira' probabilmente tutto il 2021 per uscire da questa trincea definitivamente".
Regione Fvg: Con numeri attuali restiamo zona gialla
"A meno che non si cambi qualche parametro di definizione nella classificazione, non vedo perche' noi dovremmo con questi numeri andare in una zona diversa da quella gialla". Cosi' il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi sulle indiscrezioni circolate ieri su un possibile passaggio in arancione della regione. "I dati arrivati ieri sera sono tutti in riduzione - ha spiegato Riccardi -: Rt ha una punta piu' bassa di 0,74 avendo una media di 0,8 contro lo 0,94 della scorsa settimana".
Galli: Serve reale tracciamento nazionale varianti
La linea anti Covid del governo Draghi e' "pienamente condivisibile", "il punto e' riuscire a metterla in atto e adeguare rapidamente alcune cose che ancora non lo sono. A cominciare dalla possibilita' di avere un reale tracciamento a livello nazionale della presenza delle diverse varianti". Lo ha detto ai microfoni di "Agora'" su Raitre l'infettivologo dell'ospedale Sacco di Milano Massimo Galli. "Occorre avere anche in questo Paese - ha aggiunto Galli - una rapida ed effettiva rilevazione di determinate realta' epidemiologiche, se no siamo nei guai. Non si tratta di lanciare allarmi, e' una constatazione di fatto".
Scaccabarozzi: Johnson&Johnson forse a fine marzo
"Le previsioni sono di arrivare all'approvazione da parte dell'Ema e alla distribuzione in Europa e quindi anche in Italia per fine marzo-inizi aprile. Speriamo vada tutto bene, siamo fiduciosi ma voglio ricordare a tutti che un vaccino e' tale solo se e quando lo approvano le autorita'". Lo ha affermato Massimo Scaccabarozzi, presidente di Farmindustria e presidente e amministratore delegato di Janssen, farmaceutica del gruppo Johnson&Johnson, a "Radio anch'io" su Rai Radio 1. "Io sono contento non perche c'e' il vaccino Johnson&Johnson ma perche c'e' un vaccino in piu', e noi abbiamo bisogno di tanti vaccini", ha concluso Scaccabarozzi.
Gimbe: Contro varianti non solo vaccini ma misure forti
"Serve un cambio di passo nel controllo della pandemia perche', complici le varianti, e' impossibile piegare la curva dei contagi con le attuali misure di mitigazione, confidando solo nel potenziamento della campagna vaccinale". Lo dice la fondazione Gimbe nel consueto monitoraggio settimanale in riferimento al periodo 10-16 febbraio. I nuovi casi, si legge nel report, non accennano a diminuire. Le misure adottate nella prevenzione al Covid, sono insufficienti per piegare la curva dei contagi. Sono state consegnate solo un terzo delle dosi di vaccini del primo trimestre e le somministrazioni vanno a rilento. In 12 regioni salgono gli attualmente positivi per 100 mila abitanti e in 17 province l'incremento percentuale dei nuovi casi supera il 5%. La campagna vaccinale, "ostaggio di forniture centellinate, registra i primi rallentamenti nella somministrazione fuori da ospedali e Rsa", sottolinea Gimbe
Mogol: Creatori di felicità pagano prezzo altissimo
La Siae - Societa' italiana autori e editori ha pubblicato i primi dati dell'Osservatorio dello Spettacolo Siae relativi a tutto il 2020 che confermano sostanzialmente le tendenze emerse dalle cifre relative al periodo da gennaio a giugno dell'anno scorso. In particolare, a fronte di un calo totale dell'82,24% della spesa del pubblico nel 2020 rispetto al 2019, si evidenzia che il settore piu' colpito e' quello delle attivita' sportive (-93,16% di spesa), seguito dai concerti (-89,73%), dalle mostre (-86,72%), dal teatro (-77,94%), dalle attivita' di ballo e concertini (-75,3%) e dal cinema (-74,06%). "La crisi epocale determinata dall'emergenza sanitaria e dalle conseguenti misure per contrastarla sta facendo pagare un prezzo altissimo al settore dello spettacolo - ha dichiarato il presidente Siae Giulio Rapetti Mogol - di cui fanno parte quei creatori di felicita' per la nostra collettivita' che sono i compositori e gli artisti della musica, del cinema, del teatro e della letteratura nonche' i lavoratori che ne supportano l'attività".
