Il rapporto positivi tamponi scende al 13,8%. Salgono i ricoveri ordinari (+127) e quelli in terapia intensiva (+14). In Italia 114.349 vaccinati, il commissario Arcuri rivendica: "Siamo secondi in Europa", ma è polemica per i ritardi. Scuola, Snals: "Stiamo prendendo atto dei problemi dell' aumento dei contagi di questi giorni. Il 18 gennaio potremmo già avere un'idea dell'andamento epidemiologico e decidere a ragion veduta"
Vaccino, Locatelli: completamente protettivo dopo 2/a dose
La protezione immunitaria dall'infezione da virus SarsCoV-2 è completa solo dopo la somministrazione della seconda dose del vaccino anti Covid-19: lo rileva il presidente del Consiglio Superiore di Sanità,Franco Locatelli."Negli articoli scientifici - osserva - è chiaramente riportato che anche negli studi clinici si sono infettate persone dopo la prima dose proprio perché la risposta immunitaria non e' ancora completamente protettiva. E lo diventa soltanto dopo la seconda dose. Questa è una delle ragioni per non abbandonare comportamenti responsabili dopo essere stati vaccinati".
Povertà, Caritas: è allarme per chi finora ha "galleggiato"
E' allarme povertà per chi, scoppiata la pandemia, e' riuscito finora a "galleggiare" ed e' ora allo stremo economico. Lo lancia la Caritas, cosi' come spiega all'AGI Nunzia De Capite membro del Forum delle Disuguaglianze e delle Diversità e sociologa di Caritas Italiana, commentando i dati di Coldiretti secondo cui circa 4 milioni di italiani sono stati costretti a chiedere aiuto per mangiare a Natale e a Capodanno, un numero praticamente raddoppiato rispetto allo scorso anno. Dati che "non ci dicono, purtroppo, nulla di nuovo", spiega la De Capite. "Finora le misure emergenziali hanno attutito
l'impatto della pandemia e molte persone sono riuscite a sopravvivere in modo decente, grazie anche ai soldi messi finora da parte". Ma ora la situazione comincia a farsi diversa.
l'impatto della pandemia e molte persone sono riuscite a sopravvivere in modo decente, grazie anche ai soldi messi finora da parte". Ma ora la situazione comincia a farsi diversa.
Vaccinate oltre 84.000 persone in Italia
E' salito ad 84.027, secondo i dati ufficiali aggiornati alla tarda mattina, il numero degli italiani vaccinati contro il Covid 19. Il Lazio, con 17.374 vaccinati, è la regione con il piu' alto numero di somministrazioni in assoluto; mentre la Provincia Autonoma di Trento è in testa alla classifica per quanto riguarda la percentuale dei vaccinati (45,1%) sul numero di dosi consegnate (4.975). Il 27 dicembre sono state consegnate 9.750 dosi di vaccino, interamente somministrate. Dal 30 dicembre al 1 gennaio sono state consegnate altre 469.950, in corso di somministrazione.
Veneto, +3.419 casi e 88 morti in 24 ore
Crescono di un centinaio, rispetto a ieri, i positivi al Covid-19 in Veneto: sono 3.419 i contagi quotidiani. Il Bollettino regionale segnala un totale di 266.264, e 88 decessi, 6.763 dall'inizio della pandemia. Scende il numero dei ricoverati nei reparti ospedalieri, con 2.688 pazienti nelle aree non critiche e scende anche l'occupazione delle terapie intensive, con 365 ammalati.
Papa: Addolora vedere c'è chi pensa vacanze mentre si soffre
Il Papa all'Angelus si e' detto "addolorato" nel vedere che in questo momento di pandemia c'e' chi pensa solo al suo benessere, alle sue vacanze, mentre altri soffrono. "Ho letto sui giornali una cosa che mi ha rattristato abbastanza: in un paese, non ricordo quale, per fuggire dal lockdown e fare le vacanze bene, sono usciti quel pomeriggio piu' di quaranta aerei. Ma quella gente, che e' gente buona, non ha pensato a coloro che rimanevano a casa? Ai problemi economici di tanta gente che il lockdown ha buttato a terra? Agli ammalati? Soltanto fare le vacanze, fare il proprio piacere. Questo - ha commentato il Papa - mi ha addolorato tanto". LEGGI QUI
Zingaretti: Nella nostra Regione numeri ottimi
"Anche oggi che e' domenica un passaggio negli ambulatori per dire grazie agli operatori della sanita' regionale che stanno andando avanti nella campagna vaccinale. Grazie perche' siamo tutti e tutte impegnati con numeri nella nostra Regione davvero ottimi. Anche io ho preso l'impegno, come ex paziente sono immune, ma quando sara' il mio turno ovviamente mi vaccinero'". Lo ha detto il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti che stamani e' andato all'ospedale Santo Spirito per la campagna del Lazio sulla vaccinazione anticovid.
