Covid, ultime news. Il bollettino: 13.633 casi su 264.728 tamponi, 472 morti

Il tasso di positività, influenzato dall'inserimento dei test antigenici rapidi nel computo generale, si attesta al 5,1%. Calano di 354 i ricoveri ordinari, di 28 quelli in terapia intensiva. L'indice Rt in Italia torna a calare a 0,97 dopo 5 settimane consecutive di aumento. Decisa nel vertice dell'Ue una stretta coordinata sui viaggi e l'inserimento nella mappa d'incidenza Covid del colore rosso scuro: a chi parte da queste zone possono essere chiesti test preventivi e quarantena all'arrivo

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Covid Torino, vie del centro chiuse alle auto nel fine settimana. Leggi di più

La polizia municipale garantirà l'accesso alle abitazione di residenza, alle autorimesse e agli hotel nelle zone chiuse al traffico oltre al defluire delle auto rimaste parcheggiate prima della chiusura
- di Steno Giulianelli

PA, Bankitalia: un terzo in smart working, sotto il potenziale

Un terzo dei dipendenti della Pubblica amministrazione ha fatto ricorso, durante la pandemia allo smart working. E' quanto si legge in un paper curato dai ricercatori della Banca d'Italia secondo cui il dato e' inferiore al potenziale del 36% a causa delle ridotte competenze del personale, mentre gli investimenti in dotazioni informatiche non hanno inciso in maniera significativa. Nella PA in senso stretto lo smart working avrebbe potuto essere piu' pervasivo con un tasso potenziale del 53% e un utilizzo effettivo di appena il 30%. Al contrario, il potenziale e' stato superato nell'istruzione e nei servizi sociali non residenziali. 

- di Steno Giulianelli

Covid, altri due medici morti, totale vittime sale a 296

Altri due medici uccisi dal Covid in Italia. Si tratta di Catino Mormina, medico di emergenza sanitaria territoriale 118 di Catania, e Leonardo Tarallo, medico di medicina generale di Verona. Il totale delle vittime tra i camici bianchi sale a 296. Lo rende noto la Fnomceo, federazione degli ordini dei medici, che sul suo portale listato a lutto tiene l'elenco aggiornato dei colleghi uccisi dal virus.
 
- di Steno Giulianelli

Covid, ritardi Pfizer: Zampa e Palù (Aifa) fanno il punto sui vaccini. Leggi di più

In un intervento a "Radio anch'io" il presidente dell'Aifa ha ribadito che i ritardi di Pfizer "complicano il quadro". "C'è una certa preoccupazione, ma sembra che nella settimana che comincia il 15 febbraio il ritardo dovrebbe essere sanato", ha aggiunto. La sottosegretaria alla Salute chiede invece che l'Europa agisca con fermezza nei confronti dell'azienda farmaceutica
- di Steno Giulianelli

Vaccino, Cartabellotta(Gimbe): sesta dose Pfizer non è gratuita

"Io so che i contratti non sono pubblici. Bisognerebbe chiedere a chi li ha firmati questi contratti. Siccome si sta parlando di riduzione delle dosi, bisogna spiegare che inizialmente il bugiardino del prodotto identificava in ogni fiala la presenza di 5 dosi, poi l'Ema ha detto che bisogna estrarre 6 dosi, quindi la Pfizer ha rimodulato la consegna delle dosi. Noi adesso dobbiamo distinguere due aspetti: il ritardo delle consegne e la riparametrazione delle dosi. Pfizer dice che siccome l'autorita' europea autorizza ad estrarre 6 dosi dai flaconcini, la sesta dose non e' gratuita. Questo deve essere chiaro. Poi i ritardi sono un'altra questione". Cosi' ai microfoni di Radio Cusano Campus Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe.
 
- di Steno Giulianelli

Lavoro, ministero: nel 2020 saldo negativo 42.000 posti

Nell'intero 2020 i contratti di lavoro attivati sono stati solo 42.000 in meno rispetto a quelli attivati. Lo rileva il ministero del Lavoro in uno studio con la Banca d'Italia sulle comunicazioni obbligatorie sul lavoro privato non agricolo ricordando che il saldo era stato positivo per quasi 300.000 posti di lavoro nel 2019. Questo andamento risente del calo delle assunzioni (4,78 milioni nel 2020 -1,9 milioni)  e delle cessazioni (-1,5 milioni) legate al blocco dei licenziamenti e al crollo dei nuovi contratti a termine. L'evoluzione dei flussi - si legge - e' stata fortemente condizionata dalla pandemia. 
- di Steno Giulianelli