Vaticano contro i dipendenti no vax
Mano dura del Vaticano contro i dipendenti che scelgono di non vaccinarsi contro il Covid. La vaccinazione e' volontaria ma un decreto del Presidente della Pontificia Commissione dello Stato della Citta' del Vaticano, cardinale. Giuseppe Bertello, prevede per i dipendenti che non fanno il vaccino (che il Vaticano ha messo a disposizione) fino al demansionamento per chi non puo' farlo per ragioni di salute, con il mantenimento dello stipendio. Per chi si rifiuta "senza comprovate ragioni di salute" ci sono "conseguenze di diverso grado che possono giungere fino alla interruzione del rapporto di lavoro".
In Germania altri 534 morti e 10.027 nuovi casi contagio
La Germania ha registrato nelle ultime 24 ore altri 534 decessi legati al coronavirus e 10.207 casi di contagio, in aumento rispetto ai 9.598 dei giorno precedente e ai 9.928 casi di giovedi' della scorsa settimana. Intanto i rappresentanti delle piccole e medie imprese chiedono a gran voce alla cancelliera Angela Merkel un piano di uscita dal lockdown, che secondo l'Associazione federale di categoria "causa piu' danni economici che benefici per la salute".
Vaccini Lazio, già 10 mila prenotazioni prof-personale scuola
"Sono partite bene da questa notte a mezzanotte le prenotazioni riservate ai docenti ed il corpo scolastico di scuole e universita'. Raggiunta gia' la quota delle 10 mila prenotazioni per il vaccino anti Covid". Lo dichiara l'Assessore alla Sanita' della Regione Lazio, Alessio D'Amato. E' previsto che le vaccinazioni inizino lunedi' prossimo. "Presto - aggiunge D'Amato - il servizio sara' esteso anche agli over 55 anni dopo la decisone di Aifa sul vaccino Astrazeneca e la formalizzazione del Ministero della Salute. Le prenotazioni sono per i docenti delle scuole e delle universita' e non per gli studenti over 18 che potranno farlo dal loro medico di famiglia quando arrivera' il proprio turno. Verranno effettuate verifiche a tappeto".
Galli, 'colori' non hanno funzionato, ora "zone rosse"
"Le zone colorate non hanno sortito gli effetti voluti, i dati dell'ultimo periodo delineano una situazione in qualche modo 'congelata' ma non fanno presagire alcunche' di buono, soprattutto per effetto delle varianti". Lo ha detto Massimo Galli, direttore malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano, intervenendo ad "Agora'" su Raitre. "Servirebbero chiusure mirate, con 'zone rosse' laddove necessario - ha spiegato Galli - piu' test e poi, naturalmente vaccinare, vaccinare, vaccinare: purtroppo pero' manca il
'pane', l'approvvigionamento batte la fiacca, difficile negarlo".
'pane', l'approvvigionamento batte la fiacca, difficile negarlo".
I 10 Paesi con più casi in 24 ore: Usa in testa, l’Italia all’ottavo posto
Secondo i dati dell’Oms aggiornati al 17 febbraio, il primo Paese per numero di nuovi positivi giornalieri sono ancora gli Stati Uniti (oltre 95mila), seguiti da Brasile (oltre 32mila) e Francia (oltre 19mila). Tra le nazioni europee nella lista ci sono la Repubblica Ceca (quinta), il Regno Unito (settimo), il nostro Paese (ottavo con oltre 10mila nuovi casi) e la Polonia (decima).