Israele, entro il mese due dosi a due milioni persone
Entro la fine del mese due milioni di israeliani riceveranno le due dosi di vaccino necessarie affinche' il farmaco sia efficace. Lo ha assicurato direttore generale del ministero della Sanita', Hezi Levy. "Stiamo rallentando il ritmo di somministrazione della prima dose, in modo da poter conservare le scorte per iniettare anche la seconda dose a tutti coloro che hanno gia' ricevuto la prima".
Papa: Nel 2021 impegniamoci di più prendiamoci cura di altri
"Non sappiamo che cosa ci riservera' il 2021 ma cio' che ognuno di noi, e tutti insieme possiamo fare, e' di impegnarci un po' di piu' a prenderci cura gli uni degli altri e del Creato,la nostra casa comune". Papa Francesco, al termine dell'Angelus ha rinnovato i suoi auguri per l'anno appena iniziato. "Come cristiani - ha sottolineato - rifuggiamo dalla mentalita' fatalistica o magica. Sappiamo che le cose andranno meglio nella misura in cui, con l'aiuto di Dio, lavoreremo insieme per il bene comune mettendo al centro i piu' deboli, gli svantaggiati".
Argentina, 1% 'eventi avversi' con vaccino Sputnik V
Il ministro della Salute argentino Gine's Gonzalez Garcia ha reso noto che a fronte delle prime 32.013 vaccinazioni di personale sanitario in tutto il Paese realizzate con il vaccino russo Sputnik V, vi sono stati 317 "eventi avversi", di cui "il 99,3% classificati come lievi o moderati". Intervenendo nella polemica suscitata in Argentina sulla sicurezza del vaccino prodotto dal laboratorio russo Gamaleya, Garcia ha sottolineato via Twitter che "si tratta di un 1%" e che "la presenza di febbre, cefaleo o dolori muscolari, come sintomi unici o associati, ha riguardato l'80% degli eventi registrati". Il ministro ha poi ricordato che "nel caso della manifestazione di questi sintomi, essi appaiono entro sei ore dalla somministrazione del vaccino e scompaiono nel giro di 24-48 ore". Da parte sua, il viceministro della Salute del governo della citta' di Buenos Aires, Nicolas Kreplak, ha commentato che "le reazioni registrate con lo Sputnik V sono simili a quelle rilevate nella somministrazione degli altri vaccini".
Malta, 1.400 vaccinati, immunità gregge entro estate
Sono state circa 1.400 le persone vaccinate nella prima settimana a Malta. Numero che pone il paese piu' piccolo d'Europa al nono posto al mondo per numero di persone immunizzate ogni cento abitanti, dietro Israele, Bahrein, Uk, Islanda, Usa, Danimarca, Cina e Canada. Lo riportano i media maltesi assieme all'appello della associazione dei medici maltesi a fare ancora di piu'. Ma il ministro della Salute e vicepremier maltese, Chris Fearne, che su Twitter ha rilanciato la lusinghiera classifica delle vaccinazioni maltesi, si dice soddisfatto: "Stiamo rispettando gli obiettivi, le cose stanno andando secondo programma".
Spallanzani, 189 ricoverati, finora 1673 dimessi
In questo momento sono ricoverati allo Spallanzani di Roma 189 pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2. 31 pazienti sono ricoverati in Terapia Intensiva. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali, sono a questa mattina 1.673. E' quanto emerge dal bollettino di oggi dell'istituto
Scuola: Snals, rischioso aprire il 7, si rinvii al 18
"La riapertura della scuola il 7 gennaio e' troppo rischiosa. Stiamo prendendo atto dei problemi dell' aumento dei contagi di questi giorni. Giorno 18 gennaio potremmo gia' avere un'idea dell'andamento epidemiologico e decidere a ragion veduta". A dirlo all'ANAS e' Elvira Serafini, segretario dello Snals, uno dei sindacati piu' rappresentativi della scuola.