Covid, Inail: nel 2020 131mila contagi sul lavoro, 6% del totale

Le infezioni da Covid di origine professionale denunciate all'Inail al 31 dicembre scorso sono 131.090, pari al 23,7% delle denunce di infortunio pervenute all'Istituto nel 2020 e al 6,2% dei contagiati nazionali totali comunicati dall'Iss. A rilevarlo e' il 12esimo report sui contagi sul lavoro da Covid-19 elaborato dall'Inail, da cui emerge un incremento di 26.762 casi (+25,7%) rispetto al monitoraggio precedente al 30 novembre, di cui 16.991 riferiti a dicembre, 7.901 a novembre e altri 1.599 a ottobre, complice la seconda ondata dell'epidemia,che ha avuto un impatto piu' intenso della prima anche in ambito lavorativo. 
- di Steno Giulianelli

Covid, atteso il monitoraggio Iss: la situazione nelle regioni. I dettagli

La Lombardia resta rossa mentre il Tar del Lazio ha aggiornato a lunedì il ricorso presentato dalla Regione, governata da Attilio Fontana, sul regime di massime restrizioni. Si aspetta di acquisire i dati epidemiologici relativi alla settimana dall’11 al 17 gennaio. La Sicilia potrebbe restare rossa
- di Steno Giulianelli

Cashback, le ipotesi sul taglio del bonus: cosa può accadere? Gli scenari

La nuova indebolita maggioranza di governo deve far fronte alle richieste dell’opposizione di abolire gli incentivi ai pagamenti elettronici (per un totale di 4,7 miliardi di euro in due anni) - fortemente voluti dal premier - per investire le somme restanti sul decreto ristori. Ecco cosa potrebbe accadere e cosa può cambiare.
- di Steno Giulianelli

Poteri di guerra, vaccinazioni, quarantena: il piano anti-Covid di Biden

In 198 pagine il progetto per affrontare la pandemia elaborato dal nuovo presidente, che ha firmato dieci ordini esecutivi per attuarlo. Dall'obiettivo di 100 milioni di vaccinazioni in 100 giorni al potenziamento dei test, fino a maggiori aiuti federali agli Stati: ecco in cosa consiste.
- di Steno Giulianelli

Vaccino, Cartabellotta (Gimbe): no a vaccinazione 'creativa'

"Appena si e' aperta la campagna vaccinale c'e' stata un po' di sana competizione, un po' tra le Regioni un po' tra i vari Paesi europei. Se da un lato era necessario partire in quarta, dall'altra bisognava tenere da parte qualche dose per assicurare la dose di richiamo. La solidarieta' delle Regioni in questi giorni sta facendo molto, chi ha qualche dose in piu' la sta cedendo alle altre per poter fare i richiami". Cosi' ai microfoni di Radio Cusano Campus Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe. E ammonisce: "Non possiamo inventarci una vaccinazione creativa, il vaccino va somministrato secondo le indicazioni del bugiardino. Con uno, due, tre giorni di ritardo non succede nulla, immaginare di poter rinviare di un mese la seconda dose assolutamente no". Quindi, conclude: "L'arrivo del vaccino di Astrazeneca sara' molto importante. Sara' una fornitura di 40 milioni entro tre mesi, il grosso della nostra campagna vaccinale punta su questo vaccino". 
- di Steno Giulianelli

Germania, l'Italia vaccina prima i sanitari, più veloce

"In Italia sono stati vaccinati prima i sanitari, e questo funziona piu' velocemente". Lo ha detto il ministro della Salute Jens Spahn, in conferenza stampa a Berlino, in un passaggio dedicato al confronto con altri paesi sulla velocita' delle vaccinazioni anti-covid. Spahn ha sottolineato che la Germania ha iniziato invece con i pazienti molto anziani e le case di cura. Nei giorni scorsi la stampa tedesca ha tessuto le lodi della velocita' con cui l'Italia sta procedendo alla vaccinazione della popolazione. 
- di Steno Giulianelli

Vaccino, ore 10 aggiornamento: in Italia 1.293.941 somministrazioni

Sono 1.293.941 le dosi di vaccino contro il Covid finora somministrate in Italia, l'83% del totale delle dosi disponibili (pari a 1.558.635) al momento. La somministrazione ha riguardato finora 814.678 donne e 479.263 uomini. Il dato e' aggiornato alle 08:03 di oggi nel report online del commissario straordinario per l'emergenza sanitaria. Le persone che hanno ricevuto anche la seconda dose, e quindi pienamente vaccinate, sono ora 29.742. Nel dettaglio, le dosi sono state somministrate a 783.640 operatori sanitari, 391.002 unita' di personale non sanitario, 108.542 ospiti di strutture residenziali e 10.757 over 80. Nella sezione 'Distribuzione vaccini per fornitore' si precisa che il totale dei vaccini distribuiti comprende 1.511.835 di Pfizer/BioNTech e 46.800 di Moderna
- di Steno Giulianelli