Vaccino: Lazio, 10mila prenotazioni docenti scuole e università
"Sono partite bene da questa notte a mezzanotte le prenotazioni riservate ai docenti ed il corpo scolastico di scuole e università. Raggiunta gia' la quota delle 10 mila prenotazioni per il vaccino anti Covid. Presto il servizio sara' esteso anche agli over 55 anni dopo la decisione di Aifa sul vaccino Astrazeneca e la formalizzazione del ministero della Salute. Le prenotazioni sono per i docenti delle scuole e delle università e non per gli studenti over 18 che potranno farlo dal loro medico di famiglia quando arriverà il proprio turno. Verranno effettuate verifiche a tappeto". Lo rende noto l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato.
Inps rivuole bonus 600 euro da alcuni beneficiari
A distanza di un anno dalla ricezione, alcuni contribuenti si sono visti recapitare a mezzo raccomandata un 'Accertamento somme indebitamente percepite su prestazione indennità per emergenza Covid-19' in relazione al bonus da 600 euro previsto dal decreto Cura Italia. A darne notizia e' il Centro Studi Fiscal Focus.
Air France-Klm: persi 7,1 mld, con Covid choc senza precedenti
Air France-Klm ha perso 7,1 miliardi di euro nel 2020, uno choc "senza precedenti" causato dalla pandemia da Covid-19, che ha colpito molto duramente il settore del trasporto aereo e ha privato il gruppo franco-olandese di due terzi dei suoi clienti. Il fatturato e' crollato del 59% rispetto al 2019, a 11,1 miliardi di euro, ha riferito il gruppo, avvertendo che il primo trimestre del 2021 sara' "difficile" e che la visibilita' di una ripresa rimane "limitata", anche se si aspetta una ripartenza del traffico nel secondo e terzo trimestre grazie ai vaccini.
Airbus in rosso per 1,1 miliardi nel 2020 a causa del Covid
La compagnia aerospaziale europea Airbus ha limitato a 1,1 miliardi di euro le sue perdite nel 2020 causate dal Covid. Il rosso di bilancio e' inferiore a quello di 1,4 miliardi di euro registrato nel 2019 a causa di una mega-multa per corruzione da 3,6 miliardi di euro che la societa' ha accettato di pagare a Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti. "I risultati del 2020 - si legge in un comunicato - dimostrano la nostra resilienza nei confronti della peggiore crisi che ha mai colpito l'industria aerospaziale". I ricavi del gruppo sono crollati a 49,9 miliardi di euro dai 70,5 miliardi di euro dell'anno precedente.
Gb, contagi in forte calo
I contagi da coronavirus in Inghilterra hanno registrato un "forte calo" da gennaio: e' quanto emerge da uno studio, denominato React, dell'Imperial College London. Lo riporta la Bbc. Nel complesso, in Inghilterra i casi sono diminuiti di due terzi dall'inizio dell'attuale lockdown, con un calo dell'80% a Londra. Tuttavia, i livelli della malattia sono ancora alti, con un tampone positivo ogni 200 effettuati nel periodo 4-13 febbraio. Un livello, questo, simile a quello registrato verso la fine dello scorso settembre. Lo studio e' stato realizzato su un campione di oltre 85mila tamponi.
Ecco come sono cambiati i costi della bollette di luce e gas con il Covid
Anche se le famiglie italiane sono state di più in casa, a causa di lockdown e restrizioni, hanno potuto comunque beneficiare di un costo minore delle materie prime. Dal 2021, però, i prezzi sono tornati a salire. LEGGI QUI
Bonus, ecco i codici tributo per la restituzione dopo aver ricevuto avvisi bonari
Dal bonus pubblicità a quello edicole, è stata istituita una lunga lista di codici tributo da utilizzare da parte dei destinatari di avvisi bonari per la restituzione di una parte di credito non spettante: in sostanza, da parte di chi ha ricevuto somme in misura superiore a quella prevista. I dettagli sono contenuti nella risoluzione numero 10 del 16 febbraio 2021. LEGGI QUI