Brusaferro: "Epidemia ancora molto pericolosa"
Il presidente dell'Iss, in un'intervista al Corriere della Sera, sottolinea che il virus "circola diffusamente nel Paese e i servizi sanitari sono sotto stress". E sui vaccini: "Grazie a loro abbiamo imboccato la strada per controllare la pandemia, ma dovremo mantenere uno stretto controllo dei comportamenti anche nei prossimi mesi. LEGGI QUI
Johnson: Già vaccinate un milione di persone in Gb
"Abbiamo vaccinato un milione di persone, piu' del resto d'Europa messo insieme": lo ha detto oggi il premier britannico Boris Johnson ai microfoni del programma tv Andrew Marr Show, secondo quanto riporta la Bbc. Johnson ha sottolineato che da domani circa 530.000 dosi del vaccino Oxford-AstraZeneca saranno disponibili nei centri di vaccinazione e "qualche milione in piu'" del vaccino Pfizer deve ancora essere somministrato ai pazienti.
Coldiretti, 2021 inizia con 4 mln italiani senza cibo
Il 2021 inizia con circa 4 milioni di italiani costretti a chiedere aiuto per mangiare durante le feste, un numero raddoppiato rispetto allo scorso anno. Lo indica la stima della Coldiretti sulla base dell'ultimo rapporto di attuazione sugli aiuti alimentari distribuiti con il fondo di aiuto agli indigenti (Fead) relativo al periodo 1994-2020. E' la punta dell'iceberg, rileva la Coldiretti, della difficolta' in cui si trova un numero crescente di persone costrette a ricorrere alle mense dei poveri e ai pacchi alimentari. Tra gli indigenti, prosegue la nota, il 21% ha meno di 15 anni, quasi il 9% ne ha oltre 65 anni e il 3% e' senza fissa dimora. Fra i nuovi poveri c'e' chi ha perso il lavoro, piccoli commercianti o artigiani che hanno dovuto chiudere, persone impiegate nel sommerso che non hanno sussidi o aiuti pubblici, lavoratori a tempo determinato o con attivita' saltuarie fermate dalle limitazioni imposte dalla pandemia di Covid-19.
Egitto approva uso farmaco cinese Sinopharm
L'Egitto ha approvato l'uso di un vaccino anti-Covid sviluppato dal colosso farmaceutico cinese Sinopharm. Lo ha annunciato il ministro della Sanita', Hala Zayed, aggiungendo che il primo lotto del vaccino e' stato consegnato a dicembre e altre dosi sono previste per questo mese. "Il secondo carico dovrebbe arrivare nella seconda o nella terza settimana di gennaio, e non appena arrivera', inizieremo le vaccinazioni", ha ssicurato il ministro.
Bonus sociale per il disagio economico, le novità: il riconoscimento è ora automatico
Dal primo gennaio 2021 non è più necessario presentare la richiesta di ammissione all’agevolazione, che prevede uno sconto nella bolletta di luce, gas e acqua: verrà erogata automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto. Sarà sufficiente che ogni anno venga presentata la dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) per ottenere l’attestazione Isee. Non diventa automatico, invece, il bonus per disagio fisico. GUARDA LA GALLERY
Johnson: Vaccineremo decine milioni persone in tre mesi
"Abbiamo vaccinato un milione di persone, piu' del resto d'Europa messo insieme": lo ha detto il premier britannico, Boris Johnson, assicurando che "tutti stanno lavorando a pieno ritmo". "Posso dirvi che faremo decine di milioni di vaccinazioni nei prossimi tre mesi", ha promesso.
Focolaio in Rsa ravennate, 10 suore morte
Dieci suore morte in una casa di riposo di Cervia, nel Ravennate, colpite da Covid-19. Lo riporta l'edizione ravennate del Resto del Carlino. La struttura, che ospitava per lo più anziane religiose, è diventata nelle scorse settimane un focolaio di coronavirus, con 45 ospiti che sono state tutte contagiate. In dieci non sono sopravvissute, avevano tra 80 e 93 anni. Le altre sono ora negative al virus, sono guarite, tranne una suora ancora positiva ma senza sintomi.
La Svizzera ammette, abbiamo sottovalutato il virus
"Tra luglio e settembre abbiamo sottovalutato la situazione. Pensavamo di poter tenere il virus sotto controllo" ma non è successo. E' l'ammissione del neo presidente della Confederazione Svizzera, Guy Parmelin, di fronte a una seconda ondata che ha colpito duramente il paese. Entrato in carica il primo gennaio, Parmelin, in qualità di consigliere federale responsabile dell'economia, ha pero' svolto un ruolo importante nella gestione della crisi sanitaria sin dal suo inizio. Membro del partito populista di destra Udc, in un'intervista al quotidiano domenicale SonntagsBlick, ha inoltre spiegato che il coordinamento con i Cantoni, che si assumono la maggior parte delle responsabilità per la gestione della crisi sanitaria, "non e' stato sempre facile" e che talvolta il Consiglio federale ha dovuto prendere in mano la situazione per coordinare la lotta contro la malattia.