Covid, Inail: al 31 dicembre 131.000 contagi su lavoro (+25,7%)

Le infezioni da nuovo Coronavirus di origine professionale denunciate all'Inail alla data dello scorso 31 dicembre sono 131.090, pari al 23,7% delle denunce di infortunio pervenute all'Istituto nel 2020 e al 6,2% dei contagiati nazionali totali comunicati dall'Istituto superiore di sanita' (Iss) alla stessa data. A rilevarlo e' il 12esimo report nazionale sui contagi sul lavoro da Covid-19 elaborato dalla Consulenza statistico attuariale dell'Inail, pubblicato oggi insieme alla versione aggiornata delle schede di approfondimento regionali, da cui emerge un incremento di 26.762 casi (+25,7%) rispetto al monitoraggio precedente al 30 novembre, di cui 16.991 riferiti a dicembre, 7.901 a novembre e altri 1.599 a ottobre, complice la seconda ondata dell'epidemia, che ha avuto un impatto piu' intenso della prima anche in ambito lavorativo. I decessi sono 423 (+57). 
- di Steno Giulianelli

Covid, in Russia 21.513 casi e 580 morti nelle 24 ore

In Russia sono stati registrati 21.513 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore. Lo fa sapere il centro nazionale per la lotta al Covid. I casi totali salgono cosi' a quota 3.677.352. I morti sono stati invece 580, per un totale ufficiale di 68.412 vittime. Lo riporta la Tass.
 
- di Steno Giulianelli

Tar Campania: sì a rientro a scuola per superiori. Leggi di più

La Regione, hanno osservato i giudici amministrativi nel provvedimento d'urgenza, dovrà "conformarsi a quanto prescritto nel citato Dpcm per le scuole secondarie superiori"
- di Steno Giulianelli

Covid, Ungheria firma accordo per grande quantità Sputnik V

L'Ungheria ha firmato un accordo per acquistare "grandi quantita'" di vaccino russo, sebbene non sia stato ancora esaminato dalle autorita' sanitarie europee. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri Peter Szijjarto, in visita a Mosca, in un video pubblicato sul suo account Facebook. "I dettagli verranno forniti piu' tardi", ha aggiunto. Ieri il Russian Direct Investment Fund (il fondo sovrano russo) aveva annunciato l'approvazione dello Sputnik V da parte dell'Istituto Nazionale di Farmacia e Nutrizione dell'Ungheria (OGYE'I). L'Ungheria e' diventata cosi' il primo paese dell'Unione Europea ad autorizzarne l'uso. 
- di Steno Giulianelli

Covid, Palù (Aifa): per cura monoclonale ancora 3-4 mesi

"L'equipe del professor Rappuoli sta lavorando attivamente a un monoclonale che ha un vantaggio da un punto di vista della somministrazione perche' altamente concentrato e si puo' iniettare per via intramuscolare, e questo e' importante se si arrivasse in tempi precoci a trattare i soggetti con Covid-19. Pero' bisogna aspettare, perche' sta entrando adesso nella Fase 1, ci vogliono 3-4 mesi per arrivare alle fasi piu' avanzate". Lo ha detto il presidente dell'Aifa, Giorgio Palu', a Radio anch'io. 
- di Steno Giulianelli

Covid, Tar Campania: sì a rientro a scuola per superiori

Il Tar della Campania ha accolto il ricorso presentato da alcuni genitori contro l' ordinanza della Regione ed ha deciso (con un provvedimento cautelare) che le scuole superiori dovranno aprire con "modalita' integrata". La Regione Campania, hanno osservato i giudici amministrativi nel provvedimento d'urgenza (il giudizio di merito e' fissato il 16 febbraio) dovra' "conformarsi a quanto prescritto nel citato Dpcm per le scuole secondarie superiori, previa ricognizione degli atti attuativi e proattivi necessari a rendere effettiva la didattica in presenza nei limiti quantitativi, minimi e massimi, prescritti". 
- di Steno Giulianelli

Vaccino, Palù (Aifa): ritardi Pfizer? Dal 15/2 forse sanato

"Il ritardo" di Pfizer sul vaccino "in un certo senso si', complica il quadro, e c'e' una certa preoccupazione. Ma sembra che nella settimana che comincia il 15 febbraio dovrebbe essere sanato. Se fosse solo un ritardo tecnico, come sembra, una settimana o due non dovrebbero incidere granche'". Lo ha detto il presidente dell'Aifa, Giorgio Palu', a Radio anch'io. 
- di Steno Giulianelli